PasqualeSaraceno, nel decimo anniversario della morte - org. dallo Svimez (c/o Sala delleConferenze, via del Pozzetto 158)

Presidente della Repubblica signor presidente del Senato autorità signore e signori
L'odierno incontro si muove informalmente tra due cuori Pasquale Saraceno del Mezzogiorno
In effetti Pasquale Saraceno ci interessa qui come metafora del Mezzogiorno
In quanto noi per altri grazie pur conoscendo amarezza ed arrivi e della ricchezza dei suoi interessi dei suoi contributi alla vita e al progresso del Paese
Lo identifichiamo con la storia dell'istituzione e quindi col contributo che anche attraverso il bis egli è riuscito a dare alla lettura e alla comprensione dei problemi di questa parte decisiva Italia dualista cioè non ancora economicamente unificata
Pure accento quarant'anni dall'unificazione politica e amministrativa del Paese
Pasquale Saraceno è stato figlio di un tempo e da cattolico anche di una cultura che credeva nello sviluppo come un valore di un tempo nel quale si riteneva doveroso pubblici potere iniziato
Fiato
Si adoperassero per correggere volontari visivamente iscrivibili divari che storia e natura possono aver determinato nel territorio
E che si riflettono in un diverso grado di benessere per i cittadini di una stessa e Comune Città dell'uomo e nell'insistenza di scompensi e disarmonie che una volta formati non sono destinati a scomparire modo spontaneo ma richiedono interventi coerenti e conformi a un disegno del futuro
Niente di diverso tipo pesto faceva Saraceno quando insieme a Rodolfo Morandi al Donato Menichella a Francesco a Giordana Giuseppe Cenzato efficienza negli occhi
Concorreva a creare ispirandosi ispirandosi alle lezioni di nicchie di Beneduce uno strumento come la Svimez cioè un'associazione privata
Basata sul convincimento che lo sviluppo integrale noiosa dell'ovvio soggiornare assai grande quanto lo è il nostro Meridione dovesse passare anche attraverso l'industrializzazione
Da perseguire con istituti strumenti incentivi straordinari adeguati alla straordinarietà dei fini che la società è nel tempo in grado di proporsi e niente di diverso faceva Pasquale Saraceno quando si impegnava nella Svimez per preparare quel disegno programmatico che pur lo schema valori e per suggerire ed alimentare le linee di politica economica dei governi dell'epoca
Linee che ispirarono uomini e leaders come Ugo la Malfa e come Aldo Moro
Certo dagli anni Cinquanta tante cose sono cambiate e grandi sono stati i progressi strutturali che si sono realizzati nel nostro Paese nonché nello stesso Mezzogiorno senza peraltro riuscire a dimagrire in misura soddisfacente le difficoltà upupa occupazionali e produttive che si incontrò nel percorrere la strada della gesto della coesione economica e civile della nazione
Ma di queste cose ci verrà un economista di vaglia come il professor Paolo Sylos Labini e di queste cose parlano anche attraverso i premi che abbiamo attribuito a chi ha studiato il passato è descritto il presente
I libri e le tesi di alcuni giovani studiosi che fa che forse con motivazioni e con spirito diverso guardano tutti come noi della Svimez a un futuro migliore per il Mezzogiorno e per l'Italia
Quello che si avvia con l'odierna manifestazione dedicata al ricordo dell'impegno meridionalista e nazionale di Pasquale Saraceno è un modo nuovo di articolare la fatica conoscitive propositiva della scrive
Alle nostre tradizionali documentate analisi
Accostiamo infatti i punti di vista e contributi diversi che bene contiamo possono sempre meglio aiutare anche noi della Svimez
Ad essere quello che Saraceno per tanti anni è stato disinteressati i consiglieri del principe disponibile leali servitori dello Stato
Chi sia qui consentito di auspicare anche in presenza di mutamenti di stile addizionale che muovono dal legittimo aspirazione democratica e partecipativa
Non venga almeno nel prossimo futuro nella società italiana lo spirito unitario solidale non egoista che in passato ha animato la classe dirigente nazionale
Che anche per il domani non potrà ignorare che la fenomenologia dei divari territoriali drammatica terapeutico della nazione
è ineludibile ostacolo a qualunque positivo futuro
è in questo spirito che leggiamo l'alto patronato che il capo dello Stato cui porgiamo devoto ricreato un altro ha voluto assicurare alle iniziative da noi proposto per onorare e ricordare Pasquale Saraceno
Un uomo cui siamo convinti che il Paese debba molto per il suo rigore di studioso e di operatore dell'impresa pubblica e privato ma soprattutto per la sua capacità di collegare non solo impresa di sviluppo ma anche meridionalismo ed europeismo avendo come bussola l'intervento del mezzogiorno in un'Italia più coesa
Ed è con questi sentimenti che nel porgere più affini più affettuoso saluto ai qui presenti i familiari di Pasquale Saraceno vi faccio un dovere ringraziare anche a nome del consiglio di amministrazione della Svimez
Gli onorevoli presidenti del Senato e della Camera per il patrocinio concesso all'iniziativa
E come il sindaco di Morbegno città da tale del Valtellinese Saraceno il Governo e le autorità nazionali meridionalisti con cui la Svimez a vario titolo dal sempre collaborano
Un grato pensiero inoltre alle personalità autorevoli presenti oggi
Che qui impersonò lo Stato e la Chiesa amministrazioni pubbliche centrali e locali forze sociali si integrati università e mondo della cultura
A tutti la Svimez si esprime la propria gratitudine ed insieme anche per la arriva il sostegno che dalla collettività ci viene assicurato il proprio impegno a lavorare
Con immutata dedizione del ricordo Di Pasquale Saraceno il compito storico che l'accelerazione del progresso del Mezzogiorno d'Italia
Do la parola al professor Paolo Sylos Labini
Signor Presidente della Repubblica
Signor per Presidente del Senato signor Presidente della Camera autorità signore signori prima fino
Al tempo dell'unificazione
Era già visibile un divario nelle condizioni economiche e sociali fra le regioni centro settentrionali quelle meridionali successivi decenni il divario si è andata accentuando anche se quelle condizioni sono migliorate tanto alle regioni del nord perché quelle del sud
Il miglioramento è stato assai lento fino alla seconda guerra mondiale salvo che in cambio alcuna regioni dal Nord
è stato relativamente rapido negli ultimi cinquant'anni
E da oggi nel sud si aprono prospettive particolarmente incoraggianti come può apparire considerando la crescita di certe produzioni ad alta tecnologia e l'andamento delle esportazioni sono queste le osservazioni che intendono sviluppare
In questa mia relazione
A un primo esame sembra che al tempo dell'unificazione non vi fosse divario nelle attività dette industriali intorno a Napoli e in Calabria vi erano alcune fabbriche Ferrieri e piccoli cantieri navali fabbrica di utensili vari e la e la quota della popolazione attiva occupata nell'industria risultava perfino più alta nel Sud che nel Nord
Ma quelle poche fabbriche erano sorte quasi tutte per iniziativa del monarca confini me militari e di prestigio piuttosto che per iniziativa privata e bivaccavano grazie ad un'elevata protezione doganale
è possibile che l'andai iniziale mantenimento della protezione e poi una sua bit abolizione graduale avrebbero potuto consentire una trasformazione di quelle fabbriche che invece furono eliminate dalla concorrenza per loro
La quale esercito in pieno e in tempi brevi i suoi effetti per l'immediata e totale abolizione dei dazi doganali
Ma è improbabile che l'evoluzione economica del Sud sarebbe stata sostanzialmente diversa
La struttura industriale del Sud era il complesso molto più debole e arretrata di quella del nord l'industria meridionale era costituita quasi esclusivamente all'artigianato a carattere domestico
Mentre nel nord dell'industria era sì di tipo artigianale ma solo in parte a carattere familiare in parte l'artigianato manifatturiero una forma di transizione
Tra l'artigianato domestico era fabbrica moderna fondata sulle macchine ciò si può desumere esaminando esci licenziamenti industriali dal mille novecento ottocentottantuno in poi in quelle in quell'anno le donne rappresentavano nel Sud addirittura il sessanta per cento degli atti
Mentre erano poco più di un terzo del Nord
Dopo il mille ottocentottantuno con la progressiva frana dell'artigianato familiare soprattutto nel settore tessile in quello alimentare il numero delle donne che lavorano nelle attività industriali declina
Da un milione e ottanta mila nel mille ottocentottantuno crolla in vent'anni a quattrocentosessanta mila
In seguito scende più lentamente e subito dopo la guerra mondiale è inferiore a duecento mila oggi la quota delle donne occupate dall'industria al nord e circa un quarto del totale nel Sud insetti
Non meno sensibile era il divario fra le due agricolture
Nel Nord e specialmente in Lombardia e in Piemonte
Nel corso di due o tre secoli erano stati compiuti investimenti in canali e bonifiche sia per iniziativa di privati sia per iniziativa pubblica investimenti di questo tipo erano stati molto limitati nel Mezzogiorno
Alcune valutazioni indicano per l'agricoltura un divario di oltre il venti per cento nel prodotto per addetto fra Sud al nord al tempo dell'unificazione rispettare Lombardia superare addirittura il quaranta per cento
Nel mille novecentocinque la superficie riguardo rappresentava nel nord il dodici per cento della superficie totale nel Sud soltanto neppure il due per cento
Non l'alto sembrava il divario fra i salari
E reali di braccianti agricoli giornalieri
Delle due circoscrizioni poco più del dieci per cento ma era molto più forte la quota di questi lavoratori particolarmente ma pagati
Nel sud che nel Nord
Indici sintetici delle trasformazioni economiche sociali avvenuta nel corso degli ultimi centoventi anni nelle due grandi scoop circoscrizione possono essere ricevuti dalle quote delle persone occupate lite grandi rami di attività
In agricoltura siamo oltre il sessanta
Mille ottocentottantuno del torto oltre cinquanta nel Sud poi nel nord si riduce oggi siamo cinque nel sud estremo all'undici a sono percentuali enormemente più basse
Dopo la tua seconda guerra mondiale porta il Sud è ancora prevalentemente agricolo mentre nel nord non c'è più la maggioranza degli occupati in agricoltura più forte naturalmente l'industria del Nord
Sia in termini di occupazione sia in termini di produzione al tempo dell'unificazione dell'Italia era dunque un paese prevalentemente agricolo nel migliore novecentocinquantuno gli occupati in agricoltura continua ancora la maggioranza
Nel Sud ma non più al nord dove tuttavia avevo pur sempre un peso considerevole
Nel sud in particolare dopo la seconda guerra mondiale la questione della riforma agraria
Aveva assunto come già otto poco dopo la prima guerra mondiale in tutta l'Italia una rilevanza assai grande nella vita politica per cui furono anche sanguinose repressioni per l'occupazione di te da parte dei contadini
Oggi la riforma agraria è scomparsa dall'agenda politica per il fatto che in gran parte sono scomparsi contadini
Nel mille ottocentottantuno nell'industria del sud prevaleva l'artigianato domestico che spesso veniva esercitato da donne
Nell'ambito di famiglie rurali in quelle condizioni
La distinzione fra agricoltura industria cassa incerta ed in in ogni modo i due rami di attività già vivono prospettive di sviluppo del Nord decisamente più favorevoli che nel Sud
A le strutture istituzionali sono il risultato dell'evoluzione storica profondamente diverse la storia delle città nel nord e del sud
Molte città settentrionale e una parte di quelle dell'Italia centrale hanno avuto uno sviluppo comunale corrispondente un'esperienza di auto-governo
A sua volta lo sviluppo della civiltà delle città si accompagnava ad un'emulazione delle campagne nelle quali già molto tempo prima dell'unificazione erano decaduti i rapporti di tipo feudale
Ed era comparsa una borghesia agraria che hanno avuto investì compiuto investimenti nelle campagne
Nei nuclei urbani la borghesia artigiana commerciava e commerciale aveva sviluppato scambi fra città
E campagna spesso i profitti degli artigiani e dei commercianti venivano investiti nelle campagne mentre le rendite i profitti di borghesia gravi venivano investiti nelle città
Dal Periodo comunale in pochi cd borghesi erano usciti
Dall'ambito puramente economico ed erano entrati in quello politico conquistando una notevole autonomia che spesso tra un rigidità immunità e da privilegi concessi dall'imperatore Rutelli per ottenere l'appoggio della borghesia
Nella nota del che dovevano sostenere
Per tenere a bada
I baroni articoli cioè i signori feudali che stavano subito sotto
Ben poco più di tutto ciò che è accaduto nel Mezzogiorno ed una parte ed in una parte dell'Italia centrale qui nel susseguirsi delle dominazioni straniere qui il sistema formulerà le aveva assunto alcune caratteristiche coloniali
Ed i signori feudali erano rimasti quasi contestati padroni della situazione ora i signori feudali nelle campagne non investono l'ordinamento che li esprime li spinge verso le armi avverso la vita di corte
L'attività lavorativa e quasi triste scivoli sono consumatori non sono produttori
Non essendo nel Mezzogiorno minacciati nei loro poteri nei loro privilegi da una borghesia in ascesa essi non mutano questi loro costume come avvenuto in altre regioni in altri Paesi
In un'epoca relativamente ricco recente specialmente dell'epoca dei Borboni il re talvolta cui Borroni non potendo appoggiarsi a una ambiziosa borghesia
Nei periodi di tensione certo cerca di appoggiarsi alla plebe cittadina cui concede e lo elargizioni
E dai contadini i Borboni fecero delle riforme agrarie di tipo arcaico e distribuirono terre comunali o cercarono di distribuire in uso civico i quattrini parte nelle terre usurpata dai baroni
Qui il fenomeno dei relazioni e di quelli e di qui anche quel sentimento popolare Filomena monarchico che era diffuso fra i ceti più bassi fino contempo prescelte
In alcune zone del Mezzogiorno l'evoluzione storica per certi l'artista simili a quelle del Nord si è sviluppata una notevole borghesia agraria di certe campagne e tu una pur notevole purché sia parte chiara e commerciale in certe città ciò per esempio avvenuto nella Sicilia orientale a partire ritengo la cinquecento la quale soprattutto per questo motivo è socialmente ed economicamente più adulta della Sicilia occidentale
Ma nel Mezzogiorno lo sviluppo dei ceti borghesi complesso è stato debole spesso questi circuiti sono rimasti almeno fino alla seconda guerra mondiale economicamente e politicamente cauda tali
Dei siti di origine frontale ovvero si sono sostituiti a questi nel processo delle terre acquistandone nei rapporti coi contadini i tratti peggiori e non quelli che il servizio civile
Erano i tratti migliore
In certe zone all'intreccio tra frutto avessimo in decomposizione caratterizzato dallo sfruttamento dei latifondi effrazione della piccola borghesia agraria Pessotto prevale
Poi trascinato di alcune grandi città
Ha detto originato utilizzazioni di tipo criminale come la camorra e la mafia
Che tuttora costituiscono uno dei principali ostacoli allo sviluppo economico e sociali ed inquinano gravemente la vita politica sia a livello regionale che a livello nazionale
Dalla fine dalla seconda guerra mondiale
Ci riuscirà ma noi ad oggi la crescita dell'economia meridionale è stata straordinaria
Il reddito individuale aumentato di oltre quattro volte
Tuttavia il divario con il centro nord è rimasta pressappoco invariato
Da cinquantuno al settanta era sceso di cinque sei punti
Poi è risalito e adesso stiamo ha una quota poco diversa da quella del mille novecentocinquantuno
E il interessante notare che ci sono delle regioni dove il divario era scesa di più ed è risalito di più
Altre invece divario o è rimasto eguale ove peggiora e tra le regioni più progredite troviamo Abruzzo e Molise poi troviamo Puglia Basilicata Sardegna
E infine campagna Sicilia e Calabria
Sono il gruppo più ritardato per ritardatario
E Benetton notare che almeno le due più importanti regioni del terzo gruppo cioè Sicilia e Campania avevano ed hanno risorse naturali e condiziona geografiche più favorevole allo sviluppo
Di quasi tutte le altre regioni che pure hanno mostrato la crescita più netta
Credo che sarebbe giusto indicare la criminalità organizzata tra i motivi principali del ritardo aggiungendo però che tale presenza va considerata con riferimento lunga evoluzione economico sociale
Si può ritenere che le stesse infrastrutture siano relativamente più carente nelle regioni ritardatari
Ma le infrastrutture sono in gran parte costituita da opere pubbliche la cui costruzione resa particolarmente è costosa dall'azione della criminalità organizzata
D'altra parte gli Abruzzi e durissimi e in minor misura la Puglia hanno avuto benefici dall'effetto di contiguità
Ossia dai vantaggi economici originati dalla vicinanza dichiarare del centro specialmente le Marche che si andava sviluppando assaggi sostenuti
In termini di reddito individuale il divario fra le regioni meridionali Centro-Nord era andato diminuendo e poi sì
Siamo c'è un gioco quinta numeratore del reddito e denominatore condizionato sia da fattori demografici e sia da me pochi minuti
Migratori che spiega quest'andamento in più negli ultimi anni c'è stato un affetto delle risparmi dei tagli nelle spese pubbliche comprese quelle degli investimenti rese necessarie dalla Trattato di Maastricht rese necessarie
Dall'entrata
In Europa sacrifica Stato
Molto duro per tutti
Conviene messe mette in Massimo Morini Ivo il fatto dell'aumento straordinario
De edito individuale
E anche licenziamenti è cresciuta la dotazione di infrastrutture pur se nel complesso restano carenti e di norma funziona commentano minore efficienza no
Allo sviluppo economico non ha corrisposto se non in parte purtroppo per chiarire bene questo punto debbo rilevare questo essendo infatti nei quartieri poveri di Napoli o di Palermo
Si fece indagine sui redditi delle persone che vi abitano si arriverebbe io credo alla conclusione che non c'è Grazia differenza quantitativa coi redditi di città con buona reputazione di civiltà come si era presente
Si potrebbero tuttavia forti differenze quanto ai modi con cui si ottengono i redditi ai quartieri degradati si troverebbe che spesso i redditi
Provengono da attività illecite o al limite della riuscita contrabbando prostituzione piccoli furti
Droga più in generale anche insieme a fa bene possono guadagnare molti soldi quindi i soldi scelta non sempre vanno insieme
Nel Sud o uno dei flagelli e la stessa disoccupazione che incide sia sullo sviluppo civile sia in quello economico su quello economico passò a considerare ora tale problema
Nell'esaminare le tendenze dell'occupazione e della disoccupazione in Italia assume come riferimento l'industria è un punto di vista condiviso numerosi economisti
Ed è un verso istituzioni di ricerca cominciare già la Svimez nel ricordo di Pasquale Sergio Saraceno che invita ne fu le Lavinia animatore e che oggi
Facciamo questa l'unione ricorda Saraceno ha promosso la Svimez
Su questa linea la principale motivazione che l'industria ha un ruolo propulsivo non solo per sé ma anche per le altre attività soprattutto attraverso le macchine a lei a perché apparecchiature che incorporano le innovazioni che sono usate in tutti
I rami di attività
Nello studiare l'andamento di un qualsiasi fenomeno c'è un aspetto descrittivo e c'era un aspetto analitico
Vicino a tenerli distinti anche se sono strettamente collegati uno con l'altro
Si tratta di vedere l'andamento dell'occupazione vederlo insieme con l'andamento della produttività
La quale dipende da spinte è condizionato dallo sviluppo scientifico generale ma poi nelle applicazioni economiche che è fortemente condizionato da fattori economici
Accrescimento del reddito un effetto che già aveva messi in evidenza Smith e il costo del lavoro confronto col prezzo delle macchine
Un un e aspetto che aveva messo in evidenza Ricard sua un po'come Aristotele Platone l'economia che si integrano a vicenda anche se sono diversi in tante tante cose
Ora con riferimento a questa
Impostazione si può procedere oltre
Sia sul piano descrittivo sia sul piano analitico
E ritengo che si possano scippo pervenire a delle relazioni molto riuscissimo
Che però pur essendo precisi possono essere sbagliate se sono sbagliate che hanno criticato
Ma preferibilmente non vanno ignorati ciò perché
L'analisi non è importante solo intellettualmente
Serve come medicina anche per
Come premessa il interventi pratici
Se l'analisi e ben fatta interventi pratici possono avere efficacia se mal fatte
Interventi pratici possono o avevi risultato nullo o addirittura
Risultato negativo ci sono i fattori in gioco sono diversi Giano indicati due ma alla fine quelli dominante sommossa fondamentalmente due
E qui c'è una contesa fra economisti
Io
Penso che si possa superare questa contesa
Dicendo che sia gli investimenti privati e pubblici hanno un grande rilievo e regolare l'andamento dell'occupazione e della disoccupazione
I due fenomeni non coincidono bisogna fare i conti Corners variazioni demografiche con le immigrazioni
Sia la questione della flessibilità
Che adesso è la questione più discussa nel campo dell'economia ecco c'è un paradosso che mette conto mettere in rilievo venti o trent'anni fa in Europa e in Italia in particolare bici flessibilità sceglierà molto meno di adesso
Eppure la disoccupazione arrivata una quota fisiologica gli economisti dicono di attrito
Come mai altresì Brita M minore di oggi
Sì allora reddito per ragioni in primo luogo di carattere internazionale cresceva molto brevemente e quindi crack a quota negli investimenti sul reddito
Era maggiore in quel tempo la flessibilità come certi scontri
In un mare in fondo non auto non aveva particolare rilievo ridiventata rilevante quando la crescita
Nei Paesi più sviluppati alle era crescita che regola quella mondiale è diminuita
In cifre tonde dal cinque sei per cento al due tre per cento che allora la questione della flessibilità è diventata
Importante
Pur avendo importante ma ha pur sempre un ruolo sussidiario rispetto
Altri investimenti una flessibilità grandissima con investimenti bassi non porterebbe grande easy sollievo Pella disoccupazione questo vale
In generale per i Paesi industrializzati questo vale anche per il Mezzogiorno dove nella esaminare la disoccupazione cioè il problema dell'occupazione sommersa
Dal punto di vista assolutistico l'occupazione sommersa è stimata non può che essere soltanto stimata con cifre sono circa il triplo di quelle al nord però come ormai
Gli economisti riconoscono una parte dell'occupazione sommersa figura come disoccupazione manifesta cioè c'è una forte sovrapposizione con economisti e dico bene
Quindi il sommerso in fondo ha un ruolo positivo beh lavorare il sommerso meglio per non lavorare ha fatto però la situazione pur sempre patologiche perché chi lavora nel sommerso
Non ha garanzie riguardanti gli infortuni sul lavoro non a tutte quelle garanzie dello stato sociale in condizioni precari è in condizioni infelici quindi problema enti come ormai sì e gli economisti sia i politici
Che si occupano di questi problemi li conoscono si tratta di spingere sommerso per farlo emerge dando anche incentivi adeguati in questa direzione certo rimane la questione di di fondo quella degli investimenti complessivi che negli ultimi due anni
Hanno visto crescere le dimensioni assolute e quelle relative
E negli ultimi due anni
Il quadro cominciato a cambiare prima in modo diciamo timido è incerto poi sempre più
Evidente lì e l'ASP l'indice dato alla stima della
Occupazione della disoccupazione ovazione in crescita in tutte le circoscrizioni e anche nel Sud
Bisogna dire che una parte della crescita dell'occupazione lezioni decrescita di occupazione ufficiale cioè il trasferimento dal sommerso ad Emerson ma è un è un fatto oppositivo da valutare
Positivamente
A c'è ormai la disoccupazione
è dell'ordine del dieci per cento in Italia di cui cinque al nord in senso stretto una quota intermedia il centro intermedio anche nel senso quantitativo e invece sul venti per cento nel sud ed arrivato h ventitré percento
Miglioramento tuttavia è in atto e io dico che sia le persone sia e società
Vanno viste soprattutto nel movimento il fatto che si sta in condizione bruttina anche per una persona sì ci ha prospettive
Abbastanza sicura di miglioramento
è una situazione completamente diversa quella stessa persona che sta condizione non molto felici ma non ha prospettive e qui le prospettive potenziali sono buone non c'è niente di predeterminato Bondo né per gli individui
Nel per le società io sono convinto sostenitore del libero arbitrio libero vincolato libero entro certi limiti ma non pienamente determinabile a priori oggi siamo
Di fronte a una possibilità di miglioramento sia del sud sia del Paese le due cose poi sono in gran parte collegate
Oppure no siamo di fronte a una situazione di che può ritornare non c'è niente di garantito al mondo niente di sicuro
Nel Sud come osservato non solo la quota degli investimenti pubblici ma anche quelli privati industriale è andata declinando poi c'è stata una certa ripresa è importante la questione delle dimensioni degli addetti perché oggi il piccolo diventato Bellone parecchio anni Mannori piccolissimo quando stiamo sotto cinquantina detti è ancora di più sotto i dieci siamo in una zona di inefficienza e il sud ancora una quota di piccolissime aziende nettamente più forte
Che nel nord e questo non è un segno positivo diciamo significativo segno positivo sta nell'andamento l'andamento fino a due anni fa è stato di crescita nel
Per le piccolissime aziende anche nel Nord poco nel Nord molto chiusi ma negli ultimi due anni
Mi riferisco soprattutto alle infiltrazioni campionari dove non si possono vedere dimensione degli agenti segni positivi stanno
Se ci concentriamo sul due mila cioè l'anno scorso
E per i propri dati oggi disponibili entro l'inizio dell'anno in corso troviamo motivi di qualche ottimismo pacchi
Sbagliato essere catastrofici anche sbagliato essere troppo ottimisti
Si va incontro a gravi
Sì ha già ricordato che nel Sud Dakota disoccupati è diminuita sia pure lui di poco ricorda ventidue al trentuno e poi ai parenti percento soprattutto negli ultimi due anni
Ancora più incoraggianti sono i reati questi per il Sud un incoraggiamento modesto si vuole
Ma il segno più ancora più incoraggiante sono i dati sulle esportazioni specialmente quelle i prodotti industriali sebbene il livello di partenza sia basso
Si fa presto aumentare del venti per cento quando si parte da dieci proprio difficile quando si arriva eccetera
Nel due mila rispetto al mille novecentonovantanove l'esportazione sono conosciute
Del ventisette per cento nel centro nord
Del nel sud mentre al Centro-Nord poco più della metà ma ancora più importante il fatto che uno degli aumenti maggiori si riscontra nelle regioni di provenienza nelle esportazioni di apparecchi elettronici
E di precisione soprattutto dall'Abruzzo e della Sicilia qui dire le Regioni etiche le imprese che stanno dietro
Perché segue un po'proprio nell'economia quasi
La stessa cosa è noto che l'industria meccanica e lì
Che si vedono questi progressi particolari e quella che già il maggior contributo alle nostre esportazioni di manufatti la meccanica si divide i numerose sottocategorie e la più interessante quella che oggi si chiama meccatronica
Cioè uno sposalizio felice matrimonio Fortunato tra meccanica
E apparecchiature elettroniche di precisione
Io non sono un esperto in materia ma ho l'impressione che sia un matrimonio paragonabile a quello tra le macchine a controllo numerico e la meccanica di quarant'anni fa dietro c'era quel cervellone di fiducia forno in
Questo matrimonio spero che si faccia che sia
Prolifico
E già ci sono dei segni incoraggianti
Perché queste apparecchiature
E questa meccatronica comincia a svilupparsi in Italia con una limitazione però che le apparecchiature elettroniche vengono in gran parte importante dal Giappone Germania e Stati Uniti idea che è venuta in un convegno sulla ricerca
Dell'Accademia dei Lincei negli ultimi anni in a però fatto da uno a due l'anno
Forse anche per dimostrare che quelle vecchie cariatidi a cui io appartengo degli accademici non fanno solo discorsi eruditi fa circa no di essere di dare una mano
Alla comunità pubblica Adamo martellato con insistenza nell'ultima
Di questi convegni è venuta fuori l'idea che si potrebbe stabilire anche approfittando delle nuove tecnologie internet eccetera in un collegamento organico fra Catania e la macro Electronics tessuti
E consorzi di macchine utensili del Nord per portare avanti e sviluppare accelerare il matrimonio di cui parlavo anche Cosenza
Che scientemente
Ho avuto la fortuna di
Vi si chiarisce anche i presidenti Ciampi ricavandone un'impressione incoraggiante perché siamo andati poi al senato accademico io come uno dei
Padri fondatori più importante di mera Andreatta che come sapete non sta bene anzi sta molto male
L'altro ero io
E questa università si è sviluppata non solo quantitativamente
Adesso ventisette mila studenti quando siamo andati via nave ottocento
E pochissimi edifici adesso qui una specie di villaggio
E marcia dei settori ingegneria un centro di calcolo utilizzabili insieme con Catania
Per quel matrimonio che dicevo meccatronica
Abbiamo proposta fatta una proposta
Al ministro dell'industria è stato creato un osservatorio che è un poster libri come la sala d'aspetto
Sperando che dopo l'osservazione però le realizzazioni vengono i fatti ma la cosa incoraggiante che gli stessi presidenti due
Delle associazioni consorzi del Nord di macchine utensili hanno scritto appoggiando e esprimendo loro sono manager molto molto asciutti molto sì poco inclini alla espressioni poco
Trionfalistica hanno espresso parere positivo sulla sulla nucleo i chiaro che tutto questo deve essere accompagnato da un allargamento di quelle
Semplificazioni burocratiche
Che Bassanini ministro Bassanini e portata avanti io dico che passo conclusivo può essere quello più importante di fare
Non semplicemente un reporter l'unico passivo sta in attesa delle imprese ma un centro attivo di produzione con l'impresa anche quelle che devono nascere danno la delega
Di tutte le grane burocratiche comprese quelle del il infortuni ambienti a questo organismo non da creare
In una nuova struttura burocratica utilizzando quel che ci sono sempre le Camere
Di commercio evitare di creare nuovi nuclei anche con le migliori intenzioni burocratici
Valorizzare quelli che ci sono tanti ammodernato
E i insieme con lo sportello unico attivo
Che io ho da tempo lo sputo mi venne dato quale
C'ha due secoli ma ancora
Adrenalina come il mio amico Balducci qui presente
Sa bene sa anche meglio di me vale la pena a studiarlo anche a fini pratici non soltanto di comprensione i e ci il necessario che nelle aree industriali distretti industriali cc uno sportello unico attivo con delega e ci siano centri capillari
Di ricerca
Nella mia conclusione appunto
Sostengo che la ricerca pura e applicata
Adesso concetto abbastanza diffuso ma non abbastanza da trasformarsi in una paragonabile
Azione pratica
è essenziale per il futuro anche lo sviluppo ottenuto non è per sempre bisogna continuamente
Quest'altro saltando per quanto possibile alla frontiera tecnologica noi abbiamo la meccanica significa non un'industria ma tante tante industrie dobbiamo
Operare in questa direzione siano nel tempo siamo lo gradualmente battuti cominciando dalla concorrenza dei Paesi del Terzo Mondo che nonostante quadri catastrofi uscì c'ha una fetta
Soltanto una fetta ma importante di Paesi che cominciano a fare concorrenza sempre più stringente nel campo delle e industrie tradizionali per difenderci non abbiamo l'idea non è protezione doganale
è la ricerca pura e applicato in un'organizzazione
Capillare
Sforzi di ogni genere sono richiesti e risultati non possono essere ottenuti in tempi brevi ma e questa la via da seguire per il futuro del Mezzogiorno ed elitario
Ringrazio Paolo Sylos Labini usa la parola camminava riferirà sulle iniziative premessa
Concetti del PD esprimere io col Presidente
Eminenza autorità familiari si tutti di esprimere qualche soddisfazione nel vedere l'avvio di pubbliche ricorrenti iniziative per ricordare al Paese la figura e l'opera di Pasquale Saraceno
E per conservare attraverso di lui onesta che orgogliosa memo RIA dell'impegno che la comunità nazionale la Democrazia repubblicana hanno saputo per alcuni decenni dedicare al Mezzogiorno
Io sono personalmente nato a questi problemi a questi temi della Svimez Lisa merci
Mi sono dedicato per oltre cinquant'anni ai problemi dello sviluppo
Del Mezzogiorno certo ma anche dell'Europa meridionale alcuni Paesi dell'Africa America latina non solo come un asettico intellettuale studioso ma con vivo senso di partecipazione politico tecnica e con un impegno fin gestionale ed istituzioni legate all'intervento pubblico straordinario
Come come voglia piccolo
Il crescente diffondersi di atteggiamenti distaccati e spesso ingiustamente assai critici su quello che dopo i cinquanta si è riusciti a fare in Italia per il Mezzogiorno lascia in molti di noi da qualche tempo un senso di profonda amarezza anche perché superati gli anni delle diffuse strumentalizzazioni
Politico partitiche si osserva che tali atteggiamenti tendono a camuffarsi oggi giudizi aventi pretesa di valenza storica è triste vedere che l'Italia sembra perdere memoria e capacità di veritiero giudizio su ciò che è stato fatto
Con l'impegno di italiani quali ricordati Morandi Menichella Giordani Saraceni Cenzato Cagli Hotels Molinari
E assieme a personalità quali Ezio Vanoni Giulio Pastore Maglio Rossi Doria Francesco Compagna per non dire di altri
Per l'unificazione anche economica a questo Paese anche per la coesione tra regioni e territori drammaticamente attraversati da profonde di vari stili vedono storico sostanziale dualismo economico
Vedere ciò ha spinto a riflettere sull'opportunità di favorire momenti ed occasioni di approfondimento capace di interessare coinvolge energie anche diverso da quelle proprie di novità dal figlio
L'odierna giornata sta vedendo il primo concretarsi vitali auspicate occasione e molti messaggi ci sono giunti di cui non possiamo dare a comunicazione a sostenerci in questa nostra inizia nel corso di questa prima manifestazione che coincide con il decennale dalla morte di Pasquale Saraceno si è già avuto poco fa lo svolgimento la prima lezione sulla condizione del Mezzogiorno condotta su nostra sollecitazione si tocca
L'anno prossimo contiamo di ascoltare il punto di vista di lotte in conservatore dalla Società italiana come Giuseppe De Rita che anche lui tra l'altro nel di vicino a Giorgio Sebregondi ha avuto le sue radici di ricercatore nonché altre riflessioni e testimonianze sull'impegno trarre Ceriano per lo sviluppo del Paese in campi legati alle sue riflessioni scientifico cade
E ora è il momento di avviare la seconda e conclusiva parte da odierna manifestazione dando brevemente conto dei risultati dell'edizione due mila e uno dei premi per studi sul Mezzogiorno
Un'iniziativa che nel riprende altre quali dei Emily meridionalistica dalla Fondazione Premio Napoli nonché la lunga e consolidata tradizione dei premi biennali di nuovo Mezzogiorno animati da Vittorio Ciampi ma non posso parlare di premi Saraceno per studi sul Mezzogiorno senza prima ricordare qui almeno per un istante
Che purtroppo per amara nostra sorte l'odierna manifestazione avviene a pochi giorni dalla repentina scomparsa di un altro autorevole amico e collega
Salvatore Scaffidi
E di Saracino è stato allievo nel lavoro alla Svimez e che la storia nostra fa parte a pieno titolo per oltre quarant'anni come collaboratore del cinquantotto come direttore dal novecentottantadue come consiglio di amministrazione dal novecentottantanove Carriero animato che ricerche l'impegno di analisi e di proposta dalla Svimez
Con un'abilità
Ed una coerenza intellettuale e civile e a lungo ricorderete
E che anche nel recente passato ha avuto modo di concretarsi in opere prestigiose tra le quali ricordo quindi nel suo fondamentale volume di pochi mesi or sono qua storia dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno
E chissà se l'iniziativa dell'anima la sempre fresca associazione meridionalista di Zanotti Bianco in anni recenti guidata da Manlio Rossi Doria e da Michele Cifarelli ed oggi presenterà gerarchia
Ma ogni cosa assolute
Quella di oggi malgrado il nostro dolore per la recentissima perdita e un'iniziativa voluta peraltro anche da Cafiero e Martinez ha promosso da tempo nel nome e nel ricordo di Saraceni
Per potere indicare e sostenere pubblicamente al Paese qualificate opere inedite di studiosi ed esperti e pesi questa lo sfogo di giovani laureati
Che hanno portato a un loro attenzione su aspetti significativi del passato del presente e del futuro del posto
Analoghe iniziative volte a tener desta l'attenzione dei Thalia sua natura la qualità dei problemi ancora aperti dalla grande macro aree del Mezzogiorno ci proponiamo di realizzare gli anni prossimi a tal fine abbiamo anticipato già integrandole perfezionando il bando dell'edizione due mila e due dei preti
E contiamo di diffondere pubblicizzare ancor più che nascosto
Nel maggio due mila e due la cerimonia per l'attribuzione dei premi avrà luogo col supporto dalla Fondazione Banco di Sicilia Palermo
Miglior registico sui problemi le attese e le speranze che nelle varie regioni del Sud tutte parti dal Mezzogiorno d'Italia e dell'Europa e del Mediterraneo si pongono e cimenti
Nel merito dell'edizione due mila euro dei premi che qui concludiamo oggi bibite notturni da alcune schematiche indicazione
O di quattro ordini ci opere edite pervenute alla giuria nominata dal Svimez per l'assegnazione dei premi giuria presieduta dal professor Gabriele Pescatore e di cui è stato attivo componente alla scomparsa amica collega Salvatore Cafiero
Sì è unanimemente ritrovate nel giudizio su quelli che tra i volumi risultati anche formalmente conforme al bando rispetto ad opere troppo puntuali compilative orafi persone emersa come meritevoli Luna del primo premio e l'alta di una pubblica segnalazioni
Raggruppamento relativo alle tesi per il dottorato di ricerca la giuria per difformità con rispetto al bando non attribuito alcun premio per contro ben venti sono state le tesi di laurea su cui la giuria ha portato quest'anno la propria attenzione
Su di esse prescindendo da altri indicatori statistici Javi quali quelli sull'età dei giovani neolaureati sulla materia tale tesi di laurea
Ci si limita a sottolineare che la qualità delle opere quale espresse dal voto e per undici su venti laureati è stato di centodieci e più
La prevalenza femminile diciassette su venti dei laureati partecipa
La prevalenza alla loro origine meridionale quattordici su venti specie per le donne undici quattordici l'equilibrio dell'attuale presidente dieci subentri nel Mezzogiorno i dieci tubetti nel Settentrione nel centro compresa Roma la prevalenza del Centro-Nord quanto alle università in cui i giovani comoda
Naturalmente a tali fattori non hanno influenzato determinazione giuria implicita però
Ai giovani neolaureati premiati la Toyota offerto per due anni l'invio gratuito delle proprie pubblicazioni ad essi ma anche ad altri quattro giovani non premiati ma emersi nel corso del procedimento selettivo altri diventò per qui da oltre all'eventuale pubblicazione di un testo
Real lavorativo del loro tesi mentre con alcuni di essi franco-tedesca incrinando la possibilità di stage di ricerca presso gli uffici l'associazione di questi risultati noi della giovinezza non possiamo non essere disfatta e ci siamo fatti un dovere di invitare qui oggi con il rettore dell'università in cui le lauree trono state conseguite anche i docenti che sono stati i relatori e correlatori delle tesi come anche gli editori entrambi meridionali
Per le opere premiate per testimoniare così adesso è un apprezzamento dalla prima di passare alla lettura delle motivazioni dalla giuria per i riconoscimenti attribuiti alle singole opere tesi
E prima di procedere alla materiale consegna degli attestati dei premi monetari di cui al bando riconoscimenti che per la prossima edizione del mille due sono stati espressi nel bando che troverete nella cartella espressi in Euro presa un'altra unità comune dell'Europa
Vi faccio un dovere di rinnovare qui il ringraziamento
Dalla Svimez a quanto hanno voluto essere presenti a questa manifestazione nazionale che si è proposta di ricordare un uomo cittadini da un docente un economista un meridionalista nato nel Nord su cui è giusto che un paese orgoglioso che la propria storia
Non lasci cadere l'ombra del tempo e dello da questo punto di vista sono particolarmente lieto di poter dare notizia che viene segnalata dagli amici dell'IRI di cui Saraceno è stato prestigioso dirigente e il Comune di Roma si è espresso favorevolmente alla intitolazione di una strada nella capitale
All'economista Pasquale Saraceno
Questo è consolante
La memoria per una nazione condizione perché essa possa e sappia muoversi verso il futuro e ciò che interessa i cittadini e tra essi soprattutto i giovani
Noi ad altri mezzi che ci consideriamo al servizio delle istituzioni e che da sempre operiamo e continueremo ad operare anche domani vicine ad essere siamo a nostra volta vi talmente interessati a un futuro migliore per il Mezzogiorno
Per i cittadini del Sud per gli italiani tutti per l'Italia
Con questo dei questa logica entrando nel merito dei problemi
Per i treni Saraceno che con riferimento alla prima edizione sono stati deliberati dalla giuria come ho detto presieduta per l'articolo dal professor Gabriele Pescatore e di cui hanno fatto parte con lo scomparso fondatore Cafiero il professor Salvatore Butera
Il dottor Giuseppe De Rita il professor Gabriele De Rosa il professor Adriano Giannola il professor Augusto Graziani a dottoressa Luisa Saraceno More Lino e di hostess
E a nome di questa dati giuria dalla Svimez che procedo dare lettura delle motivazioni dei premi attribuiti da quel materiale stesura è stata curata dal professor Augusto il primo premio nel Regolamento delle opere edite è stato attribuito alla professor Gianfranco Viesti
Il professor Viesti dice la motivazione docente dell'Università di Bari e attivo nel dibattito nazionale sullo sviluppo dell'opera come nascono i distretti industriali apparsa per i tipi dell'editore Laterza
Affronta un tema che ampiamente esplorato in relazione alle regioni dell'Italia centrale
E poi anche di quella settentrionale non ha ancora ricevuto un'analisi sistematica per le regioni del Mezzogiorno
L'autore che possiede un'ampia e solida conoscenza dalla letteratura economica riguardanti i distretti effettua un'analisi capillare delle pur piccole concentrazioni produttive esplorando anche le zone più remota la provincia meridionale
Ne emerge un quadro in buona parte sconosciuto del proliferare di iniziative concentrazioni spaziali minori in parte collegate centri produttivi del nord in parte autonoma
Alcune di queste sono già consolidate altre promettono di essere segni di una industrializzazione leggera del prossima ventura
Nell'uno e nell'altro caso l'autore mostra come tanti giudizi negativi largamente diffusi
Mancanza nel Sud degli spiriti imprenditoriale insufficienza di formazione tecnica i dati battezza del mercato locale possono essere smentiti o seriamente ridimensionati l'opera di Gianfranco Viesti pensata e scritta in uno spirito di fiducioso ottimismo mostra il quadro di un Mezzogiorno operoso pronto a cogliere le occasioni di progresso economico e sociale
La giuria dei premi Saraceno per studi sul Mezzogiorno unanime assegnato all'opera di Gianfranco Viesti il primo premio dieci milioni per il raggruppamento delle opere edite sottolineando anche i meriti
Di una attivo editore meridionale te a profondere nazionale che ha profonde radici nelle zone il vitto re e
Spero che il complotto
Dato
Tra le opere edite
Segnala quella del professor Alessandro
Il professor Alessandro Hoffmann e docente alla facoltà di Agraria dell'Università di Palermo
E nel tempo vicino ai problemi all'amministrazione dello sviluppo in Sicilia dell'opera il modello di pianificazione col agricola e la politica di coesione apparsa per le edizioni anteprima di Palermo
Si dimostra un convinto sostenitore dell'integrazione europea e fornisce un resoconto dettagliato e rigoroso delle tappe successive dalla politica di coesione a partire da un atto unico del mille novecentottantasei
La trattazione approfondisce in particolare la politica agricola e la posizione del Mezzogiorno d'Italia nel quadro e le pagine dello scorso mai il lettore trova una guida sicura il dettagliato alla storia recente dell'integrazione europea e dalla politica agricola
Sempre accompagnata da commenti discreti ma significativi e richiamano in ottica meridionalista e siciliana per motivazioni politiche dei conflitti d'interessi sempre presenti in ogni processo di evoluzione storica
La giuria dei temi Saraceno ha ripetuto l'OPA della San Rocco meritevoli pubblica segnalazione per il raggruppamento delle opere prego costano ma lire sarà
Sempre il
Il primo premio fra le tesi di laurea è stato attribuito all'autore all'opera dottoressa Carla automezzi la tesi di laurea all'imprenditorialità e la struttura dimensionale del sistema industriale italiano dottoressa Altobelli
Condotta nella facoltà di Scienze statistiche all'Università di Roma la sapienza relatore il professor Giuseppe carbonaro percorre l'attore il professor Giuseppe Bianchi
Analizza il tema della piccola e media impresa visto nei suoi profili tecnici ed esaminato anche con riferimento alle regioni circoscrizione del Paese
Nella struttura completi concreta dell'economia italiana
Dopo avere presentato il pensiero degli economisti più autorevoli sul tema della dimensione dell'impresa Fabrici utilizza i dati provenienti dei censimenti dell'industria nonché dagli archivi delle camere di commercio e soprattutto da quelli poco esplorati dell'INPS al fine di tracciare un quadro dell'evoluzione dimensionale dell'industria italiana natalità e mortalità all'impresa specie con specifico riferimento al Mezzogiorno
La giuria unanime assegnato alla tesi di laurea di Carlo Altobelli il primo premio lire tre milioni per ragionamento del ventinove richiamo povertà indica sarà ministro
Sempre al raggruppamento delle tesi di laurea il secondo premio è stato attribuito alla dottoressa Daria Ciriaci
La tesi di laurea lo sviluppo economico del Mezzogiorno in un'analisi comparata dalla dottoressa Daria ciliati condotta nella facoltà di Scienze politiche dell'Università di Roma la Sapienza relatore il professor Ornello vitali si articola intorno a due linee principali
Nella prima parte l'autrice traccia una storia accurate dettagliata dell'intervento pubblico di sviluppo dei territori meridionali in Italia dalla creazione alla Cassa del Mezzogiorno nel cinquanta alla conclusione dell'intervento straordinario quarant'anni dopo
Fino a giungere alla politica nazionale orientata affidabilità di riequilibrio territoriale perseguita dall'Italia alle condizioni consentita dall'Unione Europea la seconda parte contiene un'analisi accurata dei divari di reddito rilevati nell'ambito europeo
L'autrice di cinque accuratamente diversi concetti di convergenza e conclude che quale che sia la definizione utilizzata mentre le regioni del centro nord tendono a formare un insieme economicamente
Coeso e omogenei da regioni del Mezzogiorno mostrano distacco file
La giuria dei premi unanime assegnato all'attenzione prestata e De Ceglie secondo premio convinzione dal raggruppamento delle tesi di laurea prego presso
Raccontare
Quindi la tesi di laurea promozione e sostegno allo sviluppo industriale il caso dalla legge quattro otto otto del mille novecentonovantadue
Per la dottoressa modesta abbandonato condotta parlava laurea in sociologia industriale dalla facoltà di lettere e Filosofia dell'Università di Salerno relatore il professor Salvatore Casillo
Analizza in dettaglio dopo aver fornito un quadro generale dell'economia del Mezzogiorno le conseguenze i risultati delle prime esperienze dalla citata legge d'incentivazione la tesi condotta con taglio critico oltre che descrittivo contiene un ricco materiale statistico in ordine alle domande di finanziamento presentate e agli investimenti che sono state effettuate da diverse parti del territorio
La giuria dei premi a unanimemente ritenuto l'attenzione pressa questa banda nato meritevole di pubblica segnalazione nel raggruppamento delle tesi di laurea prego la dottoressa abbandonato
Ora
L'ultima segnala se facciamo è quella relativa alla tesi di laurea il pensiero di Vera Lutz a quarant'anni di distanza
La dottoressa Cristina Cavallucci svolta nel dipartimento di teoria economica dalla carta
Riprogrammazione alla facoltà di Scienze politiche dell'Università di Roma la Sapienza relatore la professoressa Olga Martoni essa presenta il pensiero dall'economista vera
L'ultima ordine i fattori condizionanti il possibile successo della politica per il Mezzogiorno avviata negli anni Cinquanta inquadrare
Lo dico nel contesto d'una situazione concreta dall'economia e
Nato in quel momento se con ampio resoconto del pensiero dalla luce nonché le discussioni che esso ebbe a suscitare autrice conclude sottolineando come alcuna raccomandazione formulata
Villette allora disattese abbiano trovato conferma nei fatti a molti anni di distanza l'esame valute svolto con completezza e precisione e viene presentato
Deterrenza la giuria dei premi è unanimemente ritenuto che nell'ambito armi pezzi di Laure costruito Tresca Carducci e meritevole di pubblica per inalazione prego
Concorderà Abruzzo e su questi temi che ha consegnato
Benissimo
Con queste
Da cerimonie usano ancora Lippi ed ero