War Room - Lavoro, rivoluzione in corso

Buonasera bentornati a uno Roma due studenti su tre elementari di oggi futuro faranno un mestiere che al momento non esiste
Forse può bastare solo questo elemento per avere un'idea della rivoluzione che è in corso nel mondo del lavoro infatti mettete insieme Nistri innovazione tecnologica mutamenti dei modelli produttivi dell'organizzazione aziendale
Diverso equilibrio tra vita professionale e vita personale poi uscì karate lì con l'accelerazione impressa
Dalla pandemia questi processi avrete un risultato esplosivo figure professionali ndt nuovi orientamenti al lavoro in particolare per le giovani generazioni diversi modi di organizzare la vita delle imprese e la vita stessa dei lavoratori
Un cambiamento epocale dove da un lato cadono antichi tabù e vecchie certezze dall'altro si diffondono nuove paure generate dal dover affrontare fenomeni sconosciuti per molti versi imprevedibili
Intelligenza artificiale per esempio renderà automatizzate molte funzioni oggi svolte dalle persone alcuni lavori scompariranno e altri se ne creeranno una transizione difficile anche minacciosa simile però a quelle che peraltro uomo già visto nel passato con l'addetto alle macchine utensili del motore a scoppio più recentemente con il digitale gli smartphone lei Mele a ma non c'è solo una questione di rapporto con la tecnologia per esempio nelle nostre vite entrato prepotentemente avevo smart working che non vuol dire solo lavorare a distanza ma farlo
Per obiettivi non più basandosi solo sull'orario di lavoro e poi c'è il fenomeno delle grandi dimissioni è solo una cosa
Momentanea un assestamento post correndo oppure siamo di fronte a una vera e propria rivoluziona il modo di concepire il rapporto tra la vita
Privata e quella professionale
Problemi questi che non sono solo teorici ma si riflettono sui meccanismi che regolano il mercato del lavoro per esempio mismatch tra domanda e offerta dove molte persone che cercano un impiego senza sorge senza successe molte altre che che non corrispondono a ciò che gli imprenditori vanno cercando
E quindi le imprese che rimangono senza trovarli insomma a poche ore dalla primo maggio la festa dei lavoratori oggi dedichiamo lavoro Roma
Alla rivoluzione in atto nel mondo del lavoro fenomeno
Di cui parlano parleremo con i nostri graditi ospiti che ringrazio di aver accettato il nostro invito vi saluto e mi ripresento sono Roberto Benaglia segretario generale della Fim Cisl bentornato col purtroppo Francesco Del Zio direttore del master in Relazioni istituzionali e io malcapitato alla LUISS dire business school Consigliere l'amministrazione a servizi e autore per Rubbettino di un libro che ma appena uscito che si chiama lei era del lavoro libero benvenuto anche del zio e Marianna filande il professor pensa di società dei processi economici e del lavoro all'Università di Torino anche lei autrice di un lavoro di una libro questa volta per la terza che atto il titolo lavorare non basta benvenuta anche a lei
Allora Pardo con Benaglia perché ci avviciniamo al Primo Maggio il Governo fa sapere che approfitterà di questa data simbolica certamente delle decisioni che afferiscono al mondo del lavoro e vedo che come al solito il sindacato senza neppur sapere di che cosa si tratterà già per definizione contrario
Frattempo non è che un vecchio schema che sarebbe il caso di abbandonare cambiare la logica
Cambiano anche gli approcci assolutamente sì non è così non siamo contrari a prescindere non siamo
Quelli che partono con il partito preso conto in conto credo sia in ottima introduzione diciamo mobile ricevono tutti i sindacati ma diciamo che soprattutto io credo che c'è sicuramente quello dico questo una grande distanza fra le politiche pubbliche
La ministra villa procede così o meno le ha appena annunciato che incontrerà sindacati Domenica In ogni domenica saremo ancora fare
L'apice del Consiglio ma ci sono a distanza fra quei decreti penale credo che era suo collare nero Babà contro suo maglioncino nero avrebbe perfetto dico che
Ci sono c'è siccome tu la distanza tra i contenuti quei decreti
E quello che oggi discutiamo quello che i libri che avete appena precedono stanno raccontando siamo di fronte a una grandissima rivoluzione copernicana davvero
Che sta accadendo al mondo del lavoro che richiederebbe politiche pubblica nuove strumenti nuovi nelle quali il lavoro intermittente visto che si parla di contratti a termine
Non va abolito per legge nessun sindacalista pensa
Che dobbiamo garantire il posto fisso automaticamente a tutti i lavoratori a termine
Ma in un'epoca in cui molti metalmeccanici faccio sindacalisti metalmeccanici cambiano lavoro
Magari anche per qualche ora in più ma soprattutto per cercare un lavoro più attraente è un lavoro più sostenibile forse dovremmo chiederci se questo Paese sta facendo davvero le politiche per il lavoro dei quarti nella tua
Introduzione di civili già una delle grandi criticità sociale in questo Paese mancano lavoratori
Mancano competenze al Nord io conosco in palese che non si stanno sviluppando devotamente come potrebbero e vorrebbero ma abbiamo il più alto tasso di inizio abbiamo il più alto tasso di disoccupazione abbiamo il più basso tasso di donne e di giovani che lavoro insomma io credo che c'è bisogno davvero di uno shock che deve seguire il fatto che non ci torno più solamente al posto fisso a me piace il posto a tempo indeterminato perché da una garanzia di sicurezza ma oggi la gente cerca un posto tra ente con diciamo così il sindacato è nato per intervenire e difendere i lavoratori in una dialettica impresa lavoro scritto io vedo sempre di più in chiave partecipativo oggi impresa lavoro
Non devono fare titolo a fune devono cercare di cooperare per essere dentro le grandi catene dei voli internazionali resta il fatto che oggi c'è un tema di opposto dalla vuoto il lavoro ci sono lavoratori
Che vedo il lavoro in maniera diversa perché la volle precipuamente sacrificio
Ma deve essere attrattività il lavoro non è solamente un obbligo ma deve essere sostenibile e credo che di questo lo dico anche una bella notizia per i sindacalisti mica possiamo e vogliamo aiutare di più i lavoratori a conquistare nuovi diritti e nuove certezze tutte
Sì fermo restando che bisogna sindacalisti si erano
In grado di capire riuscire da vecchi schemi di ragionamento contra positivo rispetto agli imprenditori e capire che probabilmente oggi le imprese e lavoratori sono molto più
Sulla stessa barca di quanto come ma guarda scusa nei centri interloquisco ma siamo già molto molto avanti io penso che ovviamente il sindacato va sui giornali quando ce la fa perché in crisi quando cioè la la la la criticità ma abbiamo un Paese nel quale tappando è mia
Guerra costruire energia difficoltà crescenti io vivo un modo industriale nel quale abbiamo qualche caso di crisi
Abbiamo una transizione ecologica digitale a partire da otto motivi che ci impegna ma vedo uno uno un'impresa metalli Cani che in salute e un lavoro metalmeccanico ben organizzato che sa dialogare molto con l'impresa quindi diciamo fa spesso notizia
L'albero che cade bisogna curare molto la foresta che cresce la foresta nella quale i lavori sempre più coinvolto partecipativo ovviamente ci bisogna investire un guelfo incompetenze in cose nuove che molti imprenditori non sono fa
Allora Francesco Del Sio proviamo a a delineare ritratti io ho fatto qualche accenno nell'introduzione di questa rivoluzione in corso
Quali sono gli elementi secondo te che poi ha ammesso anche tutto ottimo libro appena uscito per Robertino che ti fanno parte parlare di una vera e propria rivoluzione parola l'evoluzione come dire impegnativa quindi
Ora che evoca attiva
E quindi
Evocativa e e molto abusata ma in questo caso è usata in modo molto sensato come diceva anche anche denaro intanto grazie dico che invito inesistenti non siamo alle porte di una rivoluzione del mondo lavoro siamo già immersi nei loro profonda siamo dentro siamo dentro ma non tutti siamo consapevoli di esserci
Devo dire se è stato a mio avviso un po'troppo cattivo con la CISL che invece ha mostrati è rafforzare il ruolo secondo senza una una piccola lancia a favore della CISL uno dei paragrafi del libro per esempio dedicato al tempo della partecipazione come sappiamo la cifra ha ha lanciato un mese fa credo una iniziativa popolare
Portare il modello partecipativo ecco quello è proprio un esempio del superamento Enrico ci mettono diciamo molto bene dell'antica contrapposizione che oggi non ha più molto senso tra pronti dove il capitale da una parte remunerazione del lavoro dall'altra che non parla più del mondo del lavoro di oggi la rivoluzione in corso una rivoluzione che la pandemia ha soltanto accelerato ma una serie di fenomeni di cui ci siamo accorti oggi erano in corso già da
Ma un po'di anni in Italia per esempio quello della criteri simili sono delle cosiddette dimissioni di massa in realtà
Produce dei numeri di oggi impressionanti nel due mila ventidue
Due milioni anzi qualcosa in più di due milioni di italiani ci sono immessi volontariamente dal loro posto di lavoro ma in realtà questo fenomeno della NATO già una decina di anni fa
Registravamo dei numeri per esempio già dieci anni fa intorno al milione di persone che volontariamente smettevano per la pandemia accelerato tutt'un altro fenomeno piuttosto impressionante quello del cosiddetto gioco cioè Coppi saltare da un lavoro all'altro cosa che soprattutto la generazione del venti trenta quarantenni oggi fa come strategia sistematica per poter migliorare non solo non tanto la propria retribuzione ma appunto la qualità le condizioni del lavoro la possibilità di identificarsi con l'azienda in cui in cui operano e poi ancora c'è un nuovo modello di lavoro che emerge chiaramente dalla cosiddetta Generazione Z questo lo sanno bene tutti i responsabili e i charter delle aziende con Enrico ne conosciamo tantissimi
Che quando oggi selezionano intervista non trentenne
Perché cercano di acquisirlo la propria azienda scoprono che nella lista delle priorità di questa persona non c'è più il soldo la retribuzione e pasta purché sia
Ma ci sono dei valori completamente diversi per esempio la possibilità di conciliare il lavoro con le proprie passioni proprio visto proprio vita privata per esempio ancor di più la identificazione con quell'azienda con le strategie di sviluppo sostenibile Conte
Lei Rita G. del bando addirittura che con l'azienda stessa riesce a costruirsi e così via potrei andare
Ancora avanti
Quindi ci sono fenomeni che la pandemia accelerato che erano in corso da tempo e che di fatto oggi hanno destrutturato il vecchio mondo del lavoro che era basato sui due grandi pilastri in due blocchi di spazio e di tempo
Dove lo spazio si sta rapidamente dissolvendo perché ormai ci siamo abituati tutti la stessa volume lo dimostra
A un mondo del lavoro e dell'occupazione in generale parte del commissioni e dall'altra parte il fattore del tempo anch'esso in rapidissima evoluzione tutto il ragionamento per esempio sulla quattro giorni dopo la settimana è un ragionamento che a mio avviso prima o poi entrerà anche in Italia perché ormai siamo circondati da questo punto di vista in Europa mattinata in questo la concezione del rapporto tra tempo di lavoro e tempo di vita sta cambiando in maniera molto rapida
Anche per gli imprenditori
Non solo i più illuminati perché garantire oggi una qualità del lavoro più alta vuol dire ecco su questo ormai c'era l'unanimità
Una produttività crescente in un sistema Italia che insegue da molti anni la crescita della produzione trova progetto aveva perché voglio
Chiedere alla professoressa filande rese ho ho visto ho letto bene il suo libro che probabilmente lei diciamo tende a tracciare una linea in cui dice attenzione il confine tra tutte le cose che abbiamo cercato di dire io l'interruzione che ha detto adesso Francesco Del Zio tutte vere io credo almeno è una linea di confine è molto labile che separa questa chiamiamo la modernità
Da da invece situazione di precarietà dove il lavoro ma magari c'è anche ma c'è in forme non Momma no non dignitose non sufficienti dal punto di vista della remunerazione eccetera
E i io credo che le due i due fenomeni siano entrambi deleghe che coesistano ebbe quel convivono a mi dica lei qual è interpretato giusto suo pensiero qual è più esattamente
Ha interpretato molto bene grazie perché io sono molto più critica come dire dei delle valutazioni che mi hanno preceduto sia su quello che sarà probabilmente il decreto lavoro abbiamo solo che le indiscrezioni quindi io sono d'accordo che le valutazioni devono essere molto cauto in questa fase ma anche su quello che dicevamo adesso sulla Great resine action piuttosto che il passaggio da una posto di lavoro all'altro come possibilità di realizzarsi nel mercato del lavoro perché perché noi abbiamo in mente quando facciamo questi ragionamenti che pure esistono
Una forza di lavoro qualificata e trovare una parte piuttosto contenuta del nostro mercato del lavoro perché io ricordo che la struttura occupazionale del mercato del lavoro italiano secondo i dati OCSE propone molto più occupazioni i bassa qualifica che non occupazioni di alta qualifica non a caso lo citava anche lei nel suo
Vittoriale siamo uno dei Paesi con il più alto merci cioè la propria la percentuale di chi occupati che si trova nella condizione di sopra istruzione cioè che cosa succede laureati che fanno lavori da diplomati
A questo va aggiunto il grande fenomeno di emigrazione qualificata e noi abbiamo disc visto in dieci anni circa novecento mila persone che hanno lasciato il nostro Paese per trovare lavoro all'estero
Percentuale per un quarto di laureati al contrario abbiamo una immigrazione che di una forza lavoro poco qualifica
Quindi quando noi parliamo di carità
Operiamo di condizioni del mercato del lavoro in cui io Acito perché qui ancora non è stato introdotto manca il grande assente cioè l'introduzione di un salario minimo legale su cui l'Europa c'è già dire fatto delle raccomandazioni perché mi sembra che ci sia molta resistenza
A a introdurlo nel nostro Paese nonostante le proposte di legge in una Chino
Ecco stiamo comunque considerando il fatto che un mercato del lavoro che cerca prevalentemente manodopera poco qualificata la precarietà per questa quindi contratti a tempo determinato per questa forza lavoro
Non è spiccano quelli che sono gli obiettivi di un ulteriore flessibilizzazione del mercato del lavoro perché dobbiamo pensare che sia accettabile avere un mercato del lavoro che propone contratti a tempo determinato
Le ragioni principali sono l'aumento dell'occupazione
La velocità di inserimento nel mercato del lavoro se volete anche ridurre la sua distruzione ma se questi tre obiettivi non vengono perseguiti non sono finora stati perseguiti da tutte quelle riforme che hanno portato un ulteriore Presi mitizzazione del nostro mercato del lavoro
Non si capisce quali sono le ragioni di un'introduzione di ulteriori contratti a tempo determinato
Si capisce se si guarda di nuovo il lato della domanda di lavoro cioè non il punto di vista dei lavoratori e delle lavoratrici ma il punto di vista dell'imprenditoria e delle imprenditrici
Posso farle un'obiezione io ascolto molto gli imprenditori e trovo che sia sia molta ricerca di personale qualificato che non che non si trovava perché non si trovano le con l'evidenza compie matto altrettanto forse addirittura di più
Penso per esempio al mondo dell'edilizia banalmente pietra superbonus piena sono in capo a nuove opportunità dove non si trova il personale le basico diciamo dove dove non si trova gente che sia dispone addirittura nel mondo dell'edilizia c'è la guerra tra imprese che si frena l'ordine lavoratori l'uno con l'altro ecco allora questa cosa qua mi dice che qualcosa non torna
Esattamente così e sono d'accordo con lei ma qual è il problema dell'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro
Né i lavoratori che non hanno di lavorare nelle imprese che non offrono delle condizioni di lavoro buone io direi che questo passerà quello che il centro per l'impiego
Allora questo è uno dei nodi che principali su cui bisogna fare un'analisi su cui bisogna investire abbiamo avuto già lì Progetti per gli ampliamenti Potenza Emilio direi che più che volevo la voglia di lavorare mettere capo l'indisponibilità
A muoversi nel senso che abbiamo constatato che sia un lavoro e di qualche chilometro più in là francamente di dove abito francamente preferisco farne a meno avendo dei dietro di me un sistema familiare eccetera che mi consente tutto sommato di poterlo rifiutare o sbaglio
Io su questo non sono d'accordo non sono d'accordo perché le persone vivere hanno bisogno di reddito
E comunque libiche hanno bisogno di salario non si vive non si rimane a casa sul divano la narrazione delle persone che percepiscono il riciclaggio percepivano fin quando ci sarà poi vedremo se ci sarà la mia al Giro Gul o non ci sarà più niente o prima non c'era niente una narrazione
Che di nuovo e funzionale che cosa combattente una sorta di aiuto beneficio per una gran parte di popolazione che già lavora perché ricordo che i dati sui beneficiari del reddito di cittadinanza ci dicono che la metà dei beneficiari e lavora sono lavoratori sono lavoratori poveri
C'è noi abbiamo il dodici per cento dei lavoratori eppure avendo l'occupazione si trova a vivere sotto la soglia di povertà
Quindi non è che così vero che di per sé non hanno voglia di spostarsi a volte i costi di lavoro superano ampiamente i benefici di nuovo come si fa rendere un lavoro conveniente aumentando i salari rendendolo più conveniente che noi evitando di rifiutare un'offerta di lavoro quando leggiamo sui quotidiani faccio dire ancora questo
Sì lo si trovano lavoratori imprenditore difficilmente riesce a trovare camerieri piuttosto che altre figure professionali bisogna sempre vedere come sono stati cercati e quali sono le condizioni offerte dalle da questi imprenditori perché noi oggi abbiamo una grande disoccupazione più di due milioni di persone si trovano in questo stato davvero di fronte a condizioni di lavoro retribuite stabili le persone rifiutano questa occupazione
Come li cerchiamo questi lavoratori il lavoro va cercato tramite i canali questo è tuttora parte che richiede delle risorse ed è molto più facile scaricare la responsabilità su la potenziale forza lavoro
Venaria dunque che posizione ha e di fronte a questo dualismo diciamo di valutazione dove mi pare di capire che l'errore che si possa commettere è quello di considerare inesistenti una delle due cose io io io credo no che siano entrambe le le le questioni e quindi che sia un po'l'errore principale che si possa commettere quello di negare
Per per valorizzare la propria tesi negare l'esistenza della norma certamente
Io mi inserisco su quello che ha narratore devotamente la professoressa filante che qua dal mio osservatorio vedo questo nel mercato del lavoro occidentale ma soprattutto italiano è in atto una grande polarizzazione che vede il lavoro qualificato dall'alto
Mi capita positivamente concentrarsi su quelli più sulle attività industriali una volta diciamo il Charlie Chan quindi Tempi moderni era considerato ecco l'ultima ruota il lavoro più alienante più povero
Nel modo metalmeccanico Keynes socialmente sa dall'Italia ministeriali e ora esatto nel modo metalmeccanico abbiamo ancora molti lavori pesanti e molti lavori pericolosi ma ci vuole lavoro qualificato il reddito medio di un lavoratore metalmeccanico italiano in un Paese dove i salari sono bassi lo dico io da sindacalista figuriamoci però è di quaranta mila e cento euro l'anno
Il salario minimo per i metalmeccanici non scende annulla perché ne abbiamo già ben di più del salario minimo qual è il problema che spesso sono i nostri figli
Quelli che vanno verso un terziario che in Italia più che in altri Paesi è fatto di lavoretti più che lavori professionali è fatto di o ai corti è fatto di portarmi in volo
Dario è fatto di valore aggiunto non creato e di quindi di salari molto schiacciati questa polarizzazione assolutamente evidente era professor sabato meno ad evidenziarlo cuore però il problema
E che noi dobbiamo dice cercare di condurre tutti verso l'alto
E di condurre comunque un mercato del lavoro come sotto però anche da top dal professore precedente nel quale anche chi va a fare il cameriere cerca magari un'identità la lavorativa ma cerca soprattutto di compila un lavoro con aspettativa di vita che non coincidono solamente col fatto come cresciuto alla mia generazione
Che per il lavoro si fa qualsiasi superficie io credo che non dobbiamo mettere in campo obiezioni morali qual è il problema è che in Italia il grande difetto altro dei centri per l'impiego ci il fatto che scuole lavoro sono tenuti in posizione distante tradizionali
Per cui
Mentre è normale che che qualsiasi ragazzo qualsiasi persona che deve inserisci d'attività deboli nel mercato del lavoro abbia possibilità di riqualificazioni Europa molto forti molto sostenute e che permettono di migliorare nel mercato del lavoro
Il problema e che in Italia ognuno deve arrangiarsi
Dopo domenica conoscerne i contenuti del decreto lavoro che già però come conosciamo
Per i giornali dico dico sempre questo il problema diventa CIO ministro del lavoro cinque non riuscì a fare una legge che fa sì che ogni ragazzo che ha contratto a termine
Venga inserito col posto fisso in quell'azienda qual è il problema evitare che uno giro per dieci anni a fare contratti a termine a far sì che a a alla alla flessibilità che ormai è naturale sì accompagna anche crescita professionale sostenibilità un Guelfa dedicato che permette appunto di far crescere nel lavoro investimenti da parte delle imprese io vedo molti nato dal mio osservatorio questa dinamica bisogna generalizzare le porta alla in tutti gli angoli dell'economia
Non c'è dubbio che però i grandi tratti che venivano raccontati dal dal primo professore Chu il cambiamento della digitalizzazione il cambiamento dal lavoro fanno sì che oggi abbiamo anche si lavorò alla spina
Come si dice cioè tu puoi comprare un fluire due ore di lavoro ma abbiamo soprattutto la possibilità che le persone scelgono delle alternative e questo lo dico da sindacalista
è una buona notizia che non mi accontenta ma che permette di promuovere persona ecco io vedo un sindacato che piuttosto che dire tutti uguali e tutti fermi
è io tipo muovo titoli strumenti di politica attiva e di conciliazione di Uefa che ti permettono diceva tempo percorso professionale e il la conciliazione tra il fatto che assieme al lavoro ci sarà sempre lo studiare ci sono sempre da fare una vita ed a rendere tutto sostenibile vedo in questa stagione se lavoriamo tutti assieme in questa direzione la possibilità di fare bene alle imprese che non trovano lavoratori ai lavoratori che vogliono trovare un lavoro giusto non lavoro ben retribuito
Francesco per la seconda edizione del tuo libro questa lavora la spina mi pare che lo potesse garante ma efficacissimo nel giusto modo dell'acquirente e quindi se ci regala il Copyright possiamo trovato grazie
Selettiva
Imprenditori che pagano poco ci sono non ci sono ha ragione a la filanda una leggenda metropolitana ai sensi perché inquadrare Benaglia
Ci accennava al discorso del terziario del terziarie torno diciamo quello del terziario di serie B
Il libro pieno di dati da questo punto di vista che supportano la tesi di Benaglia ovvero se noi guardiamo come quanto sono cresciute le retribuzioni dei lavoratori dipendenti in Italia
Scopriamo che sono cresciute più o meno nella media europea e soprattutto in coerenza con l'aumento della produttività quelle della manifattura esattamente come diceva bevande e che invece ne abbiamo due buchi neri dal punto di vista dei livelli retributivi e della crescita delle retribuzioni
Tutto il terziario quasi tutto il terziario o per lo meno tutto il terziario non avanzato
Dove invece si fa tanti sulle retribuzioni e quindi inesistenti la scala va sempre più verso il basso
E il settore della pubblica amministrazione in cui non ci dimentichiamo sempre amorevolmente
Ma che in realtà non è cresciuto da nessun punto di vista negli ultimi anni nei nei numeri perché come sappiamo il blocco del turnover ha bloccato né dal punto di vista delle nazioni e quindi questo ci dicono i numeri poi però voglio dire un'altra cosa che questo dualismo che la collegati all'anno e mettere in evidenza prima
Era molto meno fino a qualche anno fa oggi che cosa vediamo vediamo innanzitutto che i lavoratori qualificati non sono più solo i laureati
E quindi dimentichiamoci questa questo vecchio modo di vedere il mondo del lavoro perché per esempio molti imprenditori quindi la domanda di lavoro considero lavoratori qualificati gli operai specializzati tecnici specializzati
Che hanno retribuzioni paragonabili a quelle dei laureati e che sono molto meno introvabili sul mercato del lavoro rispetto ai laureati stessi quindi se poi aggiungiamo un altro fattore cioè il fatto che lo dicevi avvenuto all'inizio
La comminazione tram robotica e intelligenza artificiale con un'evoluzione sorprendente per rapidità tra dieci anni di fatto eliminerà la gran parte dei lavori manuali
Non ci troviamo di fronte a un mondo che quel dualismo lì non ce la fa più apre già oggi e sistema è molto sfumato ma nel giro di dieci anni quel dualismo scompare che vuol dire che anche il lavoratore più come dire operativo chiamiamolo così dovrà dare un valore aggiunto alla sua prestazione perché altrimenti il suo lavoro lo faranno le macchine
Con l'intelligenza artificiale montata sopra quindi come vedete e il mercato o se volete l'evoluzione della tecnologia che spazzerà via
Questo due va bene taffettà posso posso commentare e molto vero invece a mio avviso il ragionamento sui livelli retributivi
Dei giovani quindi i primi cinque
Barra dieci anni d'ingresso nel mercato del lavoro
Questo lo dicono i dati i giovani italiani sono molto più penalizzati dei loro colleghi europei per tutta una serie di fattori che sarebbe lunghissimo analizzare e come se dovessero scontare questo lungo purgatorio prima di poter ricevere una retribuzione adeguata rispetto ai loro competenze ma attenzione questo vale anche addirittura soprattutto nel settore dei giovani professionisti
Che sono molto quindi i giovani avvocati giovani commercialisti che in realtà sono molto più penalizzati rispetto ai giovani che entrano presente nel sistema manifatturiero
Filande credo che signora venuto fuori un paio di questioni una la cena me Benaglia adesso c'è Zio qui c'è un tema disse collegamento tra la formazione motorino morde che che vada sanato e e credo che uno degli elementi uomini incapacità dei governi che si sono succeduti uno degli elementi che hanno giocato su questo fronte sia stato l'idea che collegare prese università e impresa e scuole sia come dire un po'come mettere insieme il diavolo e l'acqua santa problema ideologico diciamo così convinta che lei
Su questo punto allora questo è certamente un tema caldo anche nel nostro dibattito pubblico per rispondere a questo tema faccio un passo indietro e riprendendo le parole di Pierce io che mi ha preceduto e e Veron cioè nel senso attenzione anche a dire gli imprenditori pagano poco i lavoratori sono poverini c'è molta eterogeneità quindi eccetto verginità dal punto di vista della forza lavoro marcette Regent anche dal punto di vista degli imprenditori io ricordo che il tessuto economico italiano è fatto per lo più da piccole e medie imprese è chiaro che le piccole e medie imprese hanno grande convenienza a tenere un lavoratore molto stretto una volta che le hanno inserite l'hanno formato è difficile che promuovano
Come dire un turnover molto forte ha dei costi molto elevati per un imprenditore al contrario sono quelle imprese che ci ricordava appunto che invece fanno dumping salariale su lavori poco qualificati
Su questo quindi le rispondo dicendo sulla scollegamento
Formazione scuola e mercato del lavoro di nuovo dipenderà cosa stiamo parlando di piccole e medie imprese stiamo parlando di grandi imprese perché io mi aspetto che le grandi imprese acciaio Investimenti ma non solo che siano come dire
Ricettive sull'innovazione della promozione che viene portata avanti ad esempio dall'università io faccio sempre questo esempio insegnato l'università l'utilizzo di un software per l'analisi dei dati statistici
E poi i miei laureati andavano a fare di quello che le aziende che devono svalutare Excel quindi l'innovazione di cui l'università era promotrice non veniva recepita
Dal mercato del lavoro ma questo come dire anche fare col fatto che per alcune piccole e medie imprese non era un investimento necessario quello di utilizzare le competenze che l'avevamo insegnato ai nostri neolaureati
D'altro canto lo scollamento tra ma formazione pagine lavorò come Cechov lei adesso non deve essere ideologico ma dobbiamo ricordarci che la scuola e l'università non hanno come obiettivo quello di formare la forza lavoro
Senza essere ideologici dobbiamo sapere che esistono dei percorsi di studio che sono professionalizzanti che quindi devono parlare più strettamente con le imprese del territorio ma altri percorsi che non sono professionalizzanti che pure sono legittimi che pure vanno incentivate
Allora su queste secondo me ci sono teniamo conto della complessità nelle giornate non considerare se devi primi risalire ai secondi perché se no si rischia che che tutti vanno verso
La qualificazione sociale aveva proprio del provocava ora e poi non c'ero più infatti da non considerare però di serie B secondi significa che anche e i percorsi professionalizzanti ne dobbiamo mantenere un livello di
Istruzione di educazione se vogliamo che porti a uno sviluppo del capitale umano che poi diventa capitale sociale quindi vengo fiducia diventa riconoscimento diventa l'incapacità di esprimere le proprie opinioni politiche io ricordo sempre il dato sull'astensionismo e drammatico e drammatico passa forse anche questo un po'negli investimenti
Milano nell'occasione revoca ceto voglio intervenire no perché velocemente apertamente Santissimo propongo con la che siccome la medicina che in tutto fatta non è che l'Italia combatte il mismatch tra scuole lavoro soprattutto la disoccupazione giovanile
Si chiama apprendistato duale che una cosa che in pochi conoscono in questo Paese tra gli imprenditori
E anche tra i sindacalisti faccio autocritica ma che permette di far sì che tu faccia il panettiere mestiere dignitosissimo
O che tu faccia l'ingegnere nucleare in Germania di studiare e di alternare la scuola con un lavoro coerente
Con quello che tu stai facendo e far sì che le imprese al Tavolo giovani perché se voi intervistate non un sindacalista ma un merger tedesco questo vi dice che è successo il made in Germany è fatto ci dal sistema bancario e fatto ci dà la capacità produttiva
Ma il fatto dall'operaio qualificato
Perché dice mi vogliono coccolare far crescere e tenere bene in equilibrio qui invece l'idea del lavoro che deve costare poco che non mi deve rompere le scatole usa e getta fa sì che questa cosa non viene avanti se dovessi no non tocca a me
Incontrare la presidente Meloni domenica direi per i contratti a termine contratti a termine non li li elimineremo e in Italia non sono più alti che in altri Paesi non c'è più precarietà cioè il fatto che tu c'è da solo quando fa i contratti a termine nessuno ti fa formazione politica attiva io metterei l'obbligo quando un ragazzo col contratto a termine mi fa agli una dose importante di qualificazione
Perché qua loro lancio pone al mercato del lavoro il problema che chiederei apprendistato uguale ripeto il fatto che i nostri ragazzi devono poter aveva un collegamento qualsiasi professione con il lavoro
Che è decisivo tenete presente che uno che c'è un tema sul mercato del lavoro italiano sta soffrendo di una grave malattia che si chiama democrazia le catene di montaggio sono piene di cinquantaquattro anni che mi chiedono me Benaglia
Lasciamo perdere la transizione energetica ecologica mandarmi in pensione perché fanno fatica a reggere la digitalizzazione delle cose che vengono avanti ecco in questa in questo in quell'evento filande
Vado veloce perché mancano un paio di minuti
Cioè diceva aveva Desio attenzione che qui stiamo ragionando su mestieri che che verranno spazzati via dato oggettivo no perché lo stabilisce una legge o perché l'imprenditore o il sindacalista prevalgono gli uni sugli altri
Ma per un fatto di diciamo di innovazione tecnologica così forte da cambiare completamente societarie non rischiamo che stiamo facendo un ragionamento un po'retrò una una soluzione un po'rétro
Ne diventa retrò fra
Oh sì no non sono d'accordo e le rispondo da sociologo economiche in questo caso ci sono dei lavori che fanno parte di quella che possiamo definire l'economia fondamentale
Che sono la cura della persona dei bambini piuttosto che l'accesso a servizi come il cibo il vestiario ma anche la raccolta di rifiuti possiamo pensare che tutto sarà automatizzato e non ci saranno più bisogno di questi lavori io dubito quando meno no no come dire non nel brevissimo quindi verissimo che siamo come dire in un momento di grande transizione di grandi cambiamenti e certamente molti dei lavori che oggi esistono non esistevano qualche decennio fa e probabilmente sarà così anche per altri vent'anni ci sono però alcuni bisogni fondamentali dell'individuo che probabilmente saranno come dire soddisfatti solo attraverso la relazione con un altro individuo e forse su questo
Possiamo pensare o ospitare che come dire non ci sia una macchina che cui i nostri bambini ai nostri anziani ecco tanto per fare un esempio
Del Zio secondo te in termini di tempo un quanto tempo questa l'evoluzione
Quaternaria arriverà e ostaggi arrivando e e quanto tempo eventualmente ci metterà ad affermarsi pienamente e e quanto quando diciamo dei lavori che oggi sono destinate a dire la storia preistoria
Quantitativamente quanto impattano stiamo parlando di cose marginali o stiamo parlando i numeri grandi
La la fila dei citava delle categorie corrette di lavoro la cura della persona dei bambini ma sono purtroppo categorie molto residuale
La grandissima parte dei lavori è e come sappiamo imposta molto importanti ma anche molto residuali nei numeri
La grandissima parte lavori manuali non lo dico io ma lo prevedono una serie di studi americani come dire molto molto cogenti entro dieci anni
Spariranno meno cinquanta per cento delle quantità attuali ed entro vent'anni nel novanta cinque per cento
Ora sai Enrico questi studi poi come dire hanno sempre la la il difetto se qualche approssimazione della velocità nel senso che nessuno di noi oggi può stabilire a quale velocità andrà la tecnologia quanti incidenti ci saranno prima che la tecnologia diventi discorsiva quale sarà il costo dello sviluppo tecnologico e così via però indubbiamente il trend nel quale ci muoviamo e di questo tipo
è un trend però che dobbiamo saper leggere in anticipo perché non solo perché appunto scompariranno la grandissima parte lavori manuali ma anche per un altro motivo perché l'attuale distinzione tra lavoro dipendente e lavoro autonomo imprenditoriale così di è una distinzione che diventerà sempre più labile ovvero l'evoluzione del mercato del lavoro a tutti i livelli anche livelli più bassi spingerà sempre di più verso un'auto imprenditorialità che non vuol dire creare la start-up in Italia ne abbiamo tante per fortuna ma vuol dire saper gestire la proprie le proprie competenze la propria forza lavoro in maniera molto più flessibile di oggi ecco questo è il mondo ci piaccia o no verso il quale stiamo andando
Un mondo che può essere fermato con le mani dall'affermazione di nuovi diritti
Sì e no
è un mondo nel quale noi dobbiamo rimanere fermi ai contratti a termine c'è il decreto dignità ha reso molto più complicati
E caricandoli di molta burocrazia a mio avviso no meglio da questo punto di vista sblocca l'attizzatoio e un mondo del quale però possiamo permetterci dei centri per l'impiego come quelli di oggi no non possiamo permetterci che ci sia almeno la metà della forza lavoro che in una un accesso codificato ufficiale al mercato del lavoro se non gli amici le parentele la ricerca door to door e così via
Ecco quindi come dire dobbiamo essere consapevoli che la rivoluzione arriverà molto prima di quanto non riusciremmo a gestirla questo purtroppo e l'unico dato certo che abbia ma non so se purtroppo o per fortuna lo lo vedremo
Intanto grazie a Roberto Benaglia a Marianna si l'Andrea Francesco Del Zio via Cesenatico nove ricordo i libri
Di Marianna Filangieri
E di Francesco Del Zio eccoli qua così li potete rivedere ancora una volta entrambi e vi ricordo che domani sabato e lunedì ci sono le altre programmazioni di War Roma io torno martedì buon primo maggio tutti arriveremo maggiori leggi