Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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Rubrica
Convegno
Conferenza stampa
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11:00 - Milano
18:30 - Milano
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Buongiorno queste stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi e domenica cinque maggio la politica internazionale innanzitutto la tesa del
La comunità internazionale sul trattativa
Per il cessate il fuoco a Gaza ma non c'è almeno non ancora sui quotidiani il
Ma
Al diciamo così la la soluzione si rimane appesi alla
Alle incertezze che sono legate a questo te ma troviamo sulla Stampa di Torino Zeman gioca ma astratta sugli ostaggi Israele non ci ritiriamo
Per la vivo offre quaranta giorni di stop ma dice no alla fine della guerra questa
La sintesi del
Della stampa
Vediamo anche il il giornale Gaza il prezzo della tregua Camassa apre il rilascio degli ostaggi tre le pronta librario Barghouti ma conferma il bridge il bis a Raffa
E poi anche
Sul Messaggero Gaza intesa sugli ostaggi élite sulla fine della guerra i negoziatori dei terroristi a il Cairo
Venti prigionieri palestinesi per ogni israeliano liberato ma dopo la tregua Netanyahu non vuole fermarsi
Questo
Non troviamo
Sui quotidiani oggi e sulla politica internazionale anche l'Ucraina
Da una parte Repubblica nato i piani per difendere chi erra l'Alleanza atlantica fissa le linee rosse superate le quali può scattare un intervento armato il coinvolgimento di Menschen
Cioè della Bielorussia o un attacco alla Moldavia il numero due dell'Intelligence militare Ucraina
Dice non possiamo vincere e il conflitto con Mosca ora anche un nuovo teatro bellico in Darfur questo troviamo come apertura su Repubblica
Sul quotidiano domani ucraina il governo contro ma cronica la guerra spacca gli schieramenti Salvini italiani Crosetto attaccano il presidente francese sull'invio di soldati
Secondo Salvini Macrone un guerrafondaio il Pd diviso tra pacifisti e sostenitore dello sforzo Ucraino
Conte che dice alle europee candidati con i nostri valori e il
Bisogna per Conte intervistato dal Corriere della Sera ed una delle poche
Interviste l'unica intervista un leader politico che trovate oggi sui quotidiani quella di Conte sul Corriere
Sempre sul fronte dei conflitti nell'apertura di Avvenire la pace è un dovere di che si tratta dell'appello delle associazioni cattoliche ai candidati alle elezioni europee si chiede di promuovere il dialogo
Un documento di alcune
Sigle di
Associazioni cattoliche con la richiesta di un protagonismo diplomatico per la politica interna è il tema della giustizia della riforma della giustizia che
Tiene banco anche se nessun quotidiano apre su questo
E poi le mosse dei partiti in vista delle elezioni europee in particolare la riunione dei socialisti europei con l'impegno promessa di non fare accordi con gli due gruppi
Conservatori da una parte identità e democrazia dall'altra il duro i due gruppi di destra al Parlamento
Europeo c'è anche il tema della formazione sulla Rai e l'apertura è quella di Libero
La lo sciopero che ci sarà domani le pressioni del Soviet Rai apre così libero protesta contro delle Meloni l'così gravi preoccupata per la riuscita dello sciopero anti centrodestra di domani chiamate a raffica i colleghi per farli aderire il sindacato unirai
Invece
Vicino al centro destra anticipava che loro andranno a lavorare cioè uno dovremmo scontro su questo intervistato il ministro San Giuliano sul domani e poi ci sono
Sulla su Gaza dimenticavo anche l'apertura del Manifesto tregua di Egitto e del gioco di parole scelto questa volta il Cairo proseguono frenetici negoziati malintesa stenta a decollare Camassa
Insiste sul cessate il fuoco permanente Netanyahu non vuole rinunciare andare fino in fondo con l'attacco Raffaele anche ieri Israele ha condotto pesanti raid lei su tutta Gaza e poi ci sono le aperture sugli altri temi il rimpasto di governo Giorno Nazione Resto del Carlino il titolo e questo governo ipotesi rimpasto senza crisi l'esito del voto europeo il caso Santa anche potrebbero accelerare
Un riassetto Meloni tentata dalla carta del cambio di alcuni ministri interviste ai candidati di storia dei del PD Chinnici di forze tardi
Quindi l'ipotesi rimpasto secondo Giorno Nazione Resto del Carlino i vaccini sulla verità ultima vergogna sui vaccini
La questione degli affetti avversi i grandi giornali scoprono i danni
Di obblighi assurdi per anni chi parlava di possibili controindicazioni veniva bollato come Novak se negazionista ora conto tale non lascia Lars Repubblica pure il New York Times trattano le reazioni collaterali
Da evidenze assordante
Questo
Troviamo sulla verità che il Corriere della Sera
Ha preso con l'allarme medici in Ventimila pronti alle esodo se ne occupano De Bac
E Ripamonti la fuga dei medici sono già venti mila quelli pronti a fare le valigie per andare a lavorare all'estero nel corso di quest'anno secondo le stime
Dell'ordine la maggior parte sono giovani tra i trentacinque quarant'anni con un dieci per cento di pensionati
A portarli all'estero sarebbe anche ma non solo la prospettiva di stipendi migliori e c'è un
Un approfondimento di questo stemma con l'intervista a Giuseppe e Muzzi
Il fatto quotidiano si occupa dei Civita liti si titolo
Sarcastico fate la carità ai poveri politici tornano i vitalizi Camera pronta ad abolire i tagli cinque stelle restaurazione Doro già dei dati gli assegni arretrati agli ex e già riabilitati tutti condannati
In crisi intervista Sergio Rizzo uno degli autori del celebre libero sulla casta non si vergognano neppure dei parenti
Questo
Sul
Fatto quotidiano
E l'ultima apertura che andiamo a prendere è quella del Sole ventiquattro Ore affitti Brevi corsa aperti per per registrare cinquecento mila a case
Iniziamo dal dal suo tema delle delle elezioni europee lo introduciamo
Con la riunione del Partito Socialista europeo per poi avvicinarci alla
Riforma
Al dibattito sulla riforma della giustizia si intrecciano i temi della campagna
Diciamo nella campagna elettorale europea si intrecciano i temi internazionale quelli interni per la verità quelli di politica interna come molti fanno notare sono assolutamente prevalenti
E
Ho Ski Oudinot sulla stampa a pagina dieci
Dà conto del patto nel Partito socialista europeo mai con i conservatori Shrine e Scholes contro von der Lian c'è anche la notizia dell'Europa deputato tedesco dei socialdemocratici
Aggredito a Dresda
La segretaria del Partito Democratico Sly i leader socialisti
Con la destra nazionalista democrazia a rischio c'è anche
La citazione di Stein siamo qui per dire un forte no alla violenza politica la violenza fascista in ogni sua forma in ogni suo tentativo di interventi intimidire chi si impegna ogni giorno per la politica
Marcello Sorgi scrive sulla stampa pagina dieci dopo le dichiarazioni di Meloni Salvini che spingono per una maggioranza di centrodestra popolare inclusi
Socialisti e Verdi esclusi
Nel prossimo Europarlamento arriva da Berlino la risposta del Partito socialista europeo che preme nella direzione opposta mai accordi con il conservatori e il gruppo di identità e democrazia di cui la lega forma l'ossatura principale è un messaggio rivolto al Partito Popolare Europeo o meglio a quelle frange interni del maggior partito dell'Unione
Che hanno già promosso localmente nei loro Paesi intese con la destra estrema dunque
Dice il cancelliere Scholes
Per rieleggere Urso la o chi per lei
O chi per lei sul serve un centrosinistra che metta all'opposizione la destra radicale e non ce l'ha anche presente all'evento applaude condivide anche se la prima sapere che si tratta di uno slogan elettorale dal momento che almeno per l'elezione parlamentare dal presidente della Commissione la maggioranza può in un certo senso essere occasionale
Come quella che si formò per portare sullo scranno più alto la fonte Lian
Una maggioranza in cui solo per stare allegra che azioni italiane alla fine entrarono anche i Cinquestelle
Questo per dire che se anche stavolta centrodestra e centrosinistra da soli non dovessero farcela ed è possibile a meno di dar per scontato ciò che non lo è affatto cioè la disponibilità del PPE
Ad allearsi anche con l'estrema destra
Dopodiché il nove giugno si aprirà la strada alla ricerca delle formule più fantasiose con una discriminante
Diversa da quella dell'alternativa tra destra e sinistra e invece fondata su europeismo e euro scetticismo prevedibile a quel punto che l'intero centrosinistra si ritrovi in questa logica e tocchi a Meloni in cambio di una sincera adesione ai valori sovranazionali
Dopo una campagna sopranista valutare se entrare nella nuova coalizione
Che e leggera
La nuova presidente o il nuovo presidente e quindi lo
Schema delle alleanze alla parlamento europeo e e anche comunque alla Commissione e Consiglio nel post elezioni al centro dell'analisi di sorge partendo dalla
Dalla notizia che viene dalla riunione dei socialisti europei mai alleanze con le destre nazionaliste in Europa
Torniamo sul tema per capire come
Poi gli altri giornali hanno trattato la riunione dei socialisti europea anche l'aspetto così delle per l'allarme per la democrazia all'informazione
Nel nostro Paese però prendiamo altri articoli che ci inquadrano la campagna elettorale
Nel suo complesso e
Emilia Patta sul Sole ventiquattro Ore
A pagina sette carriere separate con due concorsi diversi per giudici e pm due CSM distinti un'Alta corte esterna per giudicare tutti i magistrati
Il vecchio sogno di Silvio Berlusconi che la Premier Meloni regala al suo alleato più reale il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani giusto in tempo per le elezioni europee dell'otto e nove giugno
Nella riunione a sorpresa di venerdì a Palazzo Chigi è stato infatti deciso che la riforma costituzionale che prenderà il nome del Guardasigilli Carlo Nordio sarà approvata dal Cdm la questione messi in prima delle europee dunque anche Tajani costretto a ingoiare l'autonomia differenziata voluta dalla lega e ora in attesa il via libero definitivo della Camera avrà la sua bandiera quanto l'autonomia difficilmente il sì di Montecitorio potrà arrivare prima del voto europeo
Dopo il quattordici maggio si devono contare i decreti in scadenza eccetera eccetera
A questo punto Patta
Ci domanda e i temi europei
Dal voto a maggioranza invece che all'unanimità alla costruzione di un esercito e di una difesa dell'Unione Europea
Dagli investimenti sovranazionali per far fronte alle sfide che ogni Paese non può affrontare da solo transizione ecologica il digitale all'aumento della quota di debito comune
Il futuro dell'Europa sembra essere fuori dal radar dei partiti a destra dove il leader della Lega Matteo Salvini chiede
Meno Europa e meloni fatica a scrollarsi di dosso la sua passata storia sopranista per abbracciare alla luce del sole la linea di una maggiore integrazione e anche a sinistra
Dove i principali partiti dell'opposizione sono divisi sul tema cruciale dell'atlantismo e degli utili e degli aiuti all'Ucraina
Il leader del momento cinquestelle Conte punta tutto qua sul pacifismo tanto da aver messo la pace
Nel simbolo elettorale mentre la posizione tradizionalmente filo atlantica e proprio quel Reina del PD
Fatica a trovare spazio nella narrazione di alle sci line evidentemente la segretaria Demme teme la concorrenza pacifista di Conte
E la scelta di alcune candidature come quelle di Cecilia strade dell'ex direttore di Avvenire Tarquinio
Sono appunto un tentativo di marcare anche quel terreno elettorale e prosegue Emilia Patta sul Sole ventiquattro è la conseguenza dei molti non detti sui temi europei
è per le opposizioni l'accentuazione dell'antimperialismo no all'autonomia differenziata che spacca il Paese no al premierato che rompe gli equilibri istituzionali e introduce la figura
Del
Uomo o la donna sola al comando è presto sarà anche no alla separazione delle carriere in nome dell'autonomia della magistratura tema caro soprattutto al Movimento cinque Stelle
Come bandiere da sventolare in campagna elettorale il Pd punta molto sul salario minimo recentemente rilanciato e sulla difesa della sanità pubblica messa in pericolo del Governo
Temi nazionale anche questi
Appunto su quali peraltro ridendo e rischiano di essere scavalcati a sinistra sia dal Movimento cinque Stelle sia davvero di sinistra che hanno aderito alla raccolta firme della CGIL per abolire il Jobs Act rinunziano
Allora votato e sostenuto da tutto il Pd mentre esce Line nell'impossibilità di aderire ufficialmente per niente dei riformisti dem capeggiati da Guerini avallo al momento l'adesione a titolo personale di molti dei suoi la decisione della segreteria del di scendere in campo in prima persona
è anche frutto del tentativo di polarizzare la campagna elettorale presentandosi appunto come Lannutti Meloni
Da qui propri ieri la rivendicazione della dichiarazione del PSE firmata Berlino sul no alle alleanze post elettorali con la destra nazionalista
Sia quella di identità e democrazia dove si della lega sia quella dei conservatori guidati da Melloni
Noi diciamo che i socialisti non sono nemmeno disposti a sedersi al tavolo a un tavolo di trattativa con queste forze dice Sly dalla capitale tedesca
Prendendo di mira le recenti aperture a Melloni dalla Presidente popolare della commissione fonte Airline
Specularmente Meloni per non essere scavalcato a destra da Salvini ripete che non farà alleanze con i socialisti solo a urne chiuse vedremo il vero filma
Patta
Sul
Sole ventiquattro ore che ha poi anche un interessante articolo su i finanziamenti pubblici ai partiti europee in base al voto si decide anche la divisione dei fondi riservati alle forze politiche
Stiamo parlando di cinquanta milioni di euro
Questo per quanto riguarda
Così il
La marginalizzazione dei temi di politica europea nella campagna elettorale il collegamento tra le diciamo così le tre riforme
Autonomia differenziata per la lega premierato
Per Fratelli d'Italia e riforma della giustizia per Forza Italia
Al centro dell'editoriale di Michele Ainis su Ore pubblica e anche qui
Essi prova a dare una visione d'insieme molto critica dell'operato del
Per il governo un pezzo di sopra il premierato uno di sotto l'autonomia differenziata e adesso un pezzo di lato la giustizia
Sì che un po'per volta fanno a pezzi la Costituzione dividendo né le spoglie tra i tre commerciali tra i tre commensali di governo
Ciascuno con il proprio bottino e senza una discussione pubblica che coinvolga anche per sbaglio i cittadini anzi
Senza nemmeno una discussione generale la grande riforma il nuovo abito che dovrà indossare la nostra vecchia Carta è frutto di interventi imparziali parcellizzati e in conclusione lottizzati
La prima obiezione è dunque nel metodo di questo processo
Senza scomodare la buonanima dell'Assemblea costituente dovremmo quanto meno rammentare ACI che in passato abbiamo battezzato tre bicamerali con un profluvio di dibattiti dentro e fuori il Parlamento adesso no
L'ultima creatura la riforma della giustizia è stata concepita durante una riunione di quaranta minuti tra otto persone
A Palazzo Chigi e dove se no
Cioè che la riscrittura della Carta procede dall'alto il governo verso il basso il Parlamento e la giù in basso è permesso soltanto l'applauso il voto sotto dettatura
E qui si città la
Frase leggendaria di
Pietro Calamandrei quando l'Assemblea costituente discuterà la nuova costituzione il bar i banchi del governo dovranno essere vuoti e la citazione
Di Calamandrei serve Ainis per
Illustrare il ribaltamento
Di prospettiva invece che
A una riforma costituzionale anzi tre pezzi di riforma costituzionale
Che
Sono di fatto dettati dall'iniziativa dall'iniziativa governativa e concentriamoci ci a questo punto sul tema di maggiore attualità
Di queste riforma che poi Ainis critica anche nel merito e il tema della riforma della giustizia
Ci sono
Diverse ci sono
Diversi tagli ovviamente diversi approcci noi prendiamo il messaggero
Che è quello che dà una versione più
E come dire ottimistica della possibilità di realizzazione perché altrimenti leggendo sugli altri incontri di quotidiani
L'idea è quella del così del solito scontro frontale
Il Messaggero dà un'interpretazione un po'diverso e quindi abbiamo scelto questa Francesco mal feta no già il titolo
Possibilista giustizia è la volta buona
Carriere e CSM governo apre il confronto con l'Anm sul tavolo anche l'obbligo di azione penale
E allora leggiamo l'articolo che tra l'altro anche l'unico a riportare così un
Qualche elemento storico del passato referendario nell'azione
In particolare dell'azione radicale perché Francesco mal fetale e inizia così a Bettino Craxi piaceva e come i radicali l'hanno sottoposta agli italiani con un referendum
Più di uno per la verità per Silvio Berlusconi era all'eredità che avrebbe voluto lasciare al Paese
Eppure la Bicamerale di Massimo D'Alema l'aveva tra i suoi punti qualificanti
Quella della riforma della giustizia e in particolare della separazione delle carriere dei pm è una storia lunga più di trent'anni una strada lastricata dalle promesse dei governi che
Dal riordino del processo penale in Italia del mille novecentottantanove se interrotta ben prima di riuscire a dividere per sempre il magistrato che accusa da quello che giudica un lungo affannoso viaggio intrapreso anche dal governo di Giorgia Meloni che forte di un accordo politico maggioranza di un ex giudice come Nordio a via venti Settembre e di una parte
Servì a Reno e di una parte dell'opposizione più o meno sulla stessa linea d'onda Azioni Italia viva sembra considerare la riforma dell'ordinamento giudiziario realmente realizzabile
Tenendo fede dal programma elettorale di Forza Italia e soprattutto all'ambizione Azura di farne bandiera verso il voto europeo entro maggio infatti giurano che il testo approderà in Consiglio dei ministri sotto forma ddl costituzionale
E lo farà ma è ancora da scrivere affiancando all'istituzione di due CSM quella di un'Alta corte che con membri sorteggiati si occuperà di giudicare sia i magistrati giudicanti che requirenti
Non si esclude neppure che alla fine possano essere portata avanti anche una riflessione sull'esercizio dell'azione penale
E della sua discrezionalità con l'obiettivo di riformare l'articolo centododici della Costituzione in cui è prevista l'obbligatorietà dell'azione penale
E attuare pienamente il sistema accusatorio
L'equilibrio è però difficile da centrare e Nordio resta alla ricerca della forma la più adatta per provare ad aggirare le sabbie mobili in cui in passato si è trasformato il dibattito sulle porte girevoli tra giudici
Pm
E quindi si sottolinea
La l'approccio
Del presidente dell'Anm Giuseppe Santa Lucia che almeno in parte parrebbe
Essere come dire possibilista le dichiarazioni altalenanti così le definisce
Ma la scelta no
Accanto ai più tradizionali strali è la riforma di chi ha in antipatia un singolo pm venerdì il magistrato ha auspicato un confronto con il ministro Nordio
Sulla riforma della giustizia almeno prima che diventi legge
Per un contributo tecnico
Scelga Louis prima o dopo il Consiglio dei ministri una piccola apertura che sulla carta sarà di volta buona ma che nei fatti potrebbe preannunciare l'ennesimo scontro
E ci sarà il congresso dell'Associazione nazionale magistrati dal dieci al dodici maggio
E e quindi pure essendo possibilista ma altrettanto scrive
è presto per cantare vittoria
A spiegarlo è ad esempio Giandomenico Caiazza capolista alle europee per la lista Stati Uniti d'Europa ed ex presidente dell'Unione camere penali che dice l'annuncio del varo della riforma costituzionale
Della separazione delle carriere sarà ad occhio e croce il quindicesimo dall'inizio del
Legislatura
Due sole domande la prima come mai non c'è ancora un testo scritto secondo si tratta di una riforma costituzionale come il premierato quando pensate di farla prima dopo contemporaneamente
Dubbi a cui si accoda una grossa fetta dell'opposizione dialogante e quindi Renzi costa di azione oggi anche intervistata sul tema
Pajetta
Sul
Corriere della Sera andiamo a prendere subito il Corriere su questo tema perché l'articolo
DVD
Di Virginia Piccolillo giustizia Duello tra Anm e Forza Italia l'idea è quella dell'azione penale
Facoltativa secondo Santa Lucia Riscone indipendenza
Secondo Vice Ministro Sisto invece garantita dalla carta e l'intervista a Paita che dice riforma necessaria ma alla fine non si farà
è un tranello elettorale questa
La linea ovviamente ci sono gli schieramenti che essi compatta non nelle rispettive posizioni prendiamo
Repubblica
Non Nordio snobba all'Anm e sulla giustizia incassa la sponda di Italia viva e azione
L'articolo è di Liana Milella che essi centra sul fatto che il ministro non sarà all'assemblea dei magistrati a Palermo
I centristi favorevoli alla separazione delle carriere
Le critiche di Conte che andremo ora a sentire con la sua intervista secondo l'ex procuratore
Armando Spataro si tratta di una riforma slogan che sottomette le toghe ed è frutto del
Populismo
Questa la stroncatura di Spataro anche sul fatto quotidiano
La l'impressione più che negativa avvia l'obbligo di azione penale il governo avvera il sogno di Berlusconi
Mentre
Su il giornale l'impostazione naturalmente molto diversa la roadmap verso il referendum i magistrati fanno già resistenza Luca Fazzo scrive la legge di rango costituzionale avrà un iter lungo circa un anno
Ma l'Anm ha già pronta a scendere in campo
Secondo Santa Lucia affonda il sistema capo combattuto mafia e terrorismo
L'obiettivo del governo presentano il testo prima delle elezioni europee e e poi ci sono due annotazioni interessanti
Torniamo
Sul Messaggero perché cosa succede tra i magistrati ecco secondo Alberto Cisterna
Tra le toghe c'è poca voglia di combattere la riforma una maggioranza silenziosa non crede nella rivolta è una battaglia di pochi pm
Perché negli uffici giudiziari la corsa a occupare posti da procuratore non quelli da giudice
E quindi secondo messaggero poca voglia secondo
Il giornale invece nel CSM sempre pare un inciucio destra e sinistra
L'impatto sulle nomine tra le toghe rosse e i moderati di Magistratura indipendente e già ci sono le prime avvisaglie le bacchettate del collega
Quindi
Le manovre interne al CSM per le interviste si trovano anche quelle di Sabino Cassese sui giornali nazionali reazione del Carlino
Che secondo il quale serve una nuova magistratura i vertici dell'Associazione nazionale magistrati secondo Nordio intervistato da Raffaele Marmo peccano di eccesso di conservatorismo
Ma c'è ancora moltissimo lavoro da fare
Le toghe devono allontanarsi dalla politica attiva Secondo
Cassese la stroncatura della riforma arriva da oltre che abbiamo visto zaini su Repubblica anche da Gaetano Azzariti sulla stampa la carta usata come merce con queste riforme si esce dalla Costituzione
Chi si ispira ancora ai principi costituzionali deve riflettere
E sull'indipendenza dei pm dipende da come sarà cambiato il CSM
E quindi
Le valutazione di Azzariti e una stroncatura arriva anche da presidente di Magistratura democratica
Silvia Albano la Preside la presidente rischiamo che venga snaturato il go il sistema democratico per un governo insofferente ai controlli
Questi sono alcune
Delle valutazioni
Perché
Potete trovare sui quotidiani oggi tutto questo punto nel nel
Nella cancellazione o quasi
Dei temi europei dal dibattito prendiamo
L'intervista Giuseppe Conte sul Corriere della Sera faccina nove
Che anche del tema riforma della giustizia parla intanto rivendica la scelta di non candidarsi contro dichiarato sin dall'inizio che non sarei sceso in campo candidare i leader di un partito del debito e al Presidente del Consiglio sapendo che non andranno a Bruxelles è un malcostume tutto italiano un inganno o per i i cittadini
L'obiettivo all'europea ovvero un nutrito gruppo di parlamentari che si batteranno senza scendere a compromessi per imprimere una svolta verso i negoziati di pace e fermare la corsa al riarmo
Sembra un po'
Una contraddizione in termini
Cercare negozianti sentenza compromessi la domanda di Monica Guerzoni
Sul Italia scivolata di cinque punti nella classifica della libertà di stampa
Quella pubblicata nei giorni scorsi da Reporters sans frontières concorda con chi da sinistra denuncia una deriva Urbaniana del Governo la situazione da noi è sempre più preoccupante
Ci stiamo distaccando dalle altre democrazie occidentali
Da noi un parlamentare di maggioranza che ha già tre quotidiani nazionali Angelucci ora tratta l'acquisto dell'agenzia Agi dall'ENI
Si confezionano legge bavaglio per i giornalisti e si ipotizzano inasprimenti delle pene per comprimere il diritto di cronaca
L'Anm accusa Meloni di affondare il sistema giudiziario con la separazione delle carriere concorda
Con i Fratelli d'Italia Lega che si sono scambiati reciproco appoggio sul premierato autonomia differenziata è evidente che Forza Italia non sarebbe rimasta a guardare
Hanno chiesto di accelerare sulla riforma che ha come obiettivo manifesto manifesto mettere la mordacchia alla magistratura a servendo la al potere del Governo
Santanchè deve lasciare prima del rinvio a giudizio di fronte alle motivazioni gravi circostanziate sulla odiosa truffa dei fondi Copeland il Movimento cinque Stelle ha già presentato la mozione di sfiducia
Bocciata dal Parlamento serva Guerzoni
Parliamo di una mista che insultava in tv i cittadini importa assoluta che per te giudice avevano poche centinaia di euro chiamando di fannulloni e che in compagnia della sua leader Meloni contestava le misure per aiutare lavoratori imprese durante i vescovi ma deve lasciare o no sessanta anche avesse avuto dignità politica avrebbe già lasciato
E lo stesso avrebbe dovuto fare quindi metre Meloni
Di mettere Santa che avrebbe dovuto fare Meloni
Senza attendere il corso del magistratura sottolinea Conte non è il giustizialismo è responsabilità politica risponde Conte la Premier le ha dato del cinico per aver messo la parola pace nel simbolo è un espediente elettorale il suo l'espediente elettorale e di marketing è quello di Giorgia Meloni che si candida capolista ingannando gli italiani per qualche voto in più e utilizza il nome di battesimo sulla scheda per mostrarsi alla mano il vicino ai cittadini
Non lo è
Giorgio al popolo se l'è dimenticato lo ha tradito gli ha voltato le spalle
La situazione drammatica abbiamo record di cinque virgola sette milioni di poveri assoluti quattro milioni di lavoratori sottopagati a cui hanno negato salario minimo e famiglie che stanno perdendo la casa per i mutui
Non la convince nemmeno Bono cento Euro sed Giorgia Meloni pensa di affrontare le nuove povertà offrendo nel due mila venticinque a una platea molto ristretta un bonus una tantum di cento euro tassati non può dichiarare di essere una del popolo
Ma croniche parla di invio di truppe in Ucraina alza la tensione come dice Crosetto
L'unica via di uscita è investire sul negoziato di pace piuttosto che su continui invidiare mi tutte le profezie sulla vittoria militare sul crollo della Russia si sono rivelate fallaci
E ma cronico quando prospetta uno scenario da terza guerra mondiale a cui si stanno portando e con questa strategia dell'escalation militare è meno ipocrita dei nostri governi
Meno nel progetto sono improprie ipocriti assolutamente se non hanno neppure il coraggio e la trasparenza di dire agli italiani che stiamo mandando missili a lunga gittata
Quando in Ucraina scarseggiano gli uomini visto che il fronte nato il governo italiano non sono stati capaci di costruire una via di uscita alternativa saranno costretti a confrontarsi anche con l'invio di uomini una follia
Il Pd è diviso tra atlantista e pacifisti come strade Tarquinio
Lei e Sly troverete mai una posizione unitaria sulla guerra
I nostri candidati saranno costruttori di pace risponde Conte quest'intervista Guerzoni sul Corriere stiamo sfiorando la terza guerra mondiale non possiamo giocare sull'ambiguità bisogna scegliere da che parte stare
A proposito lei sta con puntiglio o con Zaleski
Noi siamo al fianco della popolazione ucraina vogliamo arrivare alla soluzione che stiamo predicando da due anni piuttosto che continuare ad alimentare una guerra lasciare che gli ucraini muoiono anche per conto nostro
Infine ultima domanda di Monica Guerzoni a Giuseppe Conte firmando il referendum della CGIL per abolire il Jobs Act ha aperto lo scontro dentro il Pd
Provoca l'Islam perché vuole superarla alle europee e imporsi come candidato premier
Nessuna provocazione solo una iniziativa politica coerente
La nostra battaglia contro il gioco Act è iniziata palla cercava Palazzo Chigi
Col decreto dignità che ha contrastato la precarizzazione nessuno può chiederci di rinunciare alle nostre battaglie
Ho già detto che il leader della coalizione progressista non si deciderà con queste elezioni europee
Questa l'intervista a Conte sul Corriere che unisce alcuni dei temi dei quali ci siamo occupati tornando alla
Diciamo
Alla campagna elettorale
Per le
Europea
Intanto
Cioè prendiamo anche prendiamo anche sulla riunione del Partito socialista europeo il Messaggero pagina sette Scilla in missione europea hanno e intese con la destra e Conte
Cerca voti al sud di Cinquestelle puntano sugli orfani del reddito nel centro sinistra due diverse strategie elettorali in questa la sintesi del del Messaggero prendiamo anche repubblica che più che il tema
Degli Accord in sede europea sceglie le valutazioni sull'Italia chatline e il Partito socialista europeo all'attacco sua agì e libertà di stampa Meloni è peggio di Orban
La premiere italiana dice Nicola Schmitt che la candidato alle europee per il partito socialista europeo
La sta tentando Meloni un pezzo alla volta di prendere il controllo Dei media pubblici e da quelli berlusconiani e già molto sostenuta
E c'è anche
Un delegazione le la direttrice della Federazione europea dei giornalisti
Fa parte della delegazione che verrà a Roma la missione europea anti censura emergenza
Per in media italiani il controllo della tv pubblica da parte del governo è un simbolo della libertà a rischio ma ci sono molti altri fattori che mi preoccupano
Dice del ci auguriamo che la Premier voglio dimostrare parte europei che l'Italia un Paese affidabile una democrazia e che rispetta le regole latte l'articolo di Matteo Pucciarelli e quindi la linea di Repubblica e quella di sottolineare l'allarme per la libertà d'informazione in Italia che si collega anche alla
Alla questione dello sciopero RAI sindacato di destra boicotta lo sciopero dei cronisti l'unirai contro la mobilitazione Usigrai
Critica col Governo ed è sostituito in conduzione chi aderisce alla proteste quindi si passa da
Il
Il grande tema
Delle un punto
Del libertà di informazione a livello continentale al tema dello sciopero in RAI naturalmente la
La versione
La lettura opposta
Ben presente
Sui giornali prendiamo il giornale a pagina sei sci Line vada Scholes per screditare l'Italia la leader PD in Germania si inventa un regime nostrana informazione censura nemmeno Orban arriva a tanto
Secondo Foti dei Fratelli d'Italia non riescono a digerire agli apprezzamenti a Meloni della stampa internazionale
E poi c'è anche un articolo che non possiamo non citare visto il titolo stampa di regime tra virgolette poi candidano tredici giornalisti
Di che si tratta di un articolo di Domenico Di Sanzo mente sulle sulle liste dell'opposizione sulle liste per le elezioni europee mentre gridavano al giornalismo di regime lì Tyrrell cimentavano tutti o quasi insomma né candidava no parecchi e ci sono le fotografie di Lucia Annunziata Marco Tarquinio Alessandro Cecchi Paone e Michele Santoro e quale Santoro per la verità
Non è che si è fatto candidare a
Lanciato uno Progetto
Suo Progetto politico elettorale
La linea su libero
Più o meno la stessa scende va a Berlino per infangare l'Italia come letta la di come Enrico letta la leader del PD dipinge in Europa un'Italia senza libertà
E e c'è l'editoriale di Mario Sechi sul libro il copione dell'allarme democratico va avanti secondo l'umore della Volante Rossa e delle truppe cammellate
Che ogni giorno costruiscono un'emergenza
La parola d'ordine varia un giorno è censura un altro è regime un'altra ancora è Orba Nizza azione quanto a fantasia sono scarsi ma va detto che agiscono con la forza dell'ossessione
Il panico per aver perso ma in realtà conservato
Somma ma in realtà conservato il timone dell'informazione dello spettacolo intelligente solo quando lo fanno loro si capisce il potere della parola
Quando il centrodestra ha vinto le elezioni si sono inventati tele Meloni chiaramente un'idiozia che può funzionare solo nella chat venticinque aprile animata da Massimo Giannini
Tornato Repubblica ça va sans dire dopo un passaggio da autocombustione alla stampa
Ma il grande complotto telegrafico era sgangherato già ai tempi di Berlusconi figuriamoci con Fratelli d'Italia Forza Italia e lega la la la Rai era e resta ingovernabile
Saldamente in mano alle sinistre anarchiche
Disobbedienti perfino un partito allo stato gassoso come il PD ma con un programma politico preciso dominare il mercato editoriale soprattutto dal punto di vista del fatturato personali
Questo secchi su libero a testa bassa contro la tesi sostenuta da Sly in Germania ma anche da Conte nell'intervista che abbiamo visto cosa c'è da altro attorno alle elezioni europee di interessate ma intanto l'editore di Travaglio dedicato
A una simulazione del confronto televisivo
Scilla Ennio Meloni è un peccato che Meloni Estensi Candido che si candidino a euro deputate per finta
Altrimenti nello storico Teledue all'OSCE Vespa previsto per la vigilia delle elezioni potrebbero raccontarci cosa farebbe l'Europa
Ma il tête à tête sarà comunque avvincente viste le abissali differenze del nuovo bipolarismo Fratelli d'Italia Partito Democratico
E in realtà poi
Poi tutto l'articolo una specie di simulazione del dibattito dove Meloni può rimproverare Ash Line
Tutte le
Posizioni le inerzie ore le opposizioni di fatto non troppo dissimili a quelle di Fratelli d'Italia che il partito democratico in passato in presente attuato
Basta citare il primo scambio ha rifiutato il salario minimo vergogna dice sci line a Meloni e Meloni risponde
Ah ho il primo a non volerlo fu Orlando ministro del lavoro di Draghi che sta Conte e e e tutto su questo
Su questo tono su questa
Impostazione
Mentre
Repubblica a pagina dodici scippi descrive qualcosa di interessante
Sul
Le manovre appunto per le alleanze al Parlamento europeo secondo Ginori Mastro buoni la de cioè diciamo così la all'estrema destra tedesca
è impresentabile per mare il perenne che vuole scaricarla e guarda a Melloni il gruppo guidato dal fondo nazionale
Apre ai sovrani visti di Ecr cioè i conservatori
E quindi questa potrebbe essere
Potrebbe essere la novità al momento Meloni ha scelto le concrete il partito di disamore Zemmour come alleato francese
Non si capisce perché abbia colto nel suo gruppo uno come se Morchio potrebbe ispirare un cordone sanitario causa posizioni radicali una scelta che potrebbe rivelarsi poco lungimirante
E quindi la possibilità che invece
Poi Melloni cerchi l'alleanza
Con con Marine le Pen se scale calate insomma un gioco complesso
Quello per
Le alleanze al Parlamento europeo sulla strategia meno Eliana anche sempre sulla stampa Orsina
A pagina otto il doppio mine binario di meloni in Europa una scommessa con molte incognite
Qual è la tesi di ricorsi in che la Premier ribadisce Lidia gollista delle patrie ma al tempo stesso prosegue il dialogo con i popolari
L'obiettivo era importare in gioco i partiti di destra non impresentabili
Ma non le mancano gli avversari se fallirà ne uscirà molto indebolita
E Salvini non le facce lettera sicuramente la vita quindi questo doppio binario questa doppia strategia di Meloni e
Il gioco di Meloni è ormai chiaro ed è tutt'altro che insensato sfruttare l'ambiguità per proseguire il dialogo col Partito popolare da un lato e dall'altro riportare in gioco in partiti di destra che non siano del tutto inaccettabili come appunto la de tedesca
I i che invece inaccettabile ma magari Marine le Pen no nella convenzione
Perché quei partiti abbiano il vento elettorali in poppa
Bisogna tuttavia vedere se le altre forze politiche a cominciare dai popolari glielo consentiranno questo gioco e se non glielo consentiranno in quale direzione scioglierà l'ambiguità
Tenendo presente che una mossa sbagliata su questo terreno potrebbe indebolirla
Molto e con appunto Salvini
In agguato nel quadro nel caso nel caso siano commessi Errori da questo punto di vista sulla lega oggi troviamo in realtà non molto la
Il fatto che il presidente della regione veneto Zaia rinvia i soldi persi contributi di partito alla lega in Veneto e non a quella di Salvini c'è un articolo sul fatto quotidiano A pagina
Sette Zaia ha smesso di finanziare la lega continuando invece a sostenere solo la lega nord Liga Veneta
Poi sul sulla differenza dell'articolazione di questi soggetti io sono andato approfondire ma è la notizia che dà il fatto quotidiano che il quale ha fatto quello che quotidiano accredita anche le difficoltà
Nel realizzazione del
Ponte di Messina
Si parla di una di un disfatta di Ciucci essa dei vini se ne riparla a fine anno forse
L'amministratore delegato distretto di Messina si smentisce dopo le stroncature al piano serve più tempo e quindi
Saltano i piani del leghista questo secondo il il fatto quotidiano poi la candidatura di Van Nacci oggi fa scrivere Vittorio Feltri non voto Vanna cima dice le cose che pensano in tanti
In questi casi
Potrebbe bastare il titolo e poi c'è un tema di merito una vicenda locale che però potrebbe avere implicazioni presto nazionali il tema della disco ria di genere la lega vuole vietare il farmaco
Il caso della trenta Torre in linea in Regione Lombardia stop al medicinale che frena lo sviluppo puberale è il farmaco
Diciamo in sintesi per il
Cambio di sesso l'opposizione secondo l'opposizione il nuovo attacco transfobia ecco in Lombardia all'ospedale Niguarda
Centro di differimento su questo tema secondo l'Aifa
C'è il sì al farmaco con diagnosi c'è se c'è diagnosi certa e solo se non è risolutiva l'assistenza psicologica e quindi lo scontro sulla di sfori Adige con la lega al centro il Giorno Nazione Resto del Carlino è anche l'unico quotidiano che
Affronta la possibilità di rimpasto i piani della Premier promozione per Fitto Santa anche uscita soft
Il ministro dei Fratelli d'Italia per il Pnr in predicato per diventare commissario dell'Unione europea sulla titolare del turismo pende invece di inchiesta in corso va be'perdere
Mentre
Sul politica
Internazionale
Abbiamo detto
Della situazione della trattativa il giorno del cauto ottimismo in Medio Oriente nella prima del Messaggero la trattativa per il cessate il fuoco tra Israele che Camassa potrebbe essere davvero arrivata ad un punto di svolta
L'ottimismo dell'Egitto intesa possibile i negoziatori del gruppo terrorista a il Cairo chiedono venti prigionieri palestinesi in per ogni ostaggio Liberato anche senza il ritiro delle truppe di Tel Aviv e mai Israele si divide ancora sulla fine della guerra
No
In vista della complessità del tema e che non c'è ancora un notizia definitiva sull'esito delle trattative
Prendiamo l'intervista al politologo Jan Bremner sul Corriere per avere un quadro di quello che sta accadendo secondo Bremer gli Stati Uniti e tutta la comunità internazionale vogliono un accordo il problema è che le parti restano su posizioni troppo estreme
Camassa continua ad alzare la posta in gioco è Israele a porre condizioni
Troppo rigide
Se Marta Serafini che lo intervista chiede ma ammassi insiste che qualsiasi a
Quando implica un impegno alla fine della guerra ma Israele riluttante ad accettare una soluzione del genere finché Camassa resta attiva nella Striscia esattamente questo il punto Israele dopo il sette ottobre pretende la distruzione totale di Camassa
E questo non è solo una richiesta del governo Netanyahu ma della maggior parte degli israeliani attenzione io non penso che Israele abbia sbagliato a reagire contro Hamas
Ma è evidente che fino a quando l'obiettivo resterà la distruzione della controparte non ci può essere un punto di caduta e anche qualora ci fosse un accordo temo che in ogni caso siamo molto lontani dall'uscita dal tunnel ossia domanda Serafini e Bremner risponde agli attacchi per procura nel resto del Medioriente non finirebbero accerto così come non si fermerebbe la pericolosa ondata di radicalizzazione che ormai ha preso piede
Mettiamo anche il caso che si raggiunga una tregua sarebbe davvero molto fragile
Mi ha davvero difficile essere ottimista
Dunque non esclude nemmeno l'attacco sulla fa no perché come dicevo prima per Israele attaccare la fa significa continuare su un percorso già tracciato
Certo questo comporterebbe una reazione internazionale molto forte anche alla luce della crisi umanitaria che un'operazione del genere causerebbe ma per il governo israeliano a assolutamente senso a livello interno vai del però pare essere intenzionato a portare a casa un risultato prima delle elezioni questo elemento favorisce il processo di pace
E Jan Brennero risponde i buy del è stato troppo lento nel prendere una posizione sull'eccesso di uso della forza da parte di Israele e ora ne paga le conseguenze
Certo che la Casa Bianca tutto da guardia indignare dall'accordò ma il problema è che uno dei due interlocutori invece ha tutto da guadagnare alla prosecuzione dei dalla prosecuzione dei combattimenti per BA interni inoltre la questione se sta diventando una faccenda di credibilità interna non solo internazionale
Si riferisce alle manifestazioni e nelle università assolutamente che un confronto militare si trasformi in conflitto sociale all'interno del paese è il peggiore scenario possibile per un presidente in cerca di riconferma e tra non esiterà Ascierto attrarne vantaggio questa è l'analisi di Bremner sul Corriere da sottolineare anche tornando al Messaggero le diverse ipotesi sul futuro per la Striscia di Gaza
Con le tre fasi di Netanyahu
Gli aiuti umanitari per dodici mesi la ricostruzione in dieci anni
E
Il clan palestinesi
Preesistenti ma non Camassa nell'Autorità palestinese che il Governo in Cisgiordania dovrebbero mettere in piedi l'autogoverno senza però avere uno Stato l'indipendenza questa linea di Netanyahu mentre by delle spinge sul l'Anp
Cioè un punto sull'autorità
Nazionale palestinese e sulla Palestina come Stato normalizzazione delle relazioni tra Israele e Arabia Saudita e l'Anp riformata senza Abu Mazen e queste sono le tue diverse linee del
Che esprimo le divergenze tra Netanyahu Byland sul futuro di Gaza ci sono anche le notizie sulle rivolte nei campus americani che proseguono neanche
E allora mobilitazione che cresce in Italia secondo la verità
Ci sarebbe la lobby iraniana pro accordò nucleare con Teheran costituita da gruppi associazioni collegata al magnate George Soros
Che la finanziere vero dietro i tumulti che stanno agitando le università americane quindi ci sono due condizionali ci sarebbe Lallo Birmania una pro accordo nucleare e che sarebbe finanziata da George Soros questa
Il
Questo è quanto dice la verità per quanto riguarda la situazione nelle università
Segnaliamo l'intervista
A
Davide Romano non abbiamo signor alto
La parigina
Ecco qua il direttore del museo della Brigata Ebraica
Professori poco coraggiosi con il programma dalla Statale di Milano non è un caso isolato
Quello del convegno che
Si è voluto spostare on line e al quale poi quindi gli organizzatori hanno rinunciato il Pd deve arginare la frangia filo Hamas oggi le sta facendo da sponda molti docenti non prendono le distanze dai violenti
Estremisti
La denuncia di Davide Romano andiamo alla all'altro fronte
Un il fronte
Il Fronte Ucraino perché partiamo tanto
Dalla dalla cronaca e poi andiamo a prendere le riflessioni di Angelo Panebianco Ucraina le difficile strade per trattare una pace Giuseppe Sarcina
Washington punta sull'arrivo degli aiuti militare per contenere i russi mentre chi è ammette che il conflitto non può finire con una vittoria la strategia di Parigi le pressioni sushi Jinping prima della conferenza in Svizzera
E
Repubblica sui piani della NATO per difendere chi si teme il tracollo della NATO studia i piani per l'intervento diretto
Le linee rosse alleati e sono quelle di un possibile invio di truppe sepolte nel coinvolgere altri Paesi lo scenario estremo come deterrenza e oggi Macron vede cc in pink e gli chiederà di fermare Mosca
L'ipotesi di conflitto con la Russia però la vera è considerata un'extrema ratio in caso di emergenza sul terreno sarebbe sul tavolo sedici
Cremonino attaccasse di nuovo Kiev dalla Bielorussia o ci fosse un affondo a Polonia baltici
Ho Moldavia questo secondo
Ciriaco Ginori e Tito
Su Repubblica la punto la situazione sul campo è sempre più difficile per l'Ucraina
Prendiamo il Messaggero pagina sei la guerra logora i giovani Ucraina corto direi flute dopo la corsa ad arruolarsi ora le chat con gli strati germi per evitare il fronte
Zaleski avverte i russi pronti ad espandere le loro azioni offensive c'è anche il mandato d'arresto spiccato ai danni di Zaleski dalla Russia
E le notizie
Che arrivano per avere
Così un'idea di che cosa significhi
L'occupazione russa nell'hub Guns occupato è vietato nasce l'ucraino neonati confiscati a chi non passaporto russo da lunedì le madri dovranno rinunciare alla cittadinanza prima di partorire l'articolo di Anna Zaffra insomma l'accusa di Kiev cioè da parte di chi è quella di genocidio la russificazione colpisce soprattutto i bambini trasferiti adottati tra virgolette
Oltre confine
Più ma per
Andare alla analisi oltre che alla cronaca apprendiamo
Angelo Panebianco ben cotti e pronti per essere servita a tavola è ciò che probabilmente Vladimir Putin pensa di noi occidentali mentre osserva le nostre mosse di fronte alle sfide internazionali le democrazie nulla possono se non hanno dietro di sé compatte o quasi le opinioni pubbliche e quella compattezza appunti di sicuro non la vede
A parole c'è consapevolezza in Occidente di quanto catastrofica e non solo per gli ucraini saremmo la vittoria Russia e l'Ucraina
A parole i fatti dicono altro i fatti dicono che i governi occidentali faticano a mantenere un fronte unito sulla crisi ucraina infatti con a farlo perché le loro opinioni pubbliche sono divise
Mentre la guerra va male per l'Ucraina gli occidentali mandano segnali contraddittori anche se è coerente con le rispettive tradizioni nazionali
Semmai nel Macron ribadisce che se le cose si mettessero davvero male degli occidentali dovrebbero intervenire direttamente
In Ucraina gli altri governi europei tedeschi e italiani in testa ne prendono le distanze lo smentiscono
Armi sì soldati sul terreno no mai a parte il fatto che queste divisioni fanno capire quanto ci sia di chimerico in tanti bei discorsi sulla difesa comune europea
Come si pensa che divergenze di questa portata vengano interpretate dagli strateghi del Cremlino
Per inciso già da sole le dichiarazioni di macro non mettono a nudo la debolezza
Occidentale scrive
Panebianco sul Corriere della Sera non essendo il frutto di una presa di posizione della NATO
Sostenuta dagli Stati Uniti condivisa dagli altri governi risultano agli occhi dei russi delle spacco nate sbeffeggiata e come tali non certo segni di forza
A confermare di quanto pesino le tradizioni nazionali nell'orientare le opere pubbliche e quindi i governi si percepisce bene
Anche nella guerra Ucraina la diversità di approccio di britannici e francesi da un lato e di Tedeschi d Italia ed italiani dall'altro
Scrive tra l'altro Panebianco è senza il sostegno delle opinioni pubbliche i governi delle democrazie sono generali senza esercito non vanno da nessuna parte
Elezioni europee elezioni presidenziali americane
In un certo senso la tempesta perfetta se le democrazie nelle prove elettorali che le attendono resisteranno alle sirene degli estremismi
Ci sarà forse la possibilità di chiarire bene le nostre opinioni pubbliche quali siano le priorità nel frattempo non ci si può stancare di ricordare ogni giorno agli elettori che gli Ucraini stanno combattendo anche per noi
Al netto della retorica politica
Piacerebbe a tutti un'Europa forte capace di difendersi di difendere le proprie democrazie ma oggi si può solo cercare
Di minimizzare sì danni
Panebianco sul Corriere della Sera la infinita
Di riuscirci impegno che
Prendiamo
In questo contesto il quotidiano domani a pagina sette
Il tour in Europa di sci Jinping la Cina punta sulle divisioni internet all'Unione europea il presidente torna dopo cinque anni in un continente smarrito di fronte all'ascesa di Pechino scrive Cocco
Sul domani pagina sette ogni governo si illude di poter gestire la Pechino da solo
E quindi le linee divergenti di Francia Germania Bruxelles
E questo troviamo sul domani e sulla verità lo spunto per attaccare Macron con la fissa distaccato dell'Unione Europea dagli USA Macron fa proprio il gioco di Pechino
Secondo Pelanda l'imperativo Nismo del Presidente è musica per le orecchie del Dragone il suo obiettivo è diventare una potenza globale e i conflitti scatenati dai suoi alleati sono un mezzo
Occorre
Impedirlo
Su Macron
Un approfondimento
Sulla stampa a pagina cinque Alessandro Barbera le ambizioni di macro
Superato dalle penne e tallonato dal socialista Glucksmann il presidente cerca spazio politico
L'attivismo in Ucraina e funzionale a riconquistare la Francia e a scalare il consiglio europeo secondo Barbera
Il leader dell'Eliseo parla di truppe in Ucraina per il comunque
Stare illiberali se i russi la dichiarazione di Macron dovessero sfondare la linea del fronte non dobbiamo escludere di inviare
Truppe occidentali nel frattempo le elezioni locali nel Regno Unito hanno visto la riconferma
Di Cannes come sindaco di Londra e in generale l'affermazione dei laburisti successo elettorale è un calo netto dei conservatori peraltro al governo due
Zone
Entrambe in Africa due zone di conflitto ampiamente
Trascurato dalla comunità internazionale dal dibattito dal confronto la Somalia
In particolare il Darfur e l'Etiopia in particolare il Tigrai sulla situazione in Darfur
Sudan massacri e fame esercito R. S. F. in guerra con il sostegno militare sterno mancano anche gli aiuti internazionali dirottati sugli altri conflitti
Delle pubblica pagina cinque tra i profughi affamati della guerra in Darfur dove si scontrano anche Russia e Ucraina le aree di influenza
Che determinano conflitti conflitti come quello in in Darfur mentre per quanto riguarda l'Etiopia il Tigrai eh avvenire
Che se ne occupa nel Tigrai rispunta lo spettro delle stragi
Gli attivisti accusano l'esercito d'delle dei tre Alfa polizia etnica contro i Gundam è in atto una strategia genocida aria
Del regime di Asmara con il quale Italia vuole un accordo di cooperazione fa notare Paolo Lambruschini
Le truppe del leader del dittatore Visayas o quello da quattro anni le zone al confine etiope quindi
In questo caso dicevo prima dell'Etiopia ma si parla della parte del
Del Tigrai
Invece diciamo dalla parte eritrea
Questo per quanto riguarda la politica internazionale tra l'altro
Sua avvenire c'è un approfondimento interessante sulla riforma dei trattati Luca Geroni con pagina sette serve una Conferenza intergovernativa per modificare le regole che chiedono l'unanimità dei ventisette dei ventisette Stati che spesso bloccano misure urgenti
Ma tanti leader non sembrano decisi a questo passo su come
Il meccanismo istituzionale europeo
Impatti sulle politiche nel merito anche Sergio Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore sul tema del nazionalismo economico ma finché le dinamiche
Le regole di decisione sono quelle in particolare dentro al consiglio dell'unione europea
Il il nazionalismo economico può difficilmente essere contrastato solidi approfondimenti
Segnaliamo anche Gilberto Corbellini sul Messaggero alle falsità tutte umane dell'intelligenza artificiale cioè siccome i sistemi di intelligenza artificiale si nutrano
Di dati pieni informazioni pieni di manipolazioni e di bias alimentati dal fatto che
In Rete lo conferma uno studio su Science
Nel due mila e diciotto che ha dimostrato che sulla piattaforma ex STU iter le informazioni false circolavano più rapidamente di quelle correre
E sistemi l'intelligenza artificiale che si nutrono di ciò che in Rete pubblicato
Non possono non esserne
Condizionati due
Segnalazioni delle due ultime segnalazioni entrambe da pagina sette del supplemento domenicale del Sole ventiquattro Ore la prima è Piero Gobetti il carteggio
Si parla del fitto carteggio del ventiquattro curato da Alessandroni Perona
Emerge la cupezza di quella stagione del mille novecentoventiquattro in particolare crinale più tragico della storia d'Italia giacché il fascismo
Al potere dall'autunno ventidue si stava ormai consolidando l'omicidio Matteotti del dieci giugno l'oppositore più intelligente più irriducibile come scrisse subito Gobetti
Avrebbe potuto costituire l'occasione per smascherare il gioco del Mussolini ISMU e mettere sotto processo tutto regime invece per l'inerzia dei suoi oppositori nel segno la definitiva vittoria
L'intreccio tra la storia della vita per la breve vita di Piero Gobetti quella del
Del della democrazia del
Dell'insorgere del fascismo in Italia e poi il caso Dreyfus è un libro di Maurice Samuels pubblicato da Yale
Caso Dreyfus del mille ottocentonovantaquattro il l'ufficiale
Della Legione d'onore condannato per alto tradimento sulla base di prove
False
Il l'ufficiale ebreo e la gamma di reazioni all'interno del mondo ebraico internazionale scrive Francesca Trivellato
Fu ampia spingendo alcuni verso il sionismo altre verso l'integrazione e dividendo i socialisti sulla questione religiosa a dispetto di queste divergenze ideologiche
Secondo l'Autore Moressa Models
Fu l'Affaire Dreyfus prima ancora della Shoah a fare della persecuzione il minimo comune denominatore dell'identità ebraica moderna
E con questa segnalazione diamo qui la puntata di oggi di stampa regia
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