L'intervista è stata registrata martedì 15 gennaio 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Legge 180, Psichiatria, Sanita'.
La registrazione audio ha una durata di 13 minuti.
Rubrica
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avvocato
Il dottore Giorgio Antonucci primario del reparto Autogestito dell'istituto psichiatrico Lolli e di altri padiglioni di lungodegenti degli ex manicomi
Di Imola sarà processato il diciotto gennaio prossimo insieme al coordinatore dei servizi psichiatrici di Imola il dottor Venturini
Con l'imputazione di abbandono di incapace il processo si svolgerà a Bologna ed è relativo ad un paziente che alcuni anni fa
è stato per imprudenza investito e ucciso in un incidente automobilistico
Il dottor Antonucci è stato più volte ospite dei microfoni di Radio Radicale colui abbiamo parlato anche di questa vicenda ma soprattutto delle iniziative che gli porta avanti da tempo per la salvaguardia dei diritti politici e civili dei cittadini che hanno avuto a che fare con i trattamenti e le istituzioni psichiatriche
Questo è un processo che ci preoccupa in un momento in cui si torna a parlare di trattamento sanitario obbligatorio da applicare senza garanzie per il cittadino che ha problemi di tipo psichiatrico
è un processo che ci preoccupa perché è rivolto ad una persona il dottor Antonucci e che da sempre si è battuta per l'integrazione sociale
Dei cittadini cosiddetti malati di mente riuscendo ad ottenere risultati importanti sorprendenti sulle territorio poco per quel che riguarda questo inserimento vogliamo ora farvi ascoltare che cosa ha detto al telefono
L'avvocato difensore il dottor Maurizio Merlini a proposito di questa vicenda giudiziari
Dunque dottore Antonucci Venturini Como imputate
Del delitto di abbandono di persona incapace di provvedere a se stessa questa imputazione è stata formulata rispetto ad una vicenda che in fatto
Può così essere riassunta
Paziente del reparto del quale era responsabile il dottor Antonucci facente parte dell'istituto Lolli di Imola per il quale direttore il dottor Venturini
Allontana uscendo dal reparto psichiatrico viene investito da un'autovettura in conseguenza di questo incidente muore l'imputazione di abbandono di persona incapace
Viene mossa ai due medici ipotizzandosi che avrebbero omesso di esercitare il controllo necessario sull'uscita di questo paziente
Ieri un aspetto diciamo prettamente tecnico che riguarda la qualificazione etica di persona incapace di provvedere a certezza del paziente della vittima di questo incidente vi è un aspetto più propriamente giuridico
E che anche degli aspetti di interesse certamente generale
Che riguarda la responsabilità delle medico psichiatra nei confronti dei propri pazienti
Ecco questo paziente però a quello che ci risulta era già uscito altre volte con altri permessi via collaborando va detto perché
Sa che il paziente non era soggetto al trattamento obbligatorio quindi era uno di quei pazienti che vengono definiti a tutti gli effetti volontari era un paziente da lungo tempo istituzionalizzato fin dall'età di diciassette anni dal mille novecentocinquantuno quindi aveva avuto una lunga esperienza di internamento in in un ospedale psichiatrico ancor prima peraltro dell'entrata in vigore della riforma psichiatrica
Il
Paziente era fatto
Passato tra i volontari quindi non era più in regime di ricovero coatto prima ancora che entrasse in vigore la riforma psichiatrica per intendersi mantenevate
Tutti i suoi diritti di cittadino questo non c'è alcun dubbio ho capito tra l'altro mi pare che dal punto di vista anche delle Codice della strada paziente che purtroppo è scomparso camminasse in un modo regolare da questo punto di vista top
Diciamo anche con dei termini brutali ma per intenderci meglio
La vittima in questo caso non è morta perché era matto è morto in un incidente stradale come ognuno di noi può restare coinvolto in un incidente stradale cioè senza che avesse posto in essere degli atteggiamenti particolari
Non era atteso in mezzo a una strada è stato invertito mentre
Transitava correttamente lungomare fra un altro elemento che mi pare significativo e che l'assicurazione ha riconosciuto la responsabilità delle guidatore e ha ha risarcito i familiari della vittima bigliettai
Trovo risarcimento da parte dell'assicurazione peraltro anche il
Conducente dell'auto risultate imputato in questo procedimento sia pure ad un titolo diverso che per omicidio colposo
E a questo punto c'ha ricostruito un po'il quadro e tenendo presente che anche cliniche familiari non si sono costituiti parte civile secondo lei come mai c'è stata questa iniziativa e su che cosa si può basare questa iniziativa della Procura della Repubblica di Bologna ma io
Credo che qui sia in gioco
Io problema molto complesso che riguardi io riflessi che la nuova legislazione psichiatrica quella di cui alla riforma la legge centottanta
Hanno
Adeguamento riguardo a quelle che invece sono le fattispecie penali
E c'è un problema di adeguamento di una giurisprudenza penale che è rimasta probabilmente ancorata a cerca specchi precedenti la riforma con quella che invece la riforma psichiatrica non soltanto si tratta di individuare quella che è la posizione di garanzia dello psichiatra nei confronti dei pazienti che vi sono affidati escluso che vi sia un obbligo di custodia
Da parte dello psichiatra si tratta di vedere quale il contenuto
Dell'obbligo di cura che gli ha nei confronti del paziente e quali sono i limiti della posizione di garanzia che proprio per questo obbligo di cura il lo psichiatra
Viene a
Rivestire nei confronti dei pazienti ecco se passasse la
Posizione chiamiamola così della Procura della Repubblica di Bologna questo significherebbe dal punto di vista giuridico tornare indietro anche di molti anni rispetto ai passi avanti che si sono fatti per la deistituzionalizzazione dei malati di mente certamente significherebbe
Corre l'ottica
A legislazione scritto è veramente perché da un lato
Gli obblighi che gli competono in quanto sanitario quindi obblighi deontologici ma anche obblighi che derivano da una precisa legislazione sanitaria
Responsabilizzano in ordine alla cura del malato il momento qualificante della Q
Malato di mente e certamente anche l'aspetto riso celebrante della terapia quindi anche favorirne il riacquisto di certe autonomia e capacità all'esterno dell'istituto vicenda
L'appello si pone di fronte ad una posizione di garanzia in discrimina
Faccia dello psichiatra diventa responsabile di tutto quanto può accadere o di tutto quanto può esser commesso dal paziente al di fuori dell'istituto è ovvio che il messaggio che arriva
Quello di tornare alla custodia pura e semplice perché sarebbe allora quella l'unica forma per essere tranquilli di fronte alla
Al problema penale certi
è vero che nel nostro Paese si sono verificati moltissimi casi di abbandono ma non mi pare che poi che questo può sere imputato presente al dottor Antonucci che invece ha recuperato molte persone alla vita sociale
A dire di più ray che piuttosto una condotta di abbandono da parte dello psichiatra posto che la legislazione sanitaria gli fa un obbligo esclusivamente terapeutico una condotta di abbandono sarebbe semmai quella di mare un regime questo diaristico cioè il tenere il malato di mente all'interno dell'istituto il non preoccuparti minimamente dalla sua risocializzazione dei contatti all'esterno del la riacquisizione di autonomia e i comportamenti il chiudere di nuovo la chiave dell'istituto per chiudere le porte degli istituti quella finché a mio avviso sarebbe
Una omissivo
Pone di un obbligo di cura e quindi un abbandono di persona incapace
Ci sono stati altri segnali da parte della procura di Bologna in senso diciamo così non me repressivo ma insomma di tornare indietro rispetto alla legislazione
Vi sono alcuni procedimenti che sono stati istruiti debbo dire la verità più che dalla procura della Repubblica dall'ufficio istruzione
Del tribunale di Bologna
Tutti i procedimenti che
Pongono problemi generali
Per esempio
Per esempio
è il caso di una dottoressa che è stata inquisita imputata in questo caso di omicidio colposo per
Uno messo ricorderò di una paziente
Che si era presentato all'istituto e rispetto alla quale potevano essere
Adottate certi provvedimenti
Ho capito e invece il caso dei pazienti de
Nell'ospedale psichiatrico di Imola che sono stati interdetti mi pare che ci sono stati numerosi casi e per il proprio per questa dice da il professor Antonucci è andato anche al Parlamento europeo per presentate
Tratta delle pratiche di interdizione tra l'altro lo la vittima di questo processo che adesso ci sta occupando era proprio uno dei candidati all'interdizione
E di anche un aspetto questo ulteriore che va sottolineato una perizia d'ufficio che in questo procedimento è stato arredata ha stabilito che la vittima fosse persona incapace di provvedere a se stessa traendo spunto anche da questa pratica l'interdizione che era stata avviata con un automatismo che non ha come dire nessun fondamento giuridico cioè ricordiamo che l'interdizione riguarda l'incapacità di provveduta dei propri interessi patrimoniali quindi è un aspetto che mira a tutelare soggetto nei suoi rapporti patrimoniali economici l'incapacità di provvedere a se stesso è tutt'altro aspetto attiene cioè alla capacità di gestirsi autonomamente di avere quel minimo di relazioni sociali di saper attraversare Prato sapersi orizzontale saper uscire sta per tornare ecco sono ovviamente capacità che non sono assimilabili tra di loro
Ma era stato sempre la procura della repubblica di Bologna imputato
Papà la pretura di Imola la lettura di in bocca le accuse ho capito senta per concludere questa intervista Segal quali sono le sue previsioni rispetto a questo processo
Ma io
Francamente credo che l'imputazione di abbandono di persona incapace di provvedere a se stessa proprio perché è un'imputazione gravissima ed è tanto più grave nei confronti di uno psichiatra quale dottor Antonucci quale il dottor Venturini che davvero di tutto possono essere
In meno che di non
Provvedere di non seguire i pazienti che gli sono affidati di non parti parte attiva delle finalità terapeutiche che sono imposte dalla legge e che
Mirano appunto ad una bar risocializzazione dei malati di mente che gli sono affidati
Per la gravità
Di queste imputazioni e per la loro mancanza di aderenza rispetto ai fatti concreti io sono fiducioso che si posta ad una soluzione positiva
Era la voce dell'avvocato Maurizio Merlini di Bologna che il diciotto ho gennaio prossimo difenderà il dottor Giorgio Antonucci imputato insieme al dottor Venturini coordinatore dei servizi psichiatrici di Imola
Per abbandono di incapace per un paziente che libero ormai da anni fu per imprudenza investito ed ucciso in un incidente automobilistico
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