Le petizioni online su Change.org: No al monopolio di Stato sulle sigarette elettroniche

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori oggi non lo spazio dedicato alle iniziative on line alle petizioni online che succede in giro punto org ci occuperemo di un tema che peraltro è stata al centro di un'iniziativa pubblica un'effettiva la politica e la giornata di ieri a a Roma
Questo argomento è anche al centro di una petizione su Cengio contorto il tutto il cui titolo è il seguente no all'emendamento vicari che prevede nicotina le sigarette elettroniche sotto monopolio
E dicevamo che su questo tema che è stata una manifestazione che ha radunato diverse organizzazioni e a questa manifestazione ha aderito anche Partito Radicale c'era Rita Bernardini che ha fatto l'intervento di cui tra poco vi faremo ascoltare
Uno straccio di temi li avete sentiti sono riassunti sinteticamente nel sito si parla appunto di un emendamento era intento vicari che appunto interni intende estende il monopolio dello stato anche alle sigarette elettroniche ma come detto passiamo all'ascolto di un passaggio e l'intervento di Rita Bernardini ragiona di ieri
Forse qualcuno di voi Issa che come partito radicale siamo antiproibizionisti
Antiproibizionisti
E non sopportiamo il monopolio
E riteniamo che questo emendamento che è stato presentato Priula sentenza della Corte costituzionale
Siano
Qualcosa di inqualificabile Perre l'esenzione
Per le tante persone che hanno aperto delle piccole imprese piccole e medie forse anche grandi che hanno dimostrato di saper fare impresa
Che hanno creato posti di lavoro
E che
Grazie ai soliti noti che evidentemente hanno qualche finanziamento dalla lobby dei tabaccai
Noi ci troviamo
Ci troviamo che vogliono mettere proprio a tacere vogliono mettere in ginocchio un settore ma questo io credo che noi glielo consentiremo già questa piazza dimostra che c'è una volontà forte
Dei cittadini
Fra l'altro lo Stato guadagna
Guadagna miliardi
Su con i tabacchi guarda guadagna miliardi con il gioco quindi punta fa come una puntata
Sulla salute
Degli italiani
Se c'è un settore pensate che in alcuni Paesi in alcuni Stati americani ma anche in Gran Bretagna questa è considerata un presidio sanitario
Mentre qui vogliono addirittura tassare liquidi che non contengono nicotina
Siamo veramente alla follia
è entrato città fanno lariana si tassano varia che respiriamo gli ho incontrato tantissime persone che hanno smesso di fumare io purtroppo ancora non ci sono riuscita lo confesso
Gli anni però ne ho comprate tante di queste le ho provate tutte
Usato ed ma ho trovato tante persone che spendevano trecento euro al mese a destro lo spengono dieci quindici euro al mese per i liquidi
E addirittura dopo anni non fumano più nemmeno la nicotina gli piace svuotare allora hanno conquistato Nossa valute
Pesa non sicuramente di di meno sul servizio sanitario nazionale
Giusto e allora lì si deve punire e questo non è possibile accettarlo io credo che questo emendamento dovranno essere ritirato
Ed ho vissuto Vito e dobbiamo e dobbiamo fare in modo ha anche che la Corte costituzionale torni a pronunciarsi perché lui è successo qualcosa di inqualificabile
Addirittura hanno detto che mina questa cosa la salute delle giovani generazioni preferiscono evidentemente che vadano a comprarsi i pacchetti di sigarette
Errata
Loro credono loro credono che queste sigarette le fu meno solamente gente di una certa età
No perché vuole smettere di fumare eccetera ma io ho visto essendo stata invitata alla fiera dello sbarco a Verona
Chi era pieno di giovani e giovanissimi come molti di voi
Che non facevano male a nessuno è nemmeno a se stessi erano Allegri parlavano però evidentemente li si vorrebbe far ballare e sballare
Magari con il tabacco e la nicotina e noi questo non lo possiamo consentire se siamo persone adulte
Che vogliono e invece che ci sia alla libertà nella responsabilità da parte dei due e io credo che questi giovani
Che sbagliavano siano più che mai responsabili sicuramente più magari dei loro genitori che invece fumano
Allora io vi saluto e in questa battaglia ci siamo ci vogliamo essere con forza con determinazione credo che questa che avete dato sia una grande risposta io credo che siate venuti da tutta Italia
E quindi anche con sacrificio perché non è facile una giornata come questa e rinunciando magari all'apertura del vostro negozio
Negozi ma
Uno
E allora
Comunale
O io voglio dirvi sono una cosa c'è la faremo giorno proprio
Ecco così Rita Bernardini alla manifestazione di ieri a Roma
Sulla questione dell'emendamento vi che vicari che appunto intende sottoporre al monopolio anche la sigaretta Elettronica
Stiamo parlando di questi termini nell'ambito dello spazio di radio radicale dedicato alle petizioni on line o sulla piattaforma Cengio punto org e la
La petizione su questi temi
Silla trovate cercando questo titolo no all'emendamento vicari che prevede nicotina e sigarette elettroniche sotto monopolio basta cercare questo titolo e sottoscrivere appunto seguendo le istruzioni sì condividete questi temi sentiamo ora invece un altro stralcio
Dalla manifestazione di ieri ascoltiamo quanto ha detto Stefano Caligiuri scrittore e direttore di sigla Marche azienda
E la piazza
Ha riunito i quattro attori della filiera Fumone tonico negozianti produttori distributori siti web
E questo perché perché il triplice attacco dello stato contro il la filiera del fumo elettronico ha praticamente cancellato il futuro è cancellato la la speranza di fronte gli occhi di queste persone di questi lavoratori infatti qua in piazza
Non si sta chiedendo sbafo libero banalizziamo una così in questa in questa piazza si sta chiedendo la salvaguardia di posti di lavoro di trenta mila persone di cento aziende di due mila cinquecento negozi che dalla prossima settimana se passerà questo il tempo Toro aberrante monopolistico del governo saranno spazzate via in un sol colpo per passare tutto quanto nelle mani dello Stato e del del monopolio
Ma lo ha sulla regolamentazione c'è da dire che la filiera sigarette elettroniche già pesantemente normata pensiamo alla direttiva europea sui tabacchi che prevede che tutti i liquidi e tutti i dispositivi debbano essere comunicati al ministero della Salute sei mesi prima della messa in commercio e Q e ottenere l'autorizzazione alla vendita
Ma pensiamo anche alla già presenza del monopolio in fase di produzione e di distribuzione dei liquidi
I negozi possono comprare i liquidi già oggi soltanto attraverso deposito fiscale quindi diciamo non non c'è una prateria al momento
Normativa ha sul sul settore fumo elettronico quello che si vuole fare adesso e appesantire ancora di più monologo monopolizzare al cento per cento il settore e quindi lo Stato vuole dire
Chi può vendere cosa può vendere dove può comprare e a cosa
E a quant'è a che prezzo venderlo e a tutto questo che che i negozianti produttore gli attori della fiera in fiera strano discendono per quanto riguarda l'impegno dei parlamentari
Sembra piaggeria ma è semplicemente una visione della della realtà
Rita Bernardini da anni che si occupa di questa materia è venuta a Verona alla Fiera Internazionale di settore
A parlare di riduzione del danno a parlare di cannabis terapeutica a parlare di cannabis terapeutica
Vaporizzato ha quindi temi a noi molto cari tanto cari quindi difesi anche da da Rita per il resto esistere un intergruppo parlamentare sulla sigaretta elettronica il cui presidente Ignazio
Abrignani ma che sembrerà strano dirlo anche loro sono stati colti alla sprovvista da dalla sentenza dalla Corte costituzionale ma soprattutto da qui da quello che ho mai è diventato celebre come l'emendamento vicari un emendamento pure liberticida e e la Wojcicki a passami questo quel questo termine è stato presentato dal giorno alla notte nessuno se lo aspettava adesso sta cercando di fare l'impossibile
Per rendere possibile la sopravvivenza di queste trenta mila persone ecco questo era Stefano Caligiuri scrittore direttore dissi magazzini in alla manifestazione di ieri mattina a Roma
Per il no all'emendamento vicari che prevede nicotina e sigarette elettroniche sotto monopoli e questo tra l'altro il titolo
Della petizione sulla piattaforma cento punto orde di cui stiamo parlando questa mattina quindi basta cercare questo titolo successi punto che seguire le istruzioni se volete sottoscrivere questa iniziativa on line vediamo proposto prima anche quanto detto da Rita Bernardini partito radicale nell'ambito di questa manifestazioni ci fermiamo qui con le petizioni on line su cento il punto orchessa dicono i nostri programmi proseguono