Stampa e regime

E allora il martedì nove maggio grazie a Roberta buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale
Questa mattina qualche quotidiano in più utili Tora sulle riforme visto che diciamo così il grande giorno
Viene attribuita diciamo molta importanza a la serie di appuntamenti
Previsti a partire da mezzogiorno e mezzo oggi
Che qualche osservatore nota sembrano quasi le consultazioni del Quirinale
Che appunto daranno il via diciamo così alla alla quest'anno al limite delle riforme o per lo meno insomma permetteranno di chiarire si spera un po'di più
Quali sono le posizioni in campo e quindi sicuramente il titolo di apertura dei principali quotidiani
Dal Corriere della Sera a Repubblica si riferisce a questi temi riforme al buio la scelta di Repubblica non è del tutto sbagliata visto che per l'appunto c'è ancora una certa
Diciamo così
Indefinitezza sia sul fronte della maggioranza perché non non si è ancora ben capito quale quale tipo di riforma a quale tipo di riforma stiano puntando sì al premierato
Se invece al presidenzialismo insomma per cui e riforma al buio titola Repubblica
Giorgia Meloni intende solo ascoltare le proposte delle opposizioni serve un legame diretto fra Governo ed elettori sarà il primo confronto consulenti ma il PD è diviso sui colloqui
La Premier cerca sponde con Conte e con il terzo pollo
Parla invece di trattativa ad ostacoli il Corriere della Sera che evidenzia invece l'altra frasi di Melloni che dice meglio se condivise
Le riforme ovviamente insomma o il mandato per farle e ancora per esempio la stampa un titolo sempre che si riferisce a questo tema riforme la scelta di Melloni il premier eletto dal popolo ecco la stampa
Diciamo così si sbilancia un po'di più
Vedremo se sarà davvero a leggere le cronache presenti già di ieri sembrava insomma che sembra sempre in questa direzione ma manca ma vedremo perché oggi cioè fra l'altro un'intervista
Alla ministra Maria Elisabetta Casellati che di questo proprio incaricate si occupa che lascia ancora molte porte aperte comunque
Finiamo il giro intanto dei dei titoli vi dicevo la la stampa ci dà qualche indicazione in più
Mentre invece per esempio il domani è molto severo e parla di bluff mediatico di Meloni riforme bicamerale polemiche appunto ecco il bluff mediatico di Meloni
I
Firma Stefano Iannaccone questo pezzo dice la prego non presenterà documenti la destra vuole solo spostare l'attenzione mediatica dai suoi fallimenti che era un tema che
Ieri già era stato affrontato come ipotesi tuttavia per esempio ne scriveva
Il professor Campi diceva insomma però è anche vero che per fare riforme di questo tipo ci vuole tempo se non li comincia a fare adesso sicuramente
Non non le finirà in tempo riforme i paletti del Governo è invece il titolo che sceglie il messaggero
Che così quindi inquadra diciamo la frase di Meloni niente ostruzionismo o facciamo da soli
E poi ancora cioè il tempo ecco invece il tempo decide che è colpa del PD che non si capisce adesso il PD nel tante di colpe però comunque comunque governo al lavoro il PD ostacola le riforme e va be Meloni aperta al dialogo parliamo ma no all'Aventino Old mandato
Degli italiani slide in vista
Nel primo faccia a faccia col premier fa sapere che si opporrà a tutto
E dopo l'addio di Cottarelli Egli è sempre più in difficoltà attenere un tanto il partito e va be e quindi è colpa del PPI no nel titolo non su questo nella verità ne
Il giornale il fatto neanche libero in realtà nemmeno il manifesto
Vedremo fra un attimo così come Avvenire avvenire peraltro l'unico che fa un titolo
Su la giornata titolo di diciamo politica estera perché parla di ciò che sta accadendo oggi come accade oggi fra l'Ucraina la festa dell'Europa
I la Russia e i tentativi diplomatici della Cina ma tutto questo lo vedremo più avanti
Non ne fa titolo nemmeno Il Sole ventiquattro ora che invece ci parla del nuovo Btp per i risparmiatori e poi la notizia che invece riguarda le confezioni monouso
Un nuovo regolamento europeo interessante anche quello ci arriveremo più avanti
Tutte le prime pagine però indistintamente sia a che titolo uno o che non titoli no sulle riforme
Hanno però almeno un richiamo all'altra vicenda e cioè alle dimissioni dell'amministratore delegato della RAI Fuortes
Ed è allora da qui che io ho deciso di iniziare questa mattina perché se non altro questa è una vicenda diciamo così accaduta
E e quindi tutte le possibili elucubrazioni ipotesi che invece vedremo sulle riforme sono per l'appunto ipotesi visto che ancora non si sono incontrati
Questo è un fatto accaduto e quindi io parto da qui e parto da
Le considerazioni nel racconto che ne fa Salvatore Merlo sul foglio
Perché
è forse uno dei più severi però mi sembra insomma che centri anche molto alcune questioni e allora
Ecco qua addio Fuortes l'amministratore delegato della RAI è stato il più grande fallimento di Draghi Meloni riformerà o lotti zebra
Nessuno probabilmente si ricorderà più quale governa chiuso all'Italia ma quando accadrà tutti si ricorderanno il Governo che ha chiuso la RAI l'azienda che passa di mano in mano come un candelotto di dinamite con la miccia sempre più corta
Conti sballati ricavi ridotti di oltre settecento due milioni di euro negli ultimi dieci anni
Processi produttivi del secolo scorso arretratezza tecnologica circa tredici mila dipendenti e mille settecento giornalisti che sono assai più dei lavoratori della FIAT in Italia ed è probabilmente questa la ragione per la quale a luglio del due mila e ventuno il governo Draghi chiamò come amministratore delegato il dottor Carlo Fuortes ci volevano idee riforme e modernità
Precedono preceduto com'era dalla fama di uomo che non si faceva mica spaventare dei sindacati si pensava che il forte se fosse proprio quello giusto
Tutta una mitologia per la verità basata all'incirca su quattro violini un oboe e due timpani iper sindacalizzati ed a Luís sconfitti qualche anno prima all'Opera di Roma
Egli avrebbe dovuto lavorare per adattare la RAI al nuovo tempo invece dopo due anni e dieci mesi il bilancio è quasi zero
Si riduce alla sull'attuazione di un nuovo piano industriale che tutti però definiscono cefalo irrazionale insomma con la stessa ha fatto una sola cosa ed è sbagliata
Sono stati dunque sprecati altri tre anni mentre il mondo cammina sulle gambe di metriche di Amazon Prime negli ultimi sei mesi poi con la stessa sgradito al nuovo governo di centrodestra perdono ragioni di fiducia politica
Ha messo in piedi con la sua controparte di governo una stucchevole trattativa personale sulla pelle della RAI che è stata letteralmente paralizzata per mesi al punto da essere stata costretta a rinviare la presentazione dei palinsesti
Parte se non se ne sarebbe andato se prima non gli fosse stata trovata un'adeguata collocazione alternativa
La settimana scorsa com'è noto il governo ha varato un acrobatico decreto ad personam per liberare il posto di sovrintendente del Teatro San Carlo di Napoli così ieri mattina guarda un po'Carlo Fuortes si è dimesso dalla RAI
Adesso il centrodestra guiderà la televisione di Stato
Con gli uomini di cui ha più fiducia e si affiderà ad un amministratore delegato pro tempore il pensionante oramai Roberto Sergio che durerà un anno e governerà insieme a un direttore generale Giampaolo Rossi
Che è l'uomo cui Giorgia Meloni intende affidarsi davvero
Da un governo guidato da una giovane donna di quarantasei anni ci si aspetta molto di più della sorte occupazione dei telegiornali la RAI è una bomba sociale è un disastro industriale e culturale che fa tic pacchetti Petta
Ci si può occupare del direttore del TG uno si può tentare di avere un'idea dell'Italia e della sua TV pubblica da come stanno andando le cose dia che siamo più sul primo versante che ci si occupa del TG uno ma
Intanto mi sembrava appunto interessante leggervi il pezzo di Merello a cui tuttavia credo sia anche corretto affiancare alcune delle considerazioni che invece fa Vincenzo Vita sul Manifesto sempre a questo proposito Vincenzo vita si occupa di di rari di informazione da da da da sempre perché io lo conosco praticamente più di trent'anni ormai e quindi direi che sia titolato a farlo e poi le sue considerazioni sono interessanti e quindi andiamoci a vedere
Cosa dice Vincenzo vita al di sotto di ogni sospetto la fuga dell'amministratore delegato
La vicenda della Rai schivo Vincenzo vita sta finendo persino peggio del previsto già è stato assurdo il decreto legge dello scorso quattro maggio scritto per liberare la postazione apicale del Teatro San Carlo di Napoli
Pensionato l'attuale sovrintendente Stéphane Lissner
Reo di aver compiuto settanta anni per far posto eventualmente all'amministratore delegato di viale Mazzini
Ma all'opera degna di un regime in piena regola si è aggiunta la reazione di Carlos Quarters tanto debole complice quanto allusiva e criptica nel denunciare espressioni subite perché su questo assolutamente ragione Vincenzo vita tant'è che ieri saputa la notizia gli ho proprio pensato insomma a una spuma farsa evidentemente insomma qualcosa
Ci deve essere scrive infatti ancora Vincenzo vita meglio avrebbe fatto l'amministratore delegato uscente a motivare allora di quale sollecitazioni improprie è stato vittima su che da parte di chi la trasparenza è fondamentale che per capire onde trarre le dovute conclusioni la storia rimane altrimenti avvolta da una coltre sgradevole che induce a pensieri maligni a considerare gravissima la situazione
Un governo di destra desideroso di entrare in territori considerati infedeli nonché gruppi dirigenti senza nerbo spiace sottolinearlo perché forte son passato ma geniale il di rispetto
Tra l'altro potrebbe ritornare proprio non ente lirico settore dove ha avuto in passato diverse contestazioni se alziamo poi lo sguardo verso il quadro generale allora il cielo si fa proprio nerissimo sta ricominciando il balletto delle riforme istituzionali questa volta sotto l'egida di una quali Tione esplicitamente votata all'attuazione della porcheria chiamata autonomia differenziata e al varo di qualche forma di presidenzialismo
Oltretutto la combinazione tra i due obiettivi rende la miscela micidiale si può parlare senza tentennamenti di restaurazione classista dall'alto
Gli esempi cui guarda al partito di Giorgia Meloni non sono neppure gli sgualciti ordinamenti anglosassoni bensì i più recenti modelli autoritari dalla Polonia e l'Ungheria in simile contesto e con una magistratura sottoposto ad attacchi costanti il dominio pressoché assoluto sul sistema radiotelevisivo rende il rischio di un golpe bianco
Tutt'altro che fantascientifico con un precariato dilagante anche nel mondo dell'informazione in con il bavaglio delle straripanti querele temerarie con la crisi della lettura dei giornali
Una torsione verso il presidenzialismo non troverebbe contrafforti né con tra potere
Insomma pali di RAI e scopre come in una matrioska le reali intenzioni sottese ci pensino seriamente le forze di opposizione se davvero volessero discutere ti riforme istituzionali con la destra ora fosse
Chiamo certe certe tinte sono un po'troppo forti o o catastrofiste ma insomma ognuno sa poi la sua sensibilità
Ma anche Vincenzo vita mi sembrava interessante dall'ente dopodiché invece vi segnalo che diciamo così su questa lunghezza d'onda sua sul chiedere se non altro un poco di trasparenza e però vedremo che in insomma non è non è del tutto disinteressato diciamo questa pelle questa richiesta e anche la
Sui la intervista la prendiamo sul fatto a bara Floridia chi è Barbara Floridia Barbara freddina è presidente della commissione di vigilanza RAI del Movimento cinque Stelle
E viene interessi intervistata da Luca De Carolis
E e questo è il titolo che viene fatta la sua intervista che troviamo a pagina nove di Ca'
Chi ha fatto pressioni sta tante parlando di Querte S e vasta leggi su misura e però poi avverte sul pluralismo troveranno una commissione molto attenta
Non ne faremo passare una e va be questo fa piacere e però come vedete insomma c'è c'è diciamo un filone infilò nel comune da questo punto di vista cioè non c'è certo un'esaltazione
Della della figura di Fuerte S dopodiché invece creerà vere dettagli che qualcuno potrebbe anche definire pettegolezzi ma più che a pettegolezzi somma per cominciare a sbizzarrirsi anche sul Toto
Nomi e quindi totonomine RAI bisogna prendere il Corriere della Sera e la Repubblica
Sono entrambi curiosamente a pagina cinque i due i due articoli
No questo per dire che la la foliazione è comunque molto avanzata per per entrambi i quotidiani si parla delle riforme subito dopo la questione è proprio proprio su questa e allora
Da una parte il Corriere della Sera
Nell'articolo firmato da Antonella Baccaro
Si preoccupa diciamo così di dirci chi potrebbero essere i futuri
Nomi che andranno a dirigere la RAI a occupare i telegiornali quindi abbia abbiamo visto appunto Roberto Sergio sessantatré anni
Direttore di Rai Radio che potrebbe essere nominato amministratore delegato e Giampaolo Rossi invece in pole position scrive sempre il corriere per il prossimo posto di di direttore generale della RAI e poi invece per quello
Fuortes sia ragioni e continua a sbagliare
E poi invece di dicevo Ciocci per
Giammarco Chiavacci che è il direttore dell'Adnkronos per il TG uno
Antonio Preziosi che
Dirigerà il Parlamento potrebbe andare al TG due e invece Mario Orfeo resta al TG tre e invece poi
Programmi diciamo così possibili per Pino in segno
Comico e per la collega Annalisa Bruchi che già però conduce in RAI un programma che si intitola restart invece
Invece stavo guardando se c'erano altre cose sì insomma
Per poi si parla anche del futuro di Lucia Annunziata la maggiore eccetera eccetera ma diciamo su questo è un po'più dettagliato invece l'articolo
Di Repubblica da Fazzi guarda Milano star a rischio epurazione e Amadeus verrebbe dimezzato almeno così sostiene Silvia Fumarola dice il conduttore potrebbe perdere la direzione artistica di Sanremo nel mirino anche Lucia Annunziata dopo il botta e risposta con la ministra Roccella
Forse non è però solo quello insomma comunque
E va bene i pari appunto si parla di Fabio Fazio perché il suo contratto scade a giugno dice Repubblica si vocifera di un suo passaggio Discovery e poi anche Marco Damilano
Il suo programma di Cavallo e la Torre sotto attacco di Gasparri dalla vigilanza RAI insomma quindi un po'di rimescolamenti di di nuove nomine detto questo
Di segnalo comunque che se volete leggere la lettera di dimissioni
Di di Fuerte Sitel cercare insomma di capire fra le righe o qualche cosa di più la lettera la trovate pubblicata sulla Stampa
A pagina sei e quindi eccolo qua
A pagina sei
Però appunto non non è che io sicuramente sono limitatissime non c'ho capito niente però io non
Non sono state in grado di decifrare diciamo così direttamente queste queste pressioni di cui per l'appunto
Evidentemente non si sono accorti neanche vita e altri però scrive Fuortes
Da decenni lavoro nell'amministrazione pubblica e ho sempre agito nell'interesse delle istituzioni che guidato privilegiando il beneficio generale della collettività rispetto a convenienze di parte
Nel primo anno di lavoro del nuovo consiglio di amministrazione col governo Draghi il consiglio d'amministrazione ha raggiunto grandi risultati per l'azienda per cui fa tutta la lista delle cose che ha fatto quanto è stato bravo eccetera eccetera fino a che
Dice però dall'inizio del due mila e ventitré sulla carica da Mary coperte sulla mia persona
Si è aperto uno scontro politico che contribuisce a indebolire la RAI il servizio pubblico allo stesso tempo registrato all'interno del consiglio d'amministrazione della RAI
Il venir meno dell'atteggiamento costruttivo quello aveva caratterizzato indispensabile alla gestione della prima azienda culturale italiana e qui appunto non non ci sono molte altre indicazioni e quindi dice il mio futuro professionale di cui si è molto discusso sui giornali in questi giorni non sempre a proposito è di nessuna importanza di fronte a queste ragioni e non può costituire oggetto di trattativa quindi
Sembra rinnegare non
Anche questa sua destinazione napoletana vedrete prende dunque atto che non ci sono più le condizioni per proseguire il mio lavoro ti amministratore delegato nell'interesse dell'azienda ha comunicato le dimissioni al ministro dell'economia
Tra volete leggerla la lettera sappiate che la trovate sulla stampa e sempre sulla stampa c'è anche una intervista
Che diciamo così potremmo usare come
Raccordo per passare dalla
Vicenda RAI a quella invece delle riforme perché è un'intervista che viene fatta Allo scrittore ma prima strato ex magistrato Gianrico Carofiglio
Da Francesca schianti e qui Carofiglio parla appunto di di tutto perché
Il titolo che viene scelto è questo l'egemonia culturale governo infantile improvvisa per occupare le poltrone e però poi dopo
Parla ancora della carta della carta costituzionale dice non è intoccabile ma sulle riforme la destra rischia di fare disastri
Il Pd sostiene ancora Carofiglio deve allearsi con i Cinquestelle ho votato Shrine alle primarie e finora
Non ha fatto errori e e poi appunto vengono evidenziate alcune risposte una che riguarda la costituzione giudice
Si vuole toccare quello che funziona un oggetto sofisticato su cui vedo un interventismo naïf
E poi appunto ancora questa cosa dell'egemonia culturale pensare di cambiare un assetto di valori a partire dal governo India
Luca sia è un'idea bizzarra e quindi ancora questa idea dell'alla dell'alleanza e va be insomma
Questa l'opinione del di Carofiglio in realtà prima di passare a parlare di riforma però una notazione al volo che riguarda un'altra nomina che diciamo così tarda ad arrivare che
Ci dicono i ben informati potrebbe insomma essere dirittura d'arrivo però arrivare giovedì è quella che riguarda il
Generale comandante della Guardia di Finanza
E quindi anche qui ritorno sul foglio perché invece stavolta ne scrive Caruso e e vi leggo almeno la prima le prime righe scrive Caruso
Giorgetti e meloni vogliono approvare fra virgolette De Gennaro il corto è spaccato la nomina manca
Dite voi se si sceglie così un comandante generale della Guardia di Finanza Meloni Giorgetti si sono inventati la nomina armate
Hanno chiesto all'attuale numero due della Guardia di Finanza Andrea Di Gennaro di fare oggi il passaggio di consegne con il suo vecchio numero uno Zafarana il numero due diventa dunque il numero uno come vuole natura
Ma lo diventa senza la nomina del governo lo diventa in automatico lo diventa tempo perché non si esclude che possa essere lo stesso sostituito con un altro
Come può essere rispettato un capo se ha solo il prete a fianco ma non alla corona in testa
Meloni e Giorgetti per impreparazione sottovalutazioni divisione hanno congelato la nomina delle Fiamme Gialle
L'atteso Consiglio di ministri che avrebbe stravolto il comparto sicurezza nomina del nuovo capo di Guardia di Finanza Fiamme Gialle polizia e non c'è stato e non è detto che si terrà
è previsto per giovedì
Dice per l'appunto però produca armi l'ho capito però vice ieri Zafarana si è sposato anche questo
Suo testimone Giuseppe lasco ex guardia di finanza e condirettore di Poste il dieci maggio sarà nominato presidente di ENI oppure
Mentre si scrive sia Tajani e se il vigna alle agenzie garantiscono che la nomina del nuovo capo della Guardia di Finanza arriverà al prossimo consiglio dei ministri non si capisce però
Come arrivi dato che il ministro interessato Giorgetti vola in Giappone mentre Crosetto
Altro ministro che deve concertare la nomina con Giorgetti pure lui sarà fuori non hanno l'accordo
Altrove in questo caso è l'esotico un modo per prendere tempo Meloni ha già scelto De Gennaro Giorgetti preferisce Sirico entrambi hanno concordato e seri mandassimo
Enzo a voi va avanti però ecco diciamo che qualche qualche problema c'è e tanto che per esempio sul domani
Ne scrive anche
Uno che la Guardia di Finanza la sicuramente conosciuta molto molto da vicino premesse peraltro è stato anche lui generali della guardia di finanza e cioè Umberto era affetto
Che sul domani affida diciamo così il suo sfogo
La nomina del capo della Guardia di Finanza non può trasformarsi in un su che i cittadini hanno compreso che il vincitore potrebbe non essere il più bravo meritevole ma quello la cui sponda politica è prevalsa su altre fazioni pretendenti e però
L'unica cosa che bisognerebbe verrebbe da dire che diciamo che non è proprio una novità purtroppo è la la norma Aimi euro
Detto questo vi dicevo
Passiamo invece a parlare della della questione delle riforme perché
Invece di questo
Oggi si trovano ancora
Molti cominciano a esserci siamo qua alcune notizie interessanti
O meglio alcuni dichiarazioni più che notizie nel senso che la l'ancora l'indefinitezza di Casellati va annotata ma c'è anche un'intervista di Renzi sulla stampa che non possiamo non guardare
E anche un'intervista
Di Demicheli
Che ricorderete era candidata alla segreteria
Del Partito Democratico la quale Demicheli Carla a libero e eccolo qua abbastanza appuntito pronte Capirossi
Michelini ce Aventino no i PD deve dialogare e il fare una proposta dice Paola De Micheli insomma non all'intervista la rilascia a Elisa Calessi
E e non sembra insomma rifiutare in blocco l'idea di di una possibile riforma come invece vedremo le cronache riportano per esempio
Non so Fratoianni che dice più che di riforme bisogna c'è bisogno di attuare la Costituzione no cose
Anche già sentite però in questa lei ribadisce invece la posizione di De Micheli è un po'diversa e anche lei parla del sistema dei sindaci cioè quello come sapete prediletto da da Renzi
Perché dice l'elezione diretta dei sindaci funzione da trent'anni offre stabilità e prospettive ragionevoli di gestione amministrativa quindi non sembrano precludere completamente il questa ipotesi
Adesso guardiamo anche un attimo le altre le altre interviste però prima io direi che noi partiamo dalla cronaca diciamo della giornata di ieri che tiene insieme
Però non solo la questione delle riforme ma e e ci fa capire che forse certe dichiarazioni
E certi toni
Sono da attribuirsi al palco su cui sono stati
Pronunciati e cioè quello di ancora una perché come dicevamo anche ieri in vista la prossima al nel prossimo week-end e ci sono le elezioni amministrative
Che non saranno insomma non sono tantissime le le città interessate però un po'ce n'è e e tuttavia i giornali ne parlano molto molto poco sembra che ci sia una leggera prevalenza diciamo così sui giornali di area centrodestra ma forse perché ma ma qui perché nessuno proprio maligna maligna maligna no davvero
Le le previsioni danno per perdente il Pd e il Movimento cinque stelle che si sono alleati in pochissimi casi e quindi appunto per esempio io prendo dal Messaggero a pagina sei
La fotografia del questo comizio di Melloni ieri ad Ancona con Salvini Silvetti Antonio Tajani e Antonio De Poli sindaci il centrodestra scommette su Ancona
Inciampò dopo trent'anni dopo la Regione conquistiamo la città
E mentre appunto il Pd spera nell'appoggio del Movimento cinque Stelle al ballottaggio e tutte e poi c'è l'articolo è questo l'articolo di Andrea Bulleri ma poi Emilio Pucci nel taglio basso
Ci fa notare come contesti Laine per esempio siano divisi in Campania
Tour nelle città senza mai incontrarsi e diciamo che non è proprio una mossa no
Molto molto intelligente se poi si se il tuo obiettivo è battere in generale le destre però
E anche di queste avvicinamenti di cui si parla poi però
Non se ne vede molta traccia
All'atto pratico e quindi il risultato suo mosso non voti i posti che il traballante vedremo come andrà ma intanto
Mi sembrava giusto segnalarlo e ed ecco perché vi leggo la cronaca da Repubblica perché la firmano a due maglie Tommaso Ciriaco che scrive per l'appunto da Ancona ed Emanuele Lauria da Roma
E così ci racconta
Sul sentiero impervio delle riforme Giorgia Meloni deve gestire già un enorme problema evitare di ritrovarsi immediatamente da sola per questo
L'obiettivo delle ultime ore è diventato soprattutto uno spaccare il fronte delle opposizioni spingendo a sinistra e gli sci Line e cercando di staccare almeno un po'la segreteria Demme da Giuseppe Conte
Staccarla nei toni visto che sulla sostanza del PD e movimento hanno già deciso che si opporranno a ogni forma di presidenzialismo
Nello stesso tempo la Presidente del Consiglio si muove sottotraccia per provare a conquistare un altro tassello che giudica decisivo per il suo progetto il via libera del terzo polo al premierato
è una strada sconnessa come detto che difficilmente porterà al traguardo ma per adesso e fondamentali avviare un percorso senza dare l'impressione che l'unica via percorribile
Sia quella di un voto a maggioranza della destra di governo Meloni sa bene che in passato diversi leader si sono bruciati proprio inseguendo le riforme costituzionali
E sa anche che forzare la mano dividerà il Paese pure se presenterà nel breve periodo il vantaggio di parlare meno di migranti IPM pesati costi e benefici comunque ha scelto di accelerare e differenziare la strategia quando ad Ancona alza al massimo i toni intende provocare soprattutto una reazione la netta opposizione del Pd a ogni forma di confronto il muro contro muro con Sly
Nello stesso tempo però si muove per conquistare altri frammenti di opposizione interlocutori naturali sono Renzi e Calenda che sono interessati al premierato
C'è una scena che racchiude questa possibile svolta succede a metà pomeriggio sotto il palco di Ancona Antonio Tajani si appoggia a una transenna
Ho detto e ripetuto spiega che vogliamo fare le riforme con le opposizioni ma le minoranze non ci stanno ministro e se le opposizioni si dividono replica il vicepremier
Una convergenza di Renzi e Calenda intenda ma ad esempio in quel caso si tratta di fare le riforme con l'opposizione vediamo domani cosa succede
Sì è chiaro Meloni si mantiene cauta con l'ex premier a capo d'Italia viva un rapporto ma certo nulla che si avvicina un sentimento di fiducia
Paradossalmente in questi ultimi giorni è riuscita a discutere meglio con un interlocutore inaspettato Giuseppe Conte
L'avvocato ha molto apprezzato la telefonata con cui la leader gli ha espresso solidarietà per l'aggressione subita ma è evidente che conto soprattutto la politica
Meloni è Conte pur distanti sui contenuti hanno interessi comuni
Meloni intende isolare sulla impostare un ballottaggio ideale con la leader del PD un faccia a faccia il loro dunque il primo che si preannuncia carico di tensioni
E Conte ha bisogno di competere con la segreteria del che ha roso consenso al movimento
Per tutte queste ragioni la Presidente del Consiglio ha fatti salti mortali pur di spostare il calendario degli incontri di oggi
In modo da potersi confrontare con il grillino in cambio sia chiaro non otterrà un'apertura di credito sul modello di riforma semmai un generico impegno a continuare a discutere poi continua l'articolo ma insomma
Da queste righe
Scusa
Scusate
Dicevo mi sembravano abbastanza significative
Ce la faccio sono
E allora proprio perché è stato
Ampiamente evocato
Ci andiamo a prendere Matteo Renzi
Che troviamo
Proprio a pagina tre
Scusate ancora
A pagina tre della stampa
Eccolo qua e allora
Non dice cose molto diverse diciamo Renzi da quelle già dette ieri avevamo letto
Nell'intervista di Maria Elena Boschi diciamo che ribadisce e forse li spiega ancora di più però
Intanto il titolo dell'intervista firmata da Carlo Bertini è a Meloni dico che noi ci siamo Mattarella non sarà indebolito questo un aspetto importante
Il leader di Italia viva dice favorevole alla novità
Anche senza il via libera della minoranza
Il Colle
Ha poteri infiniti giusto dare a Palazzo Chigi quello di nomina e revoca dei ministri e quindi per esempio la domanda fa bene Meloni
A tentare una riforma della Costituzione o le priorità sarebbero altre e lui risponde non fa bene fa benissimo certo che ci sono anche altre priorità
A cominciare dal taglio delle tasse dove la tanto sbandierata rivoluzione della Meloni si è tradotta in un taglietto insignificante ma le riforme costituzionali servono in ogni lo dicevamo quando eravamo al governo lo diciamo quando siamo all'opposizione e qui ovviamente parla parla dissi anche così come alla domanda siete favorevoli all'elezione del premier cui risponde favorevolissimi
La democrazia è in crisi comunque se non stabiliamo un rapporto diretto tra cittadine politico continuiamo ad allargare il gatto di rappresentanza
Pensi a Conte prima di essere nominato premier non aveva mai fatto neanche il consigliere di facoltà però il sistema gli ha permesso di guidare il Paese
In uno dei momenti più importanti della storia repubblicana
Io che pure ho fatto primarie su primarie
Sono stato eletto Presidente della Provincia e poi sindaco avevo avuto il voto di milioni di persone e sono entrato a Palazzo Chigi il danno parlamentare bisogna far sì che il capo del governo sia scelto dei cittadini
Torniamo alla lezione di Roberto Ruffilli e del cittadino arbitro spero che la sinistra non lasci alla destra quell'eredità culturale e poi ancora appunto su il ruolo di Mattarella sulla rischio paventato da tanti di indebolire nella figura lui risponde alla provocazione libertini che dice ritroverete dalla parte sbagliata della barricata quella che rischia di indebolirlo per l'appunto medici ma lo dice alla persona sbagliata nel due mila e quindici risponde Renzi
Quando proposi Mattarella molti italiani neanche sapevano chi fosse
A destra si fosse Nuccio ricordavano molto di più giovani proprio non lo sapevano perché insomma
A distanza di otto anni non solo lo hanno riportato anche i suoi oppositori di allora a cominciare da lega Cinquestelle ma la sua scelta dimostrato che le persone indicate durante la mia esperienza Discovery
Sono sempre stati e di qualità lo confermano le recenti nomine nelle aziende partecipate fatte dalla Meloni a un po'ragione però insomma fa affari
Mattarella è una colonna di questo Paese rafforzare i poteri del premier non è contro di lui ma un servizio alle istituzioni democratiche
Se fare una riforma costituzionale
Non stai giudicando gli attuali detentori del potere stai scrivendo le regole per il futuro e questo dovrebbe aumentare in tutti responsabilità e sesso dello queste queste alcune delle risposte viventi
Di del Nikkei abbiamo già visto poi vi dicevo ci sono ancora una se arrivi la Casellati scusate mi stavo dimenticando
Clamorosamente la Casellati sul Corriere della Sera eccola qua
Perché Casellati
Ecco alla alla intervistata da Paola Di Caro
Da una serie di risposte insomma che come lei dice io sono fiduciosa
Auspica questa ricetta condivisa anche con le opposizioni la stabilità serve a tutti io rimango ottimista perché è ottimista e fiducioso dice perché i tempi appunto sono maturi
E la riforma costituzionale non può essere una priorità
Solo del centrodestra perché anche qui elenca al fatto incontrovertibile che il nostro Paese avuto in settantacinque anni di storia repubblicana sessantotto governi con una durata media di quattordici mesi su questo non c'è più
Però poi alla domanda se proporrà il premierato o il semipresidenzialismo e qui svicola perché risponde il tema non è semplice
E è la grande sfida del nostro Paese ma io hanno un aforisma che suona così non ho bisogno che sia facile ho bisogno che ne valga la pena
E siccome ritengo che ne valga la pena in questa fase invece di esprimere preferenze credo sia più giusto trovare il punto di caduta la sintesi in grado di portare a la massima condivisione possibile
Una proposta aperta per raccogliere tutti i contributi utili ma nell'ambito di un perimetro delimitato
Da un lato
L'elezione diretta del Presidente della Repubblica o del Consiglio dall'altro la garanzia di stabilità
Un modello italiano che non deve necessariamente coincidere con modelli sperimentati in altri paesi e qui io mentre leggevo pensato va be allora no l'elezione diretta del Presidente della Repubblica no l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Non so allora facciamo l'elezione diretta dei ministri nel non si capisce è un po'un pochino troppo indefinito diciamo però va be'
Se è la prima fase evidentemente non si vogliono mettere troppi falli chi bisogna vedere se il pensiero di Casellati e poi anche il pensiero di Meloni comunque
Poi lei dice anche che non è tanto entusiasta dell'idea di fare una Bicamerale
Non è pregiudizialmente contrario però dice in effetti gli esempi del passato non è che proprio ci portino
Abbiano portato grandi riforme e su questo anche
Dubbiamente ha ragione quindi vedremo intanto però sempre sul Corriere della Sera
Da cui prendono intervista di Casellati prendo anche la lettura della
Diciamo così del commento di Massimo Franco che non è che parta proprio benissimo anche se poi forse meno severo di quello che potrebbe sembrare scrive infatti Massimo Franco dalla prima pagina del Corriere
Il percorso abbozzato dal governo sulle riforme istituzionali sulle nomine di organismi che appartengono allo Stato profondo
Come Polizia e Guardia di finanza non si può definire incoraggiante come minimo appare pasticciato e poco trasparente
Sulle riforme si ha l'impressione che la maggioranza guidata da Giorgio Melloni stia facendo di tutto per alimentare le diffidenze e gli istinti peggiori delle opposizioni cosa che stia sta puntualmente avvenendo
Scusate
L'impostazione della destra è quella di evocare il dialogo salvo aggiungere che se non sarà accettata la sua impostazione cambierà comunque la costituzione magari con un referendum
Quella delle sinistre è di fare muro favorendo un eventuale forzatura sembra quasi che tra le minoranze ci sia una gran voglia di opporsi pregiudizialmente per poi poter gridare al colpo di mano e nella coalizione governativa in modo simmetrico
Il calcolo è di ricevere quei rifiuti aprì ori per avviare una sorta di fai da te costituzionale con presidenzialismo premierato e autonomia differenziata come stelle polari
Stelle polari al plurale perché quando si tratta di passare ai fatti i tre partiti della maggioranza che seguono obiettivi differenti quando non contrastanti
E l'idea di una Repubblica presidenziale lungi dall'Unire Fratelli d'Italia Lega Forza Italia né accentua le divergenze e poi continua ancora a pagina sei Massimo Franco
La sensazione che a questo si possa arrivare non in base a una convinta adesione al modello di Stato ma come prodotto di un baratto tra l'autonomia regionale cara alla lega
E l'elezione diretta del Presidente della Repubblica carezza per la Fratelli d'Italia
Aggiunge dubbi e perplessità ma soprattutto non è chiaro in base a quale urgenza il tema sia stato fatto rotolare sulla scena dell'attualità quando incalzano problemi economici sociali e di rapporti con l'Europa e i mercati finanziari
Ben più incombenti senza contare le implicazioni di oltre quattordici mesi l'invasione russa dell'Ucraina allora ripeto il tema del tempo
Forse è uno di quelli che regge di meno perché davvero le riforme richiedono tanto tempo quindi però sul resto sulle indefinitezza
Puramente Massimo Franco ha ragione così come quando parla delle opposizioni che dice le opposizioni si stracciano le vesti per la lotta
Scusate
La prospettiva che sulle riforme costituzionali
Venga scritto un nuovo capitolo all'insegna della demagogia anti parlamentare non può essere scartata a priori
E non può non far riflettere perché come conseguenza implicherebbe come minimo un'oggettiva delegittimazione della Costituzione proprio mentre viene celebrata a parole
Né può essere elemento di sollievo l'eredità di altri referendum bocciati dall'opinione pubblica
In ogni caso si tratterebbe di occasioni di radicalizzazione delle posizioni e dunque di divisione del Paese tra l'altro viene da chiedersi
Su quale base sì cementare ebbe un accordo nella stessa maggioranza quando per giorni non si è riusciti a trovare un'intesa nemmeno sulle nomine
E questa cosa che lui di cui parla Massimo Franco che evoca cioè l'ipotesi del del
Del referendum sembra essere molto molto chiara ad Augusto Minzolini il quale ha un gusto Minzolini che dirige il giornale
Nella trattare nel suo editoriale la questione delle riforme dell'avvio di questa trattativa così scrive a un certo punto intanto va be'il titolo il cammino solenne cita l'idea noti come comunque
Si è ritenuto importante tutto questo percorso però a un certo punto Minzolini dice detto questo
Le riforme istituzionali sono un argomento da maneggiare con Katia prima dice bisogna farle insomma le le solite motivazioni
Dice però appunto
Sono un argomento da maneggiare con cautela
E su cui bisogna cercare il massimo consenso intanto perché cambiare la forma di governo in una repubblica parlamentare è un'innovazione poco meno rivoluzionaria
Del passaggio dalla monarchia alla Repubblica e in secondo luogo perché se si fanno le riforme con maggioranze risicate si corre il rischio che un eventuale maggioranza con colori diversi
Nella prossima legislatura faccia altrettanto e come nel gioco dell'oca si tornerebbe fatalmente alla casella di partenza
è il vizio che ha portato al fallimento di tutti i tentativi di riforma con un paradosso non è stata cambiata la Costituzione ma è stato terremotato il Governo che se ne è occupato
La Bicamerale la Bicamerale di fin e secolo
Servì essenzialmente a portare il suo Presidente Massimo D'Alema
A Palazzo Chigi al posto di Romano Prodi mentre il referendum del dicembre del due mila e sedici si fece più sul governo di Matteo Renzi che non sulla sua riforma che determinò solo lo sfratto da Palazzo Chigi
Ecco perché è sempre meglio cambiare le regole del gioco con il consenso più ampio al costo discendere una strada più tortuosa così schiva Augusto Minzolini e così diciamo con
Chiosa alla fine non non so se si sono sentiti ma infine il probabile ma
La la la vignetta di osso di oggi vede seduti uno accanto all'altro si direbbe sui banchi del governo ma non è Suma determinante
Giorgia Meloni e Tajani e Tajani appunto guarda Melloni e sembra dirle secondo l'interpretazione di Yoshio e sei e fa uno scherzo IED mo'che vorremmo rimetta monarchia
Queste
Bere migliore signor va bene scusate sempre il mio romano e al dopodiché come dicevo invece poi ci sono un po'di Esperti invece sempre sul giornale per esempio viene sentito il professor Guzzetta Giovanni Guzzetta che
Dice
Sbaglia chi si rifugia sull'Aventino ma occhio a non annacquare la riforma
E sostiene che il Pd non dialoghi perché in competizione con i cinque stelle a sinistra l'accordo a tutti i costi pro diceva un male alcune forme di premierato non servono
E
Però appunto ribadisce che ci sia che dice che ci sia necessità di riforme è assolutamente evidente
Quindi questo questure poi su come raggiungere l'obiettivo si bicamerale o modifica appunto costituzionale con l'articolo centotrentotto Luigi ci abbiamo provato entrambe le soluzioni
Ma sono più volte fallite non esiste il metodo perfetto sostengo l'idea che si dovrebbe anticipare il dibattito parlamentare
Prevedendo un referendum preventivo che definisca i tratti essenziali del modello così da indirizzare il processo verso un obiettivo legittimato credo che la scelta tra Bicamerale articolo centotrentotto si è fondamentalmente politica ma non mi pare che le divergenze politiche reali
Siano sul metodo su questo sicuramente raggiunge l'altra intervista che in realtà è un doppia intervista perché la trovate sia su Avvenire che sul Foglio ecco a Stefano Ceccanti il quale Stefano Ceccanti
Vuole più in Parlamento è tornato a fare il suo mestiere e
Costituzionalista e quindi sul foglio sul foglio adesso ci arrivo
Sul foglio
Essa imposti Celtic League ovviamente non lo trovo
Voglio far
Associato
Ecco dunque grazie
Allora
Importo i posti definito su alcuni giornali non tu
Il foglio e uno di questi eccolo qua Ceccanti
Pagina due ma nulla normale pagine del sei sette per troppo francese pagina due dell'inserto
Allora le riforme sono una priorità anche lui lo dice e anche lui dice quello che abbiamo visto dire da da Paola De Micheli il PD ascolti Melloni
Sulle regole comuni il mandato è per aprire un confronto aperto il biberon non per conclusioni UNI laterali
Come suggerimento per affrontare l'incontro con Giorgia Meloni sulle riforme istituzionali Stefano Ceccanti costituzionalista ed ex deputato del Pd
Offre una tesi che arriva direttamente dalla tesi uno del patto da riscrivere insieme dell'Ulivo era al novantasei e per le riforme le regole comuni centrosinistra
Auspicava un clima collaborativo con l'opposizione
Dice anche lui anche lui non non è particolarmente entusiasta né di presente presidenzialismo di premierato dice al Pd non piacciono ma allora quale proposta ci potrebbe essere
E e lui dice una forma di governo centrata sulla figura del primo ministro investito in seguito al voto di fiducia parlamentare
In coerenza con gli ordinamenti dell'elettorato a tal fine ed apre vedere sulla scheda elettorale l'indicazione
A fianco del candidato del collegio del partito della coalizione alla quale questi aderisce e del candidato premier a esso designato anche suo avvenire ricevo più o meno siamo siamo lì
Cioè non non si contraddice giustamente e risponde a invece l'intervista che glissa
Danilo Paolini e i addirittura qui invece no Spica nuovo tipo di bicamerale visto che la Bicamerale normale non ha funzionato parla di un nuovo tipo di bicamerale e di una forma neo parlamentari premierato quelli appunto
Di cui parlava anche al foglio vedremo si questi suggerimenti saranno ritenuti inutili ed accolti intanto noi andiamo rapidamente avanti perché
Allora ieri in tutto questo condiziona Riccone eccetera eccetera c'è stata anche la celebrazione dei settanta tandem settantacinque anni
Del senato quindi al porto di istituzioni e che cosa è successo è successo che al Senato è stato chiamato a cantare appunto per celebrare questa occasione Gianni Morandi che è una scelta un po'particolare se volete e che ha fatto peraltro storcere il naso a più di Bruno
Non essendo attori che erano lei almeno a vedere le loro facce abbastanza divertite tutti battevano
Il piede seguivano il tempo però insomma qualcuno ha storto il naso il Manifesto ci fa il titolo di apertura
Con la fotografia appunto che mostra Gianni Morandi
Nell'emiciclo che canta e il titolo è il gran ballo il Senato si fa la festa di settantacinque anni imitando Morandi a cantare nel Laura
Si festeggia anche il compleanno della Costituzione che Milo che Melloni minaccia di cambiare da sola e poi punto
Oggi riceve le opposizioni secondo il manifesto si tratta di una sfilata tattica però non intitolata la questione l'abbiamo già affrontata invece vediamo al volo al volo mette mi aveva un po'incuriosito questa cosa di
Di Morandi perché se per esempio sul Corriere della Sera Gramellini ne scrive tutto entusiasta
Dicendo che c'era un solo uovo che può attenere un concerto di musica leggera nell'aula del Senato omaggiare con un inchino Mattarella abbracciare il fratello d'Italia la Russa come se fosse suo fratello sorriderà Liliana Segre
E intanto avvicinarsi a Gasparri per dargli un pugno etto complice mentre lui canta di quel coso che se lo rivedo gli spaccano il minuto senza che nessuno di questi gesti appare in contraddizione con gli altri
C'è un solo uovo che riesce a passo chiudere gli occhi a Giorgia Meloni che di solito ritiene apertissimi a trasformare Casini
In un'influenza per col telefono sguainato e a far vibrare l'ugola di Renzi in uno su mille ce la fa per qualcuno la colonna sonora del Jobs act
Ma soprattutto c'è un solo uomo capace di fare intonare al ministro della Difesa Crosetto c'era un ragazzo la canzone simbolo dei pacifisti per di più a mani giunte come una preghiera da rivolgere eventualmente a se stesso
Ecco dice una riforma della Costituzione ispirata ai valori del Gianni moralismo appare l'unica in grado di mettere d'accordo i cognati di governo egli armo cronisti dell'opposizione
Dopo quel che ha combinato ieri in Senato Gianni Morandi può fare tutto
Spendere i soldi del Pnr R abbattere lo spread conciliare Putin e Zaleski con il supporto decisivo di Albano tutto tranne che ridurre far pagare a tutti le tasse ma si sa
Per riuscire in una simile impresa non basta nemmeno Morandi come minimo ci vuole
La Madonna di Trevignano che però
Aggiungerei io essendo taroccata secondo me non ce la fa invece ricevo qualcuno non l'ha presa affatto bene questa cosa e ne Vittorio Sgarbi quale Vittorio Sgarbi
Parla di dice l'umanità di Morandi stavolta non basta l'aula di Palazzo Madama norme l'Ariston
Le istituzioni hanno forme liturgie che devono essere preservate sempre quindi la musica classica va bene ma fatti mandare dalla mamma
Purtroppo nuovo e accomuna diciamo lau la dice il tempio della celebrazione che non può neppure con le migliori intenzioni dico io non dubito
Essere dissacratoria
Rispetta i principi laici della Repubblica ha lo stesso significato di una chiesa per il culto religioso va bene Bach va bene Mozart va bene Beethoven non va bene Vasco Rossi e neanche fatti mandare dalla mamma però bisognerebbe dire Sgarbi che non so da quanto tempo il mondo assiste a una messa
Che ormai ma da tanti anni
Nelle mi disse altro che non fa fatti mandare dalla mamma ci ci sono canti molto molto più pop non c'è la musica classica
è stato svecchiato anche lì parecchio comunque
Scrive ancora Sgarbi la cerimonia se si può chiamare tale è stata affettuosa e nostalgica ma con un abbastanza inquietante distrazione dalle forme sopra ricordate
Senza nulla togliere alla spontaneità di Ignazio la Russa che stava al centro dell'aula con il microfono in mano presentando Morandi con il cameratismo proprio di Amadeus però c'è ancora scampi la forma nelle cerimonie Ettore
Ora questo La Russa Amadeus non vorrei che fosse il suggerimento per i prossimi
Postazioni rari ma noi intanto andiamo rapidamente avanti perché chiusa diciamo detta questa abbiamo ben altre questioni da guardare per esempio ma proprio per chiudere il discorso su Cottarelli di cui ancora oggi qualcuno scrive vi voglio leggere anche Mattia Feltri questa volta invece dalla prima pagina della Stampa perché Mattia Feltri mette in evidenza un aspetto
Che altri
Ieri non avevano evidenziato scrive Feltri
Quando Carlo Cottarelli parla o scrive io lo leggo ed ascolto stando sull'attenti per cui ieri mi sono gettato pesce nell'intervista in cui annuncia le dimissioni da senatore carica ottenuta nelle lista del Pd il partito dice
Con è liscia anche se Ermanno si era ormai spostato in un'area lontana dalla sua quella liberaldemocratica e non passeranno altri gruppi perché mi pare ingiusto
La lettura dell'intervista mi ha convinto ulteriormente che la riforma allo studio della destra una riforma costituzionale per il rafforzamento del governo
Nonna più senso l'avrebbe avuto anni fa e del resto se ne parla da sempre quando il Parlamento era forte attraverso le correnti e le segreterie dei partiti decideva la vita e la morte il peso dei governi
La riforma non è mai stata fatte col tempo
Come per una evoluzione darwiniana passo dopo passo il potere esecutivo se conquistato delle facoltà sottraendole al potere legislativo oggi sostiene quindi Mattia Feltri per farla breve
Sono i governi a fare le leggi e parlamenti le approvano a servizio del capo i governi sono già forti
E se mai servirebbe una riforma che resti scrisse restituisse centralità e dignità al Parlamento
Lo dico perché è è stupefacente che persino un uomo della levatura di Cottarelli si dimetta
Per la lontananza dal suo leader trascurando che secondo la Costituzione lui non rappresenta il suo leader ma tutti gli italiani
è stato votato lunedì non ce l'hai
E che lo faccia perché con un leader di quella natura senta di non incidere sebbene dal senatore dovrebbe incidere sul Senato non sul partito un'umiliazione in più a un Parlamento già umiliato
In realtà
Cottarelli lo specificava che lui era stato eletto
Con il
Proporzionale cioè il voti non erano andati direttamente a lui
Ma appunto al partito però
Mi sembrava comunque interessante leggervi anche
Feltri intanto mentre libero ci dà notizia che Formigoni sta pensando di candidarsi alle prossime elezioni europee
Vi segnalo anche i titoli sia di Libero che della verità che vi dicevo parlano oggi di tutt'altro e cioè parlano del problema della casa
Libero se la prende con il Pd sostiene che il Pd visti attaccando lo scippo del mattone attacco del PD alla casa i sindaci del che lascio Lain
Lanciano la campagna conti proprietari vogliono requisire gli immobili sfitti
E impedire gli affitti brevi nelle grandi città addio ai nostri investimenti la questione degli affitti previste ha a che vedere come sapete anche con via era in via ampie tutte quelle regole insomma che sono state
Peraltro anche criticate già nei giorni scorsi perché non è proprio una cosa di diciamo però
Se ne riparla e e poi c'è sempre il caso di Milano tant'è che il libero presente a pagina tre continua su questo tema e la foto che mette proprio quella del sindaco di Milano
I sindaci vogliono imitare pure il diritto di affitto
è lo stesso tema diciamo quello della casa che affronta anche la verità però lo fa in un'altra chiave e cioè nella chiave della transizione Green di cui peraltro la verità è sempre stata molto critica
E quindi ecco oggi il titolo caldaie sfratti e affitti chi ha una casa è perduto alla transizione grinta e ci lascerà al verde
Non solo le auto scrive la verità impianti di riscaldamento e condizionatori entrano nel mirino oltre che dell'Unione Europea
Dei sindaci di sinistra i quali vogliono anche impedire ai cittadini di destinare le abitazioni a uso turistico il tutto in un paese dove ci sono oltre mezzo milione di alloggi occupati abusivamente senza che nessuno faccia nulla ci sono gli alloggi occupati abusivamente e poi ci sono anche le case invece completamente spinte
Ho lasciate abbandonate insomma sicuramente abbiamo un problema di edilizia
Detto questo e segnalato via anche l'altro titolo diciamo così diverso che non aveva niente a che vedere con
Le riforme che invece quello scelto dal giornale che
Riguarda il permesso di soggiorno per gli stranieri solo che qui vengono così definiti
Permesso di soggiorno anche ai delinquenti toghe immigrazione la Consulta no allo stop automatico per gli stranieri con condanne lievi pure spaccio
Decideranno tutto i magistrati questa cosa fa molto indignare il giornale che affida già mica lessi in
L'articolo in cui si parla esplicitamente di sentenza choc della corte costituzionale ispirata anche i principi sanciti dalla Corte europea sui diritti del uomo quindi proprio una banda diciamo così di teppisti delinquenti non sono
E però questo non piace assolutamente
Al al giornale
Visto che si parla di sentenze di Ritter riporto ma solo come segnalazione perché noi non facciamo a tempo a leggerla però una riflessione molto bella molto interessante di
Su sulla ancora sulla questione della giustizia riparativa di cui si parlava ieri sulla stampa e circa arriviamo adesso
Dove non venisse
Ho
Dimenticati scrivere la pagina e quindi
Vito con l'acqua pagina ventitré scusate
Pagina ventitré perché questa volta Agnese Moro
Quindi
Figlia
Dello statista
E anche lei riprende appunto quella riflessione che leggevamo ieri gennaio Milani da mio padre ammalino perché è indispensabile
La giustizia riparativa oggi la giornata della memoria delle vittime del terrorismo ascoltare è stato utile a capire il dramma di una generazione credo che sia davvero un pezzo bellissimo questo quindi
E e quindi dello lo sottolineo
Perché
Si riparte si dipana degli anni importanti anni drammatici ma ci riporta anche diciamo così al nostro oggi
Tant'è che appunto la conclusione del dell'articolo di Agnese Moro è proprio questa la giustizia riparativa oggi è parte integrante del nostro ordinamento
Con la riforma che porta il nome di Marta Cartabia che l'ha fortemente voluta
Ma Sissa che viene da lontano penso alla scelta fatta dalla nostra Costituzione di definire la giustizia con un percorso di ritorno vedi la finalità rieducativa delle pene dell'articolo ventisette
Che trova nella giustizia riparativa una forma di attuazione per tutti vittime responsabili e comunità
Una strada a portata di mano per tornare a una vita piena è nostra se sono lo vogliamo credo che siamo farò
Veramente molto molto belle importanti da queste parole invece andiamo a quelle che riguardano diciamo l'iniziativa diplomatica della Cina di cui parla parla come vi dicevo avvenire che invece di questo fa titolo nella giornata in cui a Mosca si celebra la la giornata
Della della vittoria e invece ma quella della seconda guerra mondiale però e invece in Ucraina l'Europa la giornata europea mentre appunto scrive Avvenire questo è il titolo gli attacchi di morte
Le speranze di dialogo in Ucraina il nove maggio diventa festa dell'Europa in Italia il movimento pacifista continua la mobilitazione e però appunto nel frattempo ci sono pesantissimi RAI due russi su chi e perché Odessa
Mentre la Cina prova a tessere la tela diplomatica e a pagina quattro cinque se ne se ne parla di questa di questa iniziativa il tono di Avvenire è interessante perché
Non è
Cioè sembra
Sostenere soprattutto non mettere in dubbio
Questa iniziativa tant'è che scrive per esempio Luca Nieri la Cina rilancia la tela diplomatica è imperativo stabilizzare le relazioni con gli Stati Uniti e poi venne riportata ma anche una dichiarazioni di Kissinger che dice ci saranno negoziati per Kiev entro la fine dell'anno
E poi si racconta di questo viaggio del ministro degli Esteri Keane cinese immissioni in Germania Francia e Norvegia e però dice ancora avvenire intanto milioni propria studia sanzioni contro le impresa e cinesi
E questa cosa dell'Ostuni delle delle imprese cinesi che potrebbero essere sanzionate è oggetto come dire di
Una una sottolineatura molto scandalizzata da parte del fatto quotidiano il cui titolo di apertura invece riguarda proprio l'Unione europea che spara sulla pax cinese e dirotta il PNA RR sulle armi perché qual è la storia e la storia è che appunto
Si sta pensando sta ragionando d'Europa Ursula von der Leyen a questa ipotesi anche di
Di sanzioni sanzioni per la Cina nel caso esporta assegnarmi a sulla Russia ma poiché
L'altra vera novità che parte diciamo così dei fondi del Pnr possono essere usati proprio per le armi e quindi
Ecco questa cosa il non è particolarmente non era diciamo che non era stato pensato per quello ecco come minimo descrive Salvatore Cannavò pagina due del fatto quotidiano che dice si andrà a un voto d'urgenza
Il Parlamento europeo ossia debbo alla proposta di distogliere i fondi europei dei programmi di spesa sociale e dello stesso pm guerre per destinarli a nuove massicce munizioni all'Ucraina
La proposta perché per ora di questo si tratta
Del commissario al Mercato interno chiari promettono si tradurrà oggi in una procedura di urgenza avanzata dal gruppo dei conservatori partito europeo presieduto da Giorgia Meloni e quello dei popolari che con il capogruppo Manfred Weber
Ha scritto al presidente del Parlamento europeo Roberta mezzo la per chiedere una procedura d'urgenza
All'articolo centosessantatré e va bene quindi questa è la la la la notizia
Dicevo ma la la nel contesto di questa operazioni diplomatica alla quale per esempio non sembra affatto credere e non è una novità perché Giulia Pompili è sempre è sempre stata molto molto critica nei confronti della Cina
Appunto Pompili che scrive sul Foglio e che così il tanto che il suo pezzo così viene titolato scompare il bel tre cinese Europa e America parlano con Pechino per darle un ruolo nei negoziati con chi vive cosa aspettarsi e
Per l'appunto Pompili
Non non è così diciamo così disposta ante aperture visto che abbiamo parlato di Europan vi segnalo invece quest'altra notizia che non c'entra niente con le guerre
Ma che
Messa sulla prima pagina de Il Sole ventiquattro Ore
Ortofrutta stop alle confezioni mono uso c'è un nuovo regolamento europeo per gli imballaggi
Che
A la cui traduzione però sarà insomma abbastanza complicata
Perché perché per esempio a farne le spese saranno appunto le confezioni di frutta e verdura con peso inferiore a un chilo e mezzo quindi quelli che erano abituati per esempio a comprarsi
Le buste di insalata o si comprano in mega bustoni
Oppure le buste d'insalata da killer mezzo non le trova da sotto il chilo e mezzo non li troveranno più e come potete immaginare per fare un piede e mezzo di salata ci vuole veramente l'unico bustone
Il che significa che se vivi in una famiglia molto numerosa forse non te ne accorgi neanche masse e Novo neri insomma se
Arrivi da fare una spesa per poche persone o anche solo per una persona sola
Il risultato sarà che sicuramente non ci sarà ha più ottanta plastiche in giro per carità ma probabilmente se arriverà il Lecce ha un grande spreco di cibo perché non è detto che
Il chi è da solo o in due possano riusciva a consumare decentemente tutto quello che incontra e va be però
Queste sono un po'le le le cose bizzarre che talvolta succedono invece per tornare agli esteri c'è un'altra diciamo storia interessante da raccontare
Che riguarda Israele e un incidente diplomatico non da poco
Perché ce lo racconta bene per esempio Repubblica a pagina tredici che cosa è successo è successo e
Qua l'Europa cancella la festa in Israele belgi Pirlo lontano dai nostri valori la missione dell'unione europea in Israele ha deciso di cancellare il ricevimento previsto per oggi per celebrare la giornata dell'Europa
Dopo la decisione del governo israeliano di farsi rappresentare dal ministro della Sicurezza nazionale Itamar Ben civile leader del partito di estrema destra ottima yankee te cioè potere ebraico
Ora questa vicenda abbastanza imbarazzante perché annullare addirittura ricevimento diplomatico per non offrire un podio al ministro della sicurezza come scrive Rossella ter catino appunto su repubblica Non è proprio una cosa da niente
Ovviamente ha prodotto la protesta di Israele e no o meglio del potere ebraico che dice è una vergogna che Bruxelles si metta a tappare le bocche
Ci sono diciamo così delle tensioni anche all'interno del governo
E però ci sono diciamo rischi più generali di antisemitismo ma non solo che vengono quindi ben evidenziati
Da Fiamma Nirenstein e che oggi sul giornale dedica due pagine al racconto diciamo questo storia ma non solo
Perché fa lo la inquadra no in un contesto più generale e così scrive mi era spento attacco a Israele delegittimare lo Stato ebraico è la folle moda culturale di oggi per cui lei parla per esempio anche della rivista immessa
Che mette in dubbio le fondamenta di quella che una delle poche democrazie del Medio Oriente le divisioni interne non sono la debolezza ma la ricchezza di un popolo che ha sfidato il tempo e e lamenta
Nirenstein
Le critiche a Netanyahu siano ingiustificate vengono utilizzati i vecchi stereotipi e insomma no questo che da una specie di bussola per orientarsi e capire se si è di fronte a qualcuno che le cui critiche sono strumentali dice bisogna sottoporrà la prova delle tre di delegittimazione demonizzazione e doppio standard se le affermazioni insomma
Niente di di chi del teatro culture corrispondono a questo stelle stai sicuro che c'è qualcosa che non funziona vicini resta in allora io mi devo sbrigare mi devo sbrigare e quindi chiudo con la vicenda di Michela già chiudo con la vicenda di Michela Murgia perché
Michela Murgia no in realtà c'era un'altra cosa scusate che vi volevo segnalare sempre dal giornale e quindi la prendo al volo perché
Il giornale
è
No sì
Ecco pubblico non era un giornale Repubblica ma anche avvenuto sì Repubblica ci mette in in allarme perché ricordate che avevano detto la pillola gratuita almeno alcune fare che non sia affatto così doveva manca mancavano le le dichiarazioni dell'Haji fa una relazione eccetera eccetera e Michele Bocci dice Battaglia sulla pillola contraccettiva gratis così il Governo prova bloccarla sul traguardo dicendo i soldi non ci sono
Ma in realtà pare che non sia vera comunque per ora è tutto rimandato per cui questo niente
Dalla pillola invece andiamo a Michela Murgia
Perché ieri c'è stato diciamo così un altro
Un altro capitolo di questo racconto che lei sta facendo di se stessa
Della sua malattia soprattutto di come ha deciso di affrontarla e della sua vita e ed è sulla prima pagina della Stampa sulla ma non solo ci sono anche altri giornali che ne parlano
Comunque la stampa la mette in prima pagina con questa fotografia in cui lei si vede elegantissima devo dire con una camicetta
Di Valentino anelli di Pomellato insomma è una bella foto e la Lille il capo la la testa appena rasata
Michela testa e cuore questo il titolo nell'articolo di Loredana Lipperini perché appunto Murgia ha deciso di mostrare mentre si rasa mai capelli che come sapete quando fai certe cure cominciano a cadere lo ha fatto anche qui con una diretta con una diretta sociale e è molto intenso i vicino diciamo così l'articolo di Loredana Lipperini
E riprende
Anche questo aspetto da lei evidenziato del non sentirsi affatto una guerriera perché non c'è niente né da vincere né da perdere la vita questo è e Lipperini così nuove lo rimarca bene anche se dice
Intanto comunque dice questo questo suo parlare di Murgia ci ha liberato di una colpa no quindi come se non turno perché può succedere
Un cancro può succedere anche se tu
Per esempio dice non fumi essere vegetariano come la protagonista di una delle tre ciotole e non sappiamo se sia anche Michela Murgia così ma forse si rischia molto
Autobiografico come diceva quel racconto però che ci sono comunque anche delle colpe perché sempre nel racconto vengono citati viene citato
Il poligono di Perdas de Fogu in Sardegna poligono di tiro in Sardegna e poi dice di Perini quelle Murgia ci ricorda anche che nel nostro Paese non possiamo decidere il quando e il come e questa ovviamente per me è stata forse la parte più interessante
Dal punto di vista politico ovviamente non umano del racconto di Murgia perché lei ha detto chi mi vuole bene e sa cosa deve fare sono sempre stato vicino ai radicali e a Marco Cappato
E
Tuttavia all'altra cosa sempre per chiudere questa storia che vi volevo leggere invece la prendo è un'altra riflessione sempre su questo o su questa vicenda
Di Dacia Maraini che mi sembra altrettanto bella e interessante la troviamo
Dicevo punto su su Repubblica
No scusate non su Repubblica sul Corriere Dacia Maraini e sulle Corriere stavo
Appunto sul Corriere a pagina trentasette
Perché scrive
Maraini esaltare la vita la scelta di Michela
Dice tante volte l'ho scritto anche io creare come centro e punto di riferimento della rivoluzione cristiana un uomo morente in croce non ha fatto bene alla nostra cultura
Non parlo dell'oggi tempo di posti lumini ISMU ma dei lunghi secoli di totalitarismo religioso in cui si è insistito sulla morte dolorosa come unico atto sacro dell'esistenza umana
Non a caso i mistici ma soprattutto lei mistiche per dimostrare il proprio amore per Gesù si imponevano di morire di fame
La morte come espiazione di una vita comunque colpevole è stata per troppo tempo la base di un pensiero condiviso
Non a caso cito spesso il bellissimo libro di Laura Mancinelli il miracolo di Santa Ottilia una giovane donna viene chiusa in un convento perché diventi Santa a furia di sacrifici e mortificazioni ma odia
Capisce che l'umiliazione del corpo è solo inutile rifiuto della vita diventa Santa senza neanche volerlo inventando la gioia di vivere l'amicizia la sensualità e facendo fiorire le rose in pieno inverno sotto la neve
La novità delle parole di Michela sta nella sua scelta di esaltare la vita che sta dentro la morte
E lo testimonia
Con la decisione di sposarsi raccontare la sua malattia con distacco razionale da vera erede di Voltaire Egp Italia ma nello stesso tempo celebrare la vita
Quella che ha conosciute speso intensa gioiosa e quella che anche dopo la morte continuerà a parlare di lei che della bellezza del mondo così schiva Maraini
Così io mi congedo da voi perché è il momento di lasciare la linea ai lavori credo della Camera
E ci sentiamo domani voce