Alta sostenibilità - La nuova strategia per lo sviluppo sostenibile e la sua attuazione

Buongiorno a chi ci ascolta questo radio radicale torniamo all'appuntamento con alta sostenibilità insieme trasmissione l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile decifrarla evenienze
E con me ispettore il giornalista parte abisso buondì Erice un giorno Valeria ai nostri ospiti ascoltatori esportatrici
Ci sono due piacevoli simili con conferme diciamo sono stesso posti di questa proposta io grazie Giuliano accorcia referente del gruppo di lavoro affisse sul quale dal numero uno sconfiggere la povertà e dieci ridurre le disuguaglianza appunto per l'alleanza italiana dello sviluppo sostenibile bentornata
Grazie buongiorno a tutti a tutti buongiorno a Luigi Di Marco della segreteria generale dell'Agis curatore della rubrica esistevano regge Nabil g trenta curdi
Buongiorno a tutti a tutti
E ben trovato davvero amara corso coordinatrice della strategia per lo sviluppo sostenibile presso rimase il ambienti della sicurezza energetica grazie per essere qui con noi
Buongiorno grazie a voi buon giorno a tutti gli ascoltatori che l'ascoltatrice
E come forse intuire parliamo di strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile il gene venti trenta proprio davvero nel dettaglio perché è stata approvata dal CIPE il Comitato interministeriale per la transizione ancora oggi ma appunto la revisione della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile un documento che declina proprio nel dettaglio vigili nell'agenda venti trenta delle Nazioni Unite andare ovviamente Tassitani hanno sappiamo che anch'essa approvata
Alcuni anni fa tra l'altro oggi cade una una una ricorrenza Esposito il cui parere non prende capire che cosa quali sono le differenze quest'anno cosa c'è in questa strategia quali sognasse di sviluppo sostenibile pagherà avverarsi la cava
Il nostro Paese disappunto per meno di una appunto di un di una nuova strategia nuovo documento aggiornato a martedì una piacevole coincidenza proprio nella giornata di oggi
Sì Valeria
Infatti era il venticinque settembre esattamente otto anni fa quando l'Agenda due mila trenta veniva adottata dall'ONU l'Agenda due mila trenta con i suoi diciassette additivi
Di sviluppo sostenibile è proprio la scorsa settimana comitato interministeriale per la transizione ecologica approvato la nuova strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Un passaggio importante perché non ricordo i nostri ascoltatori ascolta attrici e dal due mila diciassette Caterina attendevamo l'aggiornamento di questa strategia quindi intanto un plauso a questo esecutivo che è riuscito a portare avanti i lavori dopo che tanti governi esiti avente si sono succeduti senza arrivare poi a una un produzione è un importante passo avanti per l'attuazione in Italia dell'Agenda due mila trenta costituisce il qua più di riferimento nazionale per i processi di pianificazione programmazione e valutazione di tipo ambientale e territoriale
Ma cosa significa questo in pratica allora lascio subito la parola alla dottoressa corso che ricordate coordinatrice della sua regia per lo sviluppo sostenibile del Ministero della sicurezza scusate dell'ambiente della sicurezza energetica Cossu
In breve come è strutturata la nuova strategia che a differenza una
Una sola possibile cioè che questa strategia aveva diciamo andiamo a presentare contare arriva a dopo appunto a ricorrere bene è stato approvato prima volta nel due mila diciassette
Previsionale del due mila ventidue però a seguito di un processo partecipativo che ha coinvolto i ministeri competenti la Conferenza Stato Regioni Province autonome agli enti territoriali ovviamente la società civile
E ovviamente una serie di i i i GE Tonino statali sono riuniti nel Forum Nazionale grossi prosegue ovviamente che Alleanza italiano per lo sviluppo sostenibile quindi diciamo revocando queste di cui parleremo che arriva dopo un processo sommario amplesso dottoressa Rossi
Sì è un processo che è partito come diceva nel due mila e venti norma la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile deve essere aggiornato ogni tre anni
Quindi nel due mila venti è partito il processo di revisione triennale intera pandemia Cogne anche sperimentando forme di interazione che non ci aspettavamo di dover utilizzare nel frattempo coinvolgendo tutte le regioni tutte le città metropolitane e tutti gli attori del forum per lo sviluppo sostenibile in qualche modo questo processo è diventato il luogo dentro cui costruire nuovi contenuti della strategia rispetto al due mila diciassette
Sono due le dimensioni sostanziale di aggiornamento il la prima relativa al fatto che attraverso il coordinamento interministeriale
Agli obiettivi di sviluppo sostenibile nazionali e alle scelte strategiche che ha di questi si compongono sono associati dei valori obiettivo cioè dei target esattamente sulla scorta della struttura dell'Agenda due mila trenta dell'ONU
Questo ovviamente rende estremamente più rilevante il quadro di riferimento e semplifica in qualche modo la prospettiva delle valutazioni delle politiche pubbliche in ottica di sostenibilità
Il secondo elemento estremamente rilevante determinato dal fatto che a questi valori obiettivo e agli obiettivi di sviluppo sostenibile sono associati degli indicatori specifici pensati per avere due livelli un primo livello che conta cinquantacinque indicatori e che serve come minimo
Comune a tutti gli ambiti di pianificazione programmazione quindi come se fosse ragionato in termini di coerenza
Fra i sistemi di indicatori con il Pnr R con le politiche di coesione quindi con l'accordo di partenariato ragionando in termini di mettiamo a fattor comune un nucleo di indicatori per la sostenibilità e per la valutazione delle politiche per la sostenibilità
E in qualche modo possa essere utile a semplificare i processi di valutazione delle politiche pubblica
L'altro elemento di innovazione del nuovo della nuova strategia del due mila ventidue rappresentato da quello che all'Area che in qualche modo
Si definisce i vettori di sostenibilità come voi sapete nel due mila e diciassette la strategia articolata ed è tuttora articolata sulle cinque P dell'Agenda due mila trenta persone pianeta
Prosperità fase e partnership che di in qualche modo coperta dalla i termini e le dimensioni della cooperazione internazionale a a di competenza del Ministero per gli affari esteri
La cosiddetta assestare a della strategia nazionale cioè i vettori di sostenibilità sono quella quella che la contraddistingue di più quindi tre temi cardine e condizioni abilitanti principali su cui impostare il processo di attuazione della nuova strategia il primo la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile
Alla strategia legato un programma di azione per la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile lavorato insieme alla dirigere fonde la Commissione europea e OCSE in un progetto finanziato appunto dalla Commissione europea che in qualche modo definisce una governance per lo sviluppo sostenibile Inter livello quindi una buona governance tra il livello nazionale il livello territoriale che coinvolga gli attori non statali del forum per lo sviluppo sostenibile per semplificare i processi decisionali in ottica di sostenibilità
Il secondo vettore cioè la seconda condizione abilitante quella della cultura per la sostenibilità mi temi legati all'educazione per lo sviluppo sostenibile alla formazione alla comunicazione della complessità insita nei termini e nei sistemi legati allo sviluppo sostenibile sostanziale su questo
Si sta lavorando moltissimo come istituzioni come Alleanza come il Forum è un tema su cui a tutti i livelli
E si sta concentrando molto è il terzo vettore cioè la terza condizione essenziale è quella della partecipazione per lo sviluppo sostenibile dello sviluppo di partenariati cosiddetti innovativi cioè di forme di partenariato istituzionale che collega le istituzioni il mondo della ricerca all'impresa verso l'innovazione di processo e di pensiero in ottica
Di sviluppo sostenibile la cosa sostanziale che contraddistingue questi vettori di sostenibilità e il fatto che loro deriva Ino da un processo estremamente approfondito articolato di disegno insieme a agli attori che in qualche modo hanno accompagnato l'intero processo e che descrivano ossia le traiettorie di lavoro su cui bisogna impegnarsi nei prossimi tre anni sia il e gli partenariati possibilità gli attori già coinvolti in questi percorsi proprio per non ricominciare sempre da zero
E allora grazie grazie corso intanto prima di vedere insieme alle quali saranno i prossimi passaggi che cosa bisognerà fare adesso per avere una effettiva attuazione di questo sì affinché non rimanga ecco lettera morta un documento ecco meno noti che poi ha chiuso la programmazione una valutazione delle politiche andrei nel merito con i nostri esperto che il codice di Marco perché l'AFIS appunto caldeggiava danesi arenata vorrei una correzione io ho detto prima che dal due mila diciassette che attendono attendevamo l'aggiornamento di questa strategia no scusate dal due mila venti rispetto alla versamenti Gemina diciassette Plaza fissato ha contribuito anche alla stesura di questo documento
Coordinando Valerio ricordare anche il gruppo di lavoro conoscenza educazione comunicazione all'interno del Forum in seguito appunto dal dal maschile al ministero
Dottoressa corso e allora come i nostri esperti adesso andiamo nel dettaglio i punti di forza e i punti di debolezza di questa strategia ecco senza note
Ma io vorrei ripetere quanto detto dall'alto dottoressa Kosovo in termini dei punti in forza il processo gli l'emissione di evoluzione della strategia faro molto lungo ma i risultati si vedono la guida del due ministeri della sede della Malesci a contribuito a definire un documento che propone settantadue obiettivi strategici
Questi obiettivi strategici hanno il pregio di essere declinati come già detto
Secondo il diciassette il volo dell'agenda ma soprattutto preferiti prendono con tutte le strategie impianti nazionali per non entrare in collisione su quanto già ci sta facendo questo mi sembra veramente un Obiettivo centrato poi la definizione per ciascun target per ciascun obiettivo strategico di uno specifico target da raggiungere generalmente o nel due mila ventisei o alla fine del periodo del due mila trenta
Pone l'attenzione alle azioni concrete che un anno fa per e anche indicatori che debbono essere utilizzati per monitorare ex ante ex post questo processo un processo che non è semplice perché anche gli stessi termini sono molto complicati
E devo dire che l'evidenza in questo testo dell'importanza della governance multilivello è una delle cose essenziali a mio parere anche perché andiamo a livello nazionale ma abbiamo già de che le regioni tra Regioni Province autonome e nove aree metropoli cane che già hanno adottato delle loro strategie
Per la sostenibilità quindi mettere insieme tutte queste azioni è stato sicuramente un
Un grande sforzo di cui apprezziamo i risultati però adesso dobbiamo definire concreti
Marco quando voi aggiungere
Ma dunque il pregio sicuramente questa ridefinizione dei lettori di sostenibilità coerenza cultura partecipazione quindi questo scorrettamente una novità che apprezzatissima nella nuova strategia in particolare questo lavoro poiché è stato sviluppato sulla coerenza
Delle politiche con l'osso l'OCSE fa dell'Italia un Paese all'avanguardia credo a livello non solo europeo ma anche probabilmente a livello mondiale però è importante che questo strumento di coerenza delle politiche le veda poi la definizione e di un avvio dell'operatività di strumenti poi di garanzia della continuità operativa senza eccezioni questo tutto stavo io dire nella coerenza delle politiche nel caso di specie fra ciò che si iniziare poi dopo ciò che essi farà in pratica
Quando però passiamo agli obiettivi di quindi quelli che sono declinati alle cinque e non troviamo di fatto una una nuova strategia politica quanto piuttosto un mia una ricognizione di quello che si sta facendo che sicuramente utilissima mettere a sistema il pm RR l'accordo di partenariato eccetera però questa ricognizione è è una base per la strategia non può rappresentare la strategia stessa
La strategia richiederebbe
Una valutazione politica di cosa manca oggi rispetto a a quello che dobbiamo fare per centrare gli obiettivi al venti trenta cosa dobbiamo fare di più
Come si colla cono alcune annunciate nuove proposte politiche quali il Piano Matei per l'Africa per fare un esempio dove siamo ancora carenti indietro con le politiche europee cosa dobbiamo proporre di più in sede europea cosa dobbiamo proporre di più in sede internazionale
Ecco io credo che
Il questa Documento Strategico dovrebbe riflettere le grandi minime delle politiche nazionali e comprendere l'integrazione tra le stesse
è chiaro che poi abbiamo gli strumenti di dettaglio che si
Però comunque indicati che se lui gli strumenti le altre strategie in cui si entra più su sulle tematiche settoriali il cliente il la anche la strategia biodiversità da economia circolare politiche industriali e occupazionali sociali eccetera non possiamo entrare in tutti i dettagli
Però e ci si aspetterebbe che la strategia
Proietti anche delle proposte per per questi strumenti in maniera più più specifica
Ci vorrebbe a quel documento e chiudo come primo intervento il piano d'accelerazione che ci siamo impegnati in pratica a New York la settimana scorsa sottoscrivendo la dichiarazione con gli altri Paesi dell'ONU
Al sviluppare piani nazionali per un'azione di accelerazione trasformati IVA e accelerata queste sono le parole utilizzate nel documento
Allora sull'accelerazione torniamo tra poco intanto volevo ridare la parola Cossu se voleva commentare alcuni di queste serie baccano
E poi quindi noi adesso caldeggiamo dopo questa approvazione importantissima l'effettiva attuazione di questa strategia quali sono i prossimi passi in questo senso
Indi grazie molte intanto per per gli spunti perché sono molto interessanti io volevo molto velocemente riprendere riprendere tre questioni
La prima relativa a la osservazione dottoressa Coccia rispetto al sistema di attuazione della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Per
Insieme al lavoro fatto sulla coerenza delle politiche quello che in qualche modo viene riconosciuta al all'Italia come ambito di eccellenza anche a livello Nazioni Unite ed europeo
Intendo dire che a partire dal due mila diciassette anzi a partire dal due mila e diciotto in attuazione della vecchia strategia proprio rispettando il mandato normativo dell'articolo trentaquattro del Codice unico dell'ambiente si è partiti con un accompagnamento alle regioni in prima battuta a cui poi si sono aggiunte le città metropolitane
Dal due mila diciannove due mila venti per la definizione delle strategie regionali
E leggende metropolitane per lo sviluppo sostenibile e questo è stato fatto non attraverso bandi ma attraverso accordi di collaborazione con ciascuna di queste amministrazioni e costruendo
Dei dispositivi di interazione istituzionale cioè dei tavoli di lavoro congiunti che in qualche modo c'hanno accompagnato in tutto il percorso di attuazione revisione questo al di là diciamo del dispositivo istituzionale
Ha consentito di creare un sistema di attori che presidiano
I processi di sostenibilità e l'attuazione delle strategie di sostenibilità e diversi livelli che si parlano tra di loro e che collaborano tra loro
Sia a livello diciamo tra regioni che tra Regione propria città metropolitana questo è un esempio concreto dell'attuazione diciamo del sistema di attuazione della strategia nazionale che sarà potenziato anche nei prossimi nei prossimi a partire dai prossimi mesi
L'altro tema estremamente rilevante che veniva sollevato è quello del programma per la coerenza delle politiche anche qui l'Italia
è il primo Paese in Europa e nel mondo ad approvare un programma d'azione destinato alla coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile il programma è nato
Attraverso dei seminari dei workshop in cui il lavoro delle regioni c'ha ispirato per costruire il processo di livello nazionale ed è stato attuato sin dalla sua costruzione
A partire dalle politiche di coesione
Moduli formativi per il sistema nazionale di valutazione e strumenti per la valutazione di coerenza delle politiche di coesione del contributo che l'accordo di partenariato ventuno ventisette porta al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile sono reagito molto concreto
Del lavoro che si sta portando avanti perché non dobbiamo dimenticare che la strategia nazionale per legge è un quadro di riferimento e non un piano di accelerazione e quindi diciamo ed è evidente che all'interno di questo quadro di riferimento ci sono da prendere tutta una serie di decisioni di azioni concrete specifiche ma per sua natura questo strumento è uno strumento di coordinamento istituzionale che di politiche vengo molto velocemente sui prossimi passi l'approvazione della strategia del diciotto settembre ha fatto seguito all'approvazione del programma
Per l'attuazione della strategia che è stato approvato nel comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile il venti luglio che traccia
La direzione dell'attuazione concreta cioè traccia tutti gli strumenti che dobbiamo mettere in campo rafforzando
Gli accordi di collaborazione con i territori e i processi per lo sviluppo sostenibile a livello territoriale garantendo il presidiando il lavoro sulla coerenza delle politiche lavorando
Su il tre vettori di sostenibilità quindi anche attraverso progetti di ricerca che aiutano ad esplicitare a rendere più evidenti le connessioni il potenziale che queste condizioni hanno rispetto ai processi per lo sviluppo sostenibile puntando sua educazione formazione attraverso accordi di collaborazione dedicati con la rete delle diversità per lo sviluppo sostenibile con l'Agenzia italiana
Per la cooperazione allo sviluppo per diciamo che l'interazione fra educazione allo sviluppo sostenibile di educazione alla cittadinanza globale e tutta una serie di altri strumenti che in qualche modo si stanno mettendo in campo e verranno promossi nei prossimi mesi
Buona domanda rivolgo Minoli Mentana sue originato servigi rimarco probabilmente stiamo entrando in una fase diversa sia politicamente che ovviamente di sfide
Su un cambiamento climatico sviluppo sostenibile e finora soprattutto ora politiche che hanno dato tutti da una parte ma che alcune problematica dall'altro penso per esempio al tema dell'efficientamento energetico e del risparmio energetico squilibrare
A ha investito molto diciamo ci sono state procede deliziosamente per esempio di uno strumento come il superbonus che appare chiaro che insomma almeno non sarà riutilizzato va bene comunque ha prodotto dei risultati importanti ma anche diciamo
Al momento alcuni nuovi di bilancio
Niente male
Dilania alternativamente questi beni strumentali sono una leva fiscale molto importante rivolta ovviamente alle persone ma anche e soprattutto al mondo delle imprese che altre frecce a proprio ad Almirante canale la sensibilizzazione concretamente gli strumenti possano essere forti quanto incentivo
Il legale su larga scala Elisa Rosso
Il matrimonio bianco romanzo non glielo derivati P. assolutamente diciamo dalla nostra prospettiva quindi diciamo per il lavoro che la portiamo avanti il tema non è tanto quanti altri strumenti abbiano e quante altre frecce abbiamo nel nostro arco ma come facciamo ad utilizzare le frecce che abbiamo nel modo migliore possibile
Che non è un modo per eludere la domanda non è proprio parte sostanziale del ragionamento cioè quella di capire
In che modo gli strumenti che abbiamo messo in campo hanno contribuito o non hanno contribuito ad avvicinarci al raggiungimento degli obiettivi e come le interazioni fra i diversi strumenti lavorano perché dalla dalla con l'attività degli F & L dove Giulia dice Renzo quando diciamo sostenibilità ambientale di raggiungerlo la relazione tra le tre dimensioni evidente
Sostegni milanese la sfida
Sì questa è la azienda cioè quella di costruire attraverso non tanto il solo il documento di aggiornamento ma quanto attraverso il processo che che ha consentito di portare questo aggiornamento e che in qualche modo contraddistingue l'attuazione della strategia nazionale la sfida è quella di costruire e mettere a disposizione di tutte le amministrazioni degli strumenti di valutazione de degli incentivi e degli strumenti di attuazione in qualcuno in qualche modo si dotano
Che ci consenta di capire prima
Se quanto e come
Si possa in qualche modo prefigurare un contributo a quali obiettivi per lo sviluppo sostenibile quindi in qualche modo come si possano trovare delle soluzioni più efficaci
Ecco Gilera cozza li li vediamo un attimino sommi capi
La storia di come nasce per questa strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile si tratta di un aggiornamento della strategia nazionale d'azione ambientale del due mila dodici e quindi vediamo come adesso integra anche gli altri piani tutti sostenibilità e sviluppo sostenibile e secondo lei in questa strategia è ben presente questa integrazione tra i diversi ambiti di diverse dimensioni di sviluppo sostenibile c'è un preciso riferimento al concetto di transizione ecologica giusta cioè che non lascia nessuno indietro
Tenendo conto anche il punto delle implicazioni sociali ed economiche
Attende ora la domanda di prima però posso giocare il jolly conferma starci
Allora da io direi che i temi sono molto complesse liberazione è molto forte
Per quali strumenti Valeria ma io strumenti debbono riferì che non vogliamo generalizzare soltanto alle il discorso fiscale
Abbiamo visto ad esempio che lo sgravio fiscale per l'assunzione i lavoratori a tempo indeterminato non ha funzionato
Il tasso di occupazione salito molto su tutti i contratti sono tutti quanti contratti flessibili a tempo determinato
Allora qual è lo strumento il migliore io credo uno non sono in grado di definirlo
Annuncio questa cosa che l'AFIS diciannove ottobre presenterà il rapporto a annuale nel quale proporremo anche delle azioni specifiche
Da attivare anche con una alcuni metodi quale ovviamente la parte politica che deve capire
Dove prendere le risorse per poter rendere operative alcune audizioni
No non so se sono stata esauriente un assolutamente sì assolutamente sì
Ma è grazie per aver ricordato anche l'appuntamento del diciannove ottobre presentazione del nostro rapporto annuale l'Italia e l'avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e stiamo andando in chiusura però un'ultima cosa di Marco che accennavo prima la voglio chiedere insomma tra i punti di debolezza che descrivi prima se il fatto che questa strategia non è come si presenta oggi un piano d'accelerazione che mi è un elemento fondamentale si guardiamo poi l'andamento degli indicatori negli ultimi anni di Marco cosa dovrebbe prevedere un piano d'accelerazione
Ma ecco il piano d'accelerazione sicuramente dovrebbe dare anche una risposta al problema che ha posto Valeria
No no ma assolutamente in parte dovrebbe essere un piano molto pratico non siamo soli a dover concepire un piano d'accelerazione
E non partiamo da zero c'è un ottimo documento che è stato prodotto dagli esperti incaricati dal segretario Guterres che è stato presentato il dodici settembre quindi prima del dell'incontro del summit sui gas in jeans che dice come devono essere pacchia grandine chiaramente questi piani d'accelerazione se tra gli ostacoli abbiamo per esempio anche i mezzi finanziari e la finanza non deve essere un ostacolo la la la finanza deve far parte della soluzione
Tra l'altro io in poche battute non riuscirò a dare tutte le risposte che vorrei anche perché non sono il genio della lampada ma abbiamo anche un documento che appena uscito della BCE che dice che dobbiamo accelerare l'azione climatica
Per negli interessi della Finanza stessa la Ina radiazioni per il clima devono fare la pace
E così come tutte le azioni sociali che devono sostenere anche le azioni per il clima
Con il G venti anni belli all'inizio del del mese abbiamo adottato un atto dove ribadiamo
Che cosa determinazione sono più alti e dei posti dell'azione in realtà il tema nella finanza è interessante anche valutare l'impatto che la fidanzatina
USA tradizionale per molti assistenti oggi ancora volontario Ravasi massicce rispetto a tecnologie aziende che non hanno proprio
Ci hanno
Non solo il tema cuore lo sviluppo sostenibile quanto piuttosto hanno ora diciamo dei sistemi produttivi ideologico Confindustria diciamo è anche nelle prove che la finanza e debbono Melampo granulare
Molto meglio anzi andrà a declinare diciamo non positivamente fintanto che tutti sappiamo che c'è una transizione incontra in corso e non tutti sono diciamo pronti ha cavalcato insomma ovviamente dei costi ma anche delle opportunità quindi sostenere o comunque investire in tecnologia del futuro che sono meno impattanti che sono più produttivi di voler sostenere risultati sulla sostenibilità è anche un modo per crescere riesce in un modo più sostenibile
Io altamente dovrà dobbiamo sicuramente incontrarci di nuovo per approfondire queste tematiche
Se leggiamo
è gli affetti per esempio delle rialzo dei tassi di interesse in sé per sé negativo sulle azioni per il clima perché riduce quella che è la capacità anche di manovra fiscale di uno stato particolarmente indebitato col come l'Italia
Se guardiamo alla riforma della governance macro economica quella che riguarda il patto di stabilità e crescita c'è ora in discussione c'erano le parti di un gioco chicche dei veri devono funzionare in maniera coordinata
Avendo come vettore quello necessario degli investimenti in ricerca e l'agenda quest'
Come no le le mentre bisogna tirar fuori Investimenti su cose importanti con
Va bene in Green da
Appunto il così detto Patto di stabilità insomma c'è recuperare discussione vorrei un po'questa infonde a questo momento non so se rigide ma su questo ricordo assolutamente per questo il piano d'accelerazione dovrebbe
In pratica verificare se gli strumenti che di cui ora siamo dotati siano adeguati e sufficienti per Porter
Arrivare a al conseguimento dei risultati e proporre aggiustamenti o riforme anche radicali laddove necessario la riforma ormai a livello internazionale del dell'architettura globale finanziaria e diventato un oggetto che contemplato in tutti i consessi internazionali
Però abbiamo bisogno di strumenti magari anche più più veloci più spediti inattesa che ad alto livello concordiamo
Misure che potrebbero richiedere tempo secondo mancano solo sette anni al al conseguimento dei dei primi risultati di questo processo che poi dovrà andare oltre chiaramente
Come abbiamo insomma ragionamento anche che la strategia di sviluppo sostenibile non può prescindere da contesta che le decisioni ma Bonomi che vengono prese arriva allora i Patto di stabilità europeo piuttosto che rialzo dei tassi a rappresentare europea in qualche modo ricade han preso anche su l'aggiornamento della stessa Gennari veramente ieri fiscali eliminare deve potersi muovere più o meno speditamente questo Parlamento capitolo non è un gran Periodo però sono bisogna però che c'è c'è nuovo sviluppo nuova comicità possibile
Questo sicuramente però l'approccio deve essere sistemico non possiamo dare tutte le colpe alla finanza perché una volta che abbiamo i soldi come il PNR R. poi non siamo in grado di spenderli allora lì ci sono altri ragionamenti che dobbiamo mettere in pista
Nel nostro piano d'accelerazione
No indubbio Marco Russo vuole aggiungere qualcosa chiusura prima di salutarci
Pertanto il fatto che appunto la tutte le gli elementi come si diceva prima elementi contestuali si sono riflessi ovviamente a New York una nuova dichiarazione ministeriale nell'accelerazione degli impegni sono passaggio sostanziale
Di questo aggiornamento che c'è molto lavoro da fare e che come dice l'agenda questo lavoro si può fare soltanto attraverso un viaggio collettivo quindi chiama la responsabilità di
Che è di ciascuno di noi cui buon lavoro sta grazie grazie Mara Cossu coordinatrice della strategia per lo sviluppo sostenibile del ministero dell'ambiente della sicurezza energetica grazie per essere stato economico
Grazie a voi grazie a un cozzare veramente del gruppo di lavoro assist come numero uno chirurgo numero dieci rispettivamente di sconfiggere la povertà e ridurre le disuguaglianze ovviamente paralysis
Bentornata ci ritroveremo presto ancora grazie e attacca Luigi Di Marco della segreteria generale della alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ancora grazie al buio
Grazie variabili scrittore giornalista per parte anzi vista grazie a Francesca Spinazzi alla sua adrenalina in sede di coordinamento nazionale ci ritroveremo su queste stesse frequenze acquisto radio radicale il prossimo lunedì
Grazie ancora e ovviamente un buon proseguimento per i nostri programmi